- Donna
- 51 anni
- Brescia (BS)
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Più di un mese fa
Risposte agli aggiornamenti di stato pubblicati da ciribi72
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Ciao Modellista! Visto che ti piacciono le canzoni un po' celtiche.. ti propongo questa che è un genere un po' diverso da quello che hai pubblicato tu, però mi piace tantissimo!
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Ciao Modellista! Come procede la settimana? Tutto bene?
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e dopo i rudi scozzesi figli di vichinghi ecco tre bellezze irlandesi
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Ciaoooo mi piacerebbe venire a Siena per un weekend! Cosa mi consigli di vedere assolutamente? Considerando che ci verrò quando questa situazione sarà finita ovviamente
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Buongiornoooo. Basta con il pollo al forno. Siamo in estate e quindi sostituisco le foto con pietanze più fresche!!!
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Ciao Pronto! Come stai? ho bisogno di un consiglio: devo fare gli arrosticini al forno.. come posso condirli e, soprattutto, quanto devono cuocere? Poco vero?
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Pronto! Come stai?
Prossimamente credo che proverò a fare la crema di nocciola, ma nella versione fondente. Sono fiduciosa... forse
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Ciao Odessa! che piani hai per la serata?
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Ho appreso la notizia del movimento #freebritney ieri sera al TG1. Voi ne sapevate qualcosa? povera ragazza, l'hanno rovinata
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Cosa ne pensi degli sport d'acqua? Io ho provato a fare qualcosina ma trovo difficili!
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Quote
buona giornata a tutti voi
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buongiorno a tutti voi!!!!!
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NEL 1986 ANTONELLO VENDITTI CANTAVA:
GIULIO CESARE
Eravamo trentaquattro quelli della terza E
Tutti belli ed eleganti tranne me
Era l'anno dei Mondiali, quelli del '66
La regina d'Inghilterra era PelèSta crescendo come il vento questa vita mia
Sta crescendo questa smania che mi porta via
Sta crescendo, oh, come meEravamo trentaquattro quelli della terza E
Sconosciuto il mio futuro dentro me
E mio padre una montagna troppo alta da scalare
Nel paese una coscienza popolareSta crescendo come il vento questa vita mia
Sta crescendo questa rabbia che mi porta via
Sta crescendo, oh, come meLa giovane Italia cantava, "Eia, eia alalà"
Davanti alla scuola pensavo "viva la libertà"
Tu dove sei?
Coraggio di quei giorni miei
Coscienza, voglia e malattia di una canzone ancora mia
Ancora mia
Nasce qui da te, qui davanti a te, Giulio CesareEravamo trentaquattro, adesso non ci siamo più
E seduto in questo banco ci sei tu
Era l'anno dei Mondiali quelli dell'86
Paolo Rossi era un ragazzo come noiSta crescendo come il vento questa vita tua
Sta crescendo questa rabbia che ti porta via
Sta crescendo, oh, come meL'estate nell'aria, brindiamo alla maturità
L'Europa è lontana, partiamo, viva la libertà
Tu come stai?
Ragazzo dell'86
Coraggio di quei giorni miei
Coscienza, voglia e malattia di una canzone ancora mia
Ancora mia
Nasce qui da te
Qui davanti a te
Giulio Cesare -
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Lo ammetto: la vita del pensiero, le strade dell’immaginazione, la ricerca del senso tramite la parola, costituiscono l’aspetto più gustoso della mia vita. Naturalmente non separato dalla realtà materiale.
Il fascino sta proprio qui: impastare la vita mentale con la sostanza materiale della vita. Il pensiero, i sogni, l’immaginario, sono per me come il lievito che viene mescolato alla pasta del mondo per farne – pane profumato – la vita sensata e avventurosa.
Assistere alla nascita del pensiero e vedere emergere la forma materiale in cui esso si esprime sono di fatto impossibili a distinguere nei momenti più felici della creazione.
Ho sempre desiderato che tutta la mia vita fosse come fare un bel quadro. -
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