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mi fa piacere sapere che ti stai divertendo e stai producendo! brava!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Credimi, delle cose che regolano il senso della vita, le leggi segrete, insomma, l'intelligenza che governa il mondo... beh, non ne so niente. Questo lo posso dire con assoluta certezza: non so, non vedo, non capisco. Il mio cervello è disperso in un mare di congetture che, tutte, prima o poi evaporano da sole. E io resto lì, con la mia ignoranza e... un senso di meraviglia. Quasi fossi contenta di non sapere - di non dover sapere! Ho una mente troppo piccola per sapere. Ma so gustare l'ignoto, l'avventura, la sorpresa. Quando gli eventi mi sorprendono ed è meraviglia, io mi batto in testa e dico, ma allora? forse è proprio vero... e poi non so finire.
Credo... quella bella sensazione... che è come se la vita ti volesse bene. Il che sarebbe in linea con il fatto che ti ha messo al mondo. Ma sai come vanno le cose? si fa presto a sentirsi scontenti, a pensarsi fregati... ad accumulare rancore, anche, o depressione...
Io non lo so, lo confesso, ma penso che vale la pena di provare a cercare di star bene con noi stessi, insomma, mettersi in pace, accettarsi e godere di ciò di cui si può godere e distogliere lo sguardo da ciò che ci fa male. E quando la vita ti viene incontro e ti sorprende, beh, allora, celebrare, saltare, cantare, far versi e cose del genere. E soprattutto, riprendere in mano i sogni, gonfiare il petto, e darsi da fare…-
stupenda questa foto è più rilassante ancora!!!!!!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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che bellezza! così spontanea!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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molto affascinante la tua ricerca artistica :)
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Credo di essere più o meno inquieta come tutti quelli che si sono dati degli obiettivi, che hanno un sogno da realizzare. In certi momenti sembra che la magia finisca e che si tratti di duro lavoro e basta. Allora mi fermo. Prendo una distanza. È sufficiente per diventare un po’ più consapevole. Perché voglio ritrovare il piacere di fare quello che faccio.
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è un pò la "maledizione" di noi creativi, siamo perennemente insoddisfatti ma creiamo meglio!!!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Dove sta la realtà?
Dietro di me?
Davanti?
Sotto il mio letto?
Sotto le mie ascelle?
Tra le lenzuola?
Nel mio passato?
Nel mio futuro?
In chi mi è vicino?
In chi mi è lontano?
Dentro di me?
Nel mio cuore?
Tra le mie gambe?
Nella dispensa della mia cucina?
Nel mio frigo?
Nel mio computer?
In coda alla posta?
In ciò che costruisco?
Nelle mie idee?
Nei miei ideali?
In orgasmi rubati?
In orgasmi pensati?
In orgasmi pianificati?
In orgasmi mai avuti?
Dove cazzo sta... è latitante.
Chiudo la realtà otre una porta di infinite domande senza chiave. -
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E poi c’è un’altra categoria di umani che mi affascina irrimediabilmente, quelli che studiano le nuvole. C’è un tizio che ammiro profondamente, si chiama Gavin Pretor-Pitney, di cui ho comprato il libro “Cloudspotting, Una guida per i contemplatori di nuvole". Ho capito subito che faceva al caso mio. Cosa c'è di più bello di un cielo azzurro? Gavin Pretor-Pinney non ha dubbi: un cielo pieno di nuvole. Perché le nuvole sono movimento e teatralità, universo cangiante di forme e colori in continua evoluzione, scenografia sempre diversa, minaccia all'orizzonte ma anche rifugio e oggetto di fantasie infantili.
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In questi momenti, un pò di "cielo" farebbe bene!!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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buon pomeriggio e buona festa del lavoro!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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wow una favola vivente!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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wow che magia!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Il desiderio se ne sbatte delle spiegazioni e delle teorie che lo renderebbero legittimo. Il desiderio appassionato si legittima da sé. È capace di credere tutto ciò che serve a continuare a provarci, a operare, perseguendo ciò che si ama davvero. È capace di dire "non lo so, è perfino altamente improbabile, ma io l’otterrò lo stesso, e la vita risponderà alla mia ricerca. Io ci credo". Se qualcuno gli dice che si tratta di un’illusione, lui è capace di mandarlo a stendere. Userà l’intelligenza non per fare la tara, ma per cercare occasioni. Il desiderio vive di slanci impossibili. Sicuro che diventino possibili e che producano risultati reali.
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Mi piace molto anche a me il mini dress!! poi a te sta benissimo devo dire
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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wow!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Ti invidio molto! pagherei per potermi stendere insieme a te su un bel prato Sai quante chiacchere?
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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Chissa come si sta bene sdraiati sul prato con una bella pepsi cola!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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bellissima!!!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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la regina delle illusioni!!! <3 wow
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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come un leggero pensiero, scappi via? ;)
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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In fondo noi possiamo pensare una sola cosa per volta, non di più.
Per quanto brevi siano i pensieri solo uno, non due contemporaneamente, possiamo pensarne. Ovviamente non possiamo controllare quali pensieri pensare e quali non pensare, i pensieri emergono nella nostra testa senza alcun controllo, escono come gemme a primavera, spinti da non so che cosa. Nonostante tutto quando compaiono pensieri negativi in qualche modo li possiamo cacciare dalla nostra mente per sovrapposizione.
Per esempio pensando a qualcos’altro: dato che possiamo pensare una sola cosa alla volta se volontariamente pensiamo a qualcos’altro il pensiero indesiderato deve andarsene.
Certo, poi torna quando meno ce lo aspettiamo ma noi lo possiamo cacciare via di nuovo e poi di nuovo ancora. Una volta, dieci, cento, mille volte… poi magari si stancherà di tornare.
Devo provarci. -
Ivo s’ammantò, per decenni, del cromatismo smaltato di certi sogni che si fanno alle sette di sera, nella sala da tè, mentre intorno è profumo e bisbiglio e qualcuno, seduto di fronte, sorride.
Ivo conobbe Jiro, giovane del kabuki, una notte che ambedue dormivano sotto cartoni mézzi d’umidità, a poca distanza l’un l’altro, dietro una palazzina verde di muffa. Ivo puzzava senza essere vecchio. Jiro fu gentile e passò la notte a parlargli.
Negli anni, Jiro riuscì a darsi una posizione invidiabile. Guadagnò molti soldi, grazie alla cura che impiegava nel soddisfare i clienti. Il compito d’Ivo, d’allora, fu tenere in ordine casa e giardino e prenotare, ogni dì, alle sette di sera, quel tavolo per due alla sala da tè, per bere gyokuro.
La notte, poi, Ivo faceva da femmina o maschio, a seconda di quel che, durante il giorno, Jiro aveva dovuto subire. -
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L'Oriente mi ha insegnato a godere del presente, a diventare consapevole e grata di essere. Non credo che questo significhi la Casa di Riposo del Desiderio. I Sogni spuntano in continuazione e volano verso l'Altrove, nel Futuro. Mi piace condividere lo slancio appassionato del viaggio verso l'Altrove.
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che bellezza! sei finalmente uscita a fare due passi?
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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un "aperitivo" diverso! deve essere stupendo poter fare un picnic li!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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wowwww ma è troppo bella e particolare questa foto!!!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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per fortuna hai trovato un modo per continuare con la tua arte :)
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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che favola!
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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trovi sempre un modo per stupirci Odessa! grazie mille!
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raffaello115 ha aggiunto una reazione
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La strada si allargava man mano che ci si allontanava dal villaggio.
Tu eri partita. Eri partita ogni mattina. Sapevi che un giorno tutto sarebbe finito. Ma ora eri in cammino. E la meraviglia alimentava il fuoco del tuo desiderio. Vedere a volte basta. Ma tu avevi bisogno di costruire.
E anche domani ripartirai…-
wow...che splendore...molto rock and roll
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odessa1920 ha aggiunto una reazione
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