• Donna
  • Verona (VR)
  • Ultima Visita

Su di me

  • Compleanno
    12 marzo
  • Situazione sentimentale
    Fidanzato/a
  • Altezza
    168 cm
  • Occhi
    Marroni
  • Capelli
    Castano scuro
  • Figli
    1 figlio
  • Segno Zodiacale
    Pesci

Mi piace un sacco

Sport Libri Cinema Musica Tv e Serie Tv Cucina Viaggi Running Calcetto Ballo Yoga Arte Moda Fotografia HI-Tech Natura e Animali Videogiochi

Visite recenti

170465 visite al Profilo

Chi seguo Vedi tutti

Singolo aggiornamento

Visualizza tutti gli aggiornamenti di odessa1920

  1. Mi vengono in mente questi pensieri:
    ecco una spiritualità che viene in soccorso della speranza nei momenti bui. Ma la spiritualità è così strettamente legata alla sofferenza?
    Le religioni e le saggezze che ci vengono dalla tradizione hanno tante cosa da dire e da offrire alle persone che versano in momenti difficili, dolore, malattia, angustia, angoscia, mancanza di senso…
    Dunque, è proprio vero quel che si diceva una volta del Dio tappa buchi? Che Dio sorge nel momento in cui l’uomo si riconosce debole e malato?
    Insomma, lo capisci quel che voglio dire: non mi ritrovo con senso di dignità di fronte a una spiritualità, a una religiosità, a una fede che si fa avanti proprio in forza della debolezza e della malattia.
    Penso che non sia giusto, che non sia onesto, che non sia bello.


     

    IMG_4099.JPG