- Uomo
- 64 anni
- Castrovillari (CS)
-
Ultima Visita
Più di un mese fa
Aggiornamenti di stato pubblicati da carmal2
-
ieri sera mentre ero sotto la doccia è venuta fuori questa canzone degli anni 80 di antonello venditti e devo dire che è stupenda:
NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI
Io mi ricordo, quattro ragazzi con la chitarra
E un pianoforte sulla spalla
Come pini di Roma, la vita non li spezza
Questa notte è ancora nostraMa come fanno le segretarie con gli occhiali a farsi sposare dagli avvocati?
Le bombe delle sei non fanno male,
È solo il giorno che muore, è solo il giorno che muore
Gli esami sono vicini
E tu sei troppo lontana dalla mia stanzaTuo padre sembra Dante e tuo fratello Ariosto
Stasera al solito posto, la luna sembra strana
Sarà che non ti vedo da una settimanaMaturità, t'avessi preso prima
Le mie mani sul tuo seno
È fitto il tuo misteroIl tuo peccato è originale come i tuoi calzoni americani
Non fermare ti prego le mie mani
Sulle tue cosce tese chiuse come le chiese
Quando ti vuoi confessareNotte prima degli esami,… -
visto che vi piacciono tanto oggi vi propongo quest'altra bellissima poesia indiana!!!!!
IL DONO DEL TEMPO
Non ti auguro un dono qualsiasi,
Ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene, potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo Fare e il tuo Pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti e correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perchè te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti
e non soltanto per guardarlo sull'orologio.
Ti auguro tempo per toccare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo, per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo,
tempo per la vita.
-
ERA IL 1980 E DALLA DE GREGORI E RON CANTAVANO QUESTO CAPOLAVORO:
UNA CITTA' X CANTARE
Grandi strade piene
Vecchi alberghi trasformati
Tu scrivi anche di notte
Perché di notte non dormi mai
Buio anche tra i fari
Tra ragazzi come te
Tu canti smetti e canti
Sai che non ti fermerai
Caffè alla mattina
Puoi fumarti il pomeriggio
Si parlerà del tempo
Se c'è pioggia non suonerai
Quante interurbane
Per dire come stai?
Raccontare dei successi
E dei fischi non parlarne mai
E se ti fermi
Convinto che ti si può ricordare
Hai davanti un altro viaggio
E una città per cantareAlle ragazze non chieder niente
Perché niente ti posson dare
Se il tuo nome non è sui giornali
O si fa dimenticare
Lungo la strada
Tante facce diventano una
Che finisci per dimenticare
O la confondi con la luna
Ma quando ti fermi
Convinto che ti si può ricordare
Hai davanti… -
Benedizione apache
Che il sole ti porti
nuova energia ogni giorno,
che possa la luna
ristorarti dolcemente la notte,
possa la pioggia
lavare le tue preoccupazioni,
e la brezza portare
una ventata di aria fresca
nel tuo essere,
e che tu possa
camminare dolcemente
attraverso il mondo
e conoscere la sua bellezza
tutti i giorni! -
oggi voglio proporvi una canzone bellissima del povero lucio battisti:
con il nastro rosa
Inseguendo una libellula in un prato
Un giorno che avevo rotto col passato
Quando già credevo di esserci riuscito
Son caduto
Una frase sciocca, un volgare doppio senso
Mi hanno allarmato, non è come io la penso
Ma il sentimento era già un po' troppo denso
E son restatoChissà, chissà chi sei
Chissà che sarai
Chissà che sarà di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
Ora che quest'avventuraSta diventando una storia vera
Spero tanto tu sia sinceraIl magazzino che contiene tante casse
Alcune nere, alcune gialle, alcune rosse
Dovendo scegliere e studiare le mie mosse
Sono all' impasseMi sto accorgendo che son giunto dentro casa
Con la… -
oggi vi lascio con questo fantastico pezzo di baglioni :
AVRAI:
Avrai sorrisi sul tuo viso come ad agosto grilli e stelle
Storie fotografate dentro un album rilegato in pelle
Tuoni di aerei supersonici che fanno alzar la testa
E il buio all'alba che si fa d'argento alla finestraAvrai un telefono vicino che vuol dire già aspettare
Schiuma di cavalloni pazzi che s'inseguono nel mare
E pantaloni bianchi da tirare fuori che già estate
Un treno per l'America senza fermateAvrai due lacrime più dolci da seccare
Un sole che si uccide e pescatori di telline
E neve di montagne e pioggia di colline
Avrai un legnetto di cremino da succhiareAvrai una donna acerba e un giovane dolore
Viali di foglie in fiamme ad incendiarti il cuore
Avrai una sedia per posarti e ore
Vuote come uova di cioccolato
Ed un amico che ti avrà deluso… -
oggi alla radio ho ascoltato la versione di "LUNA" cantata da Jovanotti ,
preferisco quella cantata da gianni togni !!!!!
E guardo il mondo da un oblò
Mi annoio un po'
Passo le notti a camminare
Dentro un metrò
Sembro uscito da un romanzo
Giallo
Ma cambierò, si cambieròGettando arance da un balcone
Così non va
Tiro due calci ad un pallone
E poi chissà
Non sono ancora diventato
Matto
Qualcosa farò, ma adesso no
LunaLuna non mostri solamente la tua parte migliore
Stai benissimo da sola sai cos'è l'amore
E credi solo nelle stelle
Mangi troppe caramelle, Luna
Luna ti ho vista dappertutto anche in fondo al mare
Ma io lo so che dopo un po' ti stanchi di girare
Restiamo insieme questa notte
Mi hai detto no per troppe volte, LunaE guardo il mondo da un oblò
Mi annoio un po'
Se sono triste mi travesto
Come Pierrot
Poi salgo sopra i tetti e grido
Al vento
Guarda che anch'io ho fatto a pugni con DioHo mille libri sotto il letto
Non leggo più
Ho mille sogni in un cassetto
Non lo apro più
Parlo da solo e mi confondo
E penso
Che in fondo sì sto bene così
LunaLuna tu parli solamente a chi è innamorato
Chissà quante canzoni ti hanno già dedicato
Ma io non sono come gli altri
Per te ho progetti più importanti, Luna
Luna non essere arrabbiata dai non fare la scema
Il mondo è piccolo se visto da un'altalena
Sei troppo bella per sbagliare
Solo tu mi sai capire, LunaE guardo il mondo da un oblò
Mi annoio un po'
A mezzanotte puoi trovarmi
Vicino a un juke-box
Poi sopra i muri scrivo in latino
Evviva le donne, evviva il buon vinoSon pieno di contraddizioni
Che male c'è
Adoro le complicazioni
Fanno per me
Non metterò la testa a posto
Mai
A maggio vedrai che mi sposerai, LunaLuna non dirmi che a quest'ora tu già devi scappare
In fondo è presto l'alba ancora si deve svegliare
Bussiamo insieme ad ogni porta
Se sembra sciocco cosa importa, Luna
Luna che cosa vuoi che dica non so recitare
Ti posso offrire solo un fiore e poi portarti a ballare
Vedrai saremo un po' felici
E forse molto più che amici, Luna
- Precedente
- 4
- 5
- 6
- 7
- 8
- 9
- 10
- 11
- 12
- 13
- 14
- Successiva
- Pagina 9 di 39