- Uomo
- 33 anni
- Trapani (TP)
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ciao Joely, hai mai pensato di farti un tatuaggio a tema DM? magari proprio la rosa di quell'album?
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Ciao Rosa, un paio di anni fa si è sposata una coppia di amici e lei aveva un bouquet fatto di stoffa, fiori di stoffa invece di quelli veri. Non a tutte le donne presenti al matrimonio è piaciuta come idea. Tu, invece, cosa ne pensi? Se mai mi sposerò credo che dovrò mettere gli stessi fiori della sposa ma nel taschino della giaccia, giusto? Sinceramente non so se preferirei un fiore vero o di stoffa, ma alla fine credo che starà alla sposa la decisione
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I wish I could go back there again ..but ,
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Ciao Amici! che mi dite di bello? fatemi un pò sorridere!
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Ciao Raf! cosa mi dici di bello? (trovaimo sempre il bello, nel brutto)
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Non mi ricordo di averne mai parlato con te, tu hai dei figli / vorresti dei figli?
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Hey Ellie! come stai passando il pomeriggio?
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Jojo, buon pomeriggio! ti piacciono i cavalli? hai un tuo maneggio?
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...nonostante tutto....
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BUONA PASQUA!!
In questi giorni c'è chi, pur a diversi livelli e con diverse sensibilità, sta cercando di versare attorno un senso di patria. Chi mi conosce sa bene che io, proprio patriota non sono mai stato. Ho mille motivi di orgoglio per poter dire " Sono italiano", ma ci sono anche tante occasioni in cui questo paese mi fa vergognare.
Io credo che un pizzico di patriottismo possa essere anche salutare in questi tempi. Ma senza esagerare. Se oggi ci chiedono di restare a casa, di evitare contatti e altre cose che vanno a colpire direttamente la nostra vita quotidiana... Dobbiamo obbedire. Lo si può fare per amor di patria. Io, molto più semplicemente, preferisco farlo per senso civico.
Questo virus mi ha sorpreso dall'altra parte del globo. Eppure anch'io rimango in casa. Non lo faccio per l'Italia ne' per gl'italiani. Lo faccio per la comunità dove vivo: una comunità di australiani, una comunità dove convivono tanti cinesi, indiani, colombiani, slavi, greci, e anche italiani, naturalmente... Lo faccio perché il dovere civico è un qualcosa che vale per tutti: non importa la nazionalità, non importa il credo religioso o l'ideologia politica di appartenenza. Ognuno di noi è chiamato a dare il suo piccolo contributo a questa grande eterogenea comunità riunitasi a queste latitudini australi. Ciascuno di noi, deve accendere un po' di luce, basta un lampione, per poter dare un senso alla sua vita in comunità. Oggi il contributo che ci viene richiesto è quello di rimanere a casa ed evitare contatti.
E io dico SI!
Chiamatelo pure amore cristiano, amor di patria, amore per l'umanità o alimento per il karma. Per me rimane un elementare senso civico.
Da Robertson, Queensland
BUONA PASQUA A TUTTI VOI -
VIGILIA
Lascio al caso il colore dell'alba che mi attende:
già non m'interrogo più sul perché di tanti naufragi.
Piuttosto mi chiedo cos'altro mi attende
svoltato il canto di nuovi silenzi tra strade millenarie,
e ancora mi chiedo che fine faranno
queste nuove rondini boreali
che ancora incerte balenano impazzite all'occaso
e nel candido gioco di effimeri specchi paiono condurmi
e dalla mollaia di un miraggio al pelo dell'acqua con loro riemergo:
un altro o forse lo stesso,
sempre col dono di tacere quando è il momento,
col sogno che avevo quasi stretto nella mano
ma mai identificato ne' tradotto in battiti di luce...Robertson. Queensland. 6 aprile 2015
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PESSIMISMO
"Ne usciremo migliori". Dice qualcuno. Non sono ho mai avuto ambizioni di profeta e non saprei dire se questa catastrofe ci condurrà davvero a ricominciare tutto daccapo e a ricominciarlo meglio. Personalmente non credo che sia così semplice come riavviare un computer.
Può darsi che molti di noi stiano imparando ad adottare misure igieniche più appropriate, il che va benissimo. ma ci sono dei meccanismi in noi che sono stati avviati oramai da troppi anni, e non credo che questa situazione di "quasi arresti domiciliari" renderà migliore l'essere umano. La storia dell'essere umano ci racconta qualcosa di diverso.
Penso all'ultima guerra mondiale e a quel senso di solidarietà che, a quanto mi hanno raccontato, si respirava in tutto il paese. Quelle sensazioni che io ho conosciuto attraverso il film di quel periodo potrebbero forse permanere per qualche mese o per qualche anno, ma non credo che gli effetti possano permanere a lungo. Magari per i primi tempi apprezzeremo l'aria che, grazie al blocco delle attività produttive, è tornata a farsi più più pulita; gioiremo nel sentire la sabbia scricchiolare sotto i piedi quando torneremo a passeggiare in riva al mare e apprezzeremo di più quella birra con gli amici al bar al termine di una giornata di lavoro... Ma saranno cose di breve durata.
Forse riusciremo a modificare qualche piccola fibra di questo grande sipario che apriamo e chiudiamo ogni giorno quando va in scena la vita quotidiana di tutti noi. Ma il fitto ordito di egoismi che per secoli abbiamo continuato a tessere resterà inalterato o quasi.
Io credo che continueremo a farci ubriacare da prodotti televisivi d'infima qualità e da personaggi politicanti viscidi e opportunisti che indicheranno a noi, il gregge, qual è il nemico da combattere. Questo nemico sarà di volta in volta l'immigrato tunisino, l'omosessuale, il parlamento europeo o una più generica entità che chiameranno "i poteri forti". Torneremo a fare la spesa con i soldi contati, e allora sarà facile per le grandi catene di distribuzione allettarci con offerte migliori, e non faremo troppo caso alla qualità del prodotto o all'etica dei meccanismi di produzione che ce lo forniscono.
Certo, sto parlando da italiano, lo riconosco. Ma il cittadino di altra nazione si lascerà invece ubriacare da altri discorsi e lo convinceranno sulla necessità di andare in giro armato oppure di far costruire un muro che impedisca alla vicina nazione, più povera, d'invadere il "suo" territorio in cerca di una via migliore. Il problema non è essere italiani. il problema è che siamo umani, e umanità è oramai diventato un sinonimo di egoismo, di cecità, di grettezza e soprattutto di scarsa capacità di elaborare in proprio concetti e ragionamenti degni di questo nome.
Molti di coloro che abbiamo visto soccombere in questa tragedia erano le persone migliori, quelle che con la loro onestà, con la loro etica e generosità tiravano avanti lo spettacolo.
Davvero #andràtuttobene? Io penso che è come un'opera teatrale recitata da pessimi attori. Sono morti i costumisti, i tecnici delle luci, i truccatori, ma gli attori saranno ancora i soliti pessimi attori di sempre. E noi saremo sempre tra il pubblico battere le mani. -
vi auguro una felice giornata e un buon pranzo, dato che ormai è quasi l'ora
Vi lascio con questa TANKA un poesia stile giapponese, a cui ho allegato una foto, da me realizzata, come tutte quelle che posto d'altronde, da cui ho tratto la stessa poesia; anch'essa da me composta.
A presto 🙋♂️😊
Al sole calante
Le ombre avanzano
È dominanti
Oscurando il chiarore
Di cupa solitudine.
#tanka
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domenica è pasqua, come intendete passare la giornata di festività, e l'indomani che è pasquetta?
La mia speranza è che almeno piva, così la scusa di dover stare in casa è assicurata
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Ho voglia di conoscere gente nuova
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Non so se te l'avevo già fatta sentire. Ma nel dubbio ecco...questa mi fa impazzire
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Oggi mi riguardo tutto Harry Potter, non voglio spoiler, è solo la centesima volta che lo riguardo ;)
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Ciao Karma, conosci questa artista?
l'ho scoperta qualche anno fa a Londra!