- Donna
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- Altamura (BA)
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Ad altro rivolgere non potrei
Il mio quotidiano pensare,
ché ardo di ferventissimo amore
e tanto vorrei riscaldare
il tuo freddissimo petto.
Mi rode fieramente il cuore
una sorta di amoroso verme.
Ma quanto più dura e ritrosa
ti mostri, tanto più
m'accendo e brucio.
Invano m'affatico
di renderti pieghevole
al mio bisogno d'amore.
Lusinghevoli parole a nulla giovano,
fermo rimane il tuo proposito,
ed io sono il più disperato fra gli uomini.
Né so immaginarmi di rinunziare a te
se solo lo penso, mi sento morire!
Ma tu sei ancora più dura e più rigida
di uno scoglio marino
e mostri di sì poco gradire
il mio fervido e caparbio amore.
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Così mi tieni in bilico,
come barca sull'onda.
Per tutta la notte mi rigiro e sobbalzo nel letto,
ora preda dello sconforto, ora in volo di speranza
con la mente e col cuore.
All'alba, col moto della ragione passo in rassegna
i più proficui modi di abbattere ad una ad una
le cagioni delle tue titubanze,
quale paziente maestro contro muro diroccato.
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È il crepuscolo mattutino
e tu, cara, saluti di buon'ora Lucifero,
il messo del giorno, che rinnova
il dono della vita a noi concesso.
Con impazienza attendi lo sguardo di Febo,
il principe del cielo.
Ma cari a me siete voi, occhi di cielo della mia amata,
quando, messi del nuovo giorno,
mi portate il sole del risveglio.
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E' arrivata la pagella
INTRODUZIONE ALLA TEOLOGIA SPIRITUALE 7,00
FONDAMENTI BIBLICI DELLA TEOLOGIA SPIRITUALE 8,00
GESÙ CRISTO IL RISORTO: CHIAVE DELLA TEOLOGIA SPIRITUALE 9,00
I PADRI DELLA CHIESA 8,00
VOCAZIONE ALLA SANTITÀ E VOCAZIONI NELLA CHIESA 8.00
TRASFORMAZIONE SPIRITUALE 10,00
VITA SPIRITUALE E AFFETTIVA 10,00
SANTA TERESA DI GESÙ 6,00 ??
SANTA TERESA DI GESÙ BAMBINO 9,00
SAN FRANCESCO D’ASSISI 8.80Il voto 6 mi è stato dato con la seguente motivazione
Lo studente deve evitare espressioni troppo colloquiali in un lavoro scritto, che fanno venire meno la serietà del lavoro. Allo stesso modo, i riferimenti personali non devono essere riportati in un elaborato accademico (c'è sempre la possibilità di rivolgersi al professore via e-mail)
Riguardo alla sintesi realizzata, può ritenersi più che adeguata. voto 6I voti sono espressi" in numeri per i laici" ( altra categoria) , ma sono questi per me
da 0,0 a 5,99 : non probatus
da 6,0 a 6,99: probatus
da 7,0 a 7,99: bene probatus
da 8,0 a 8,99: cum laude probatus
da 9,0 a 9,69: magna cum laude probatus
da 9,7 a 10: summa cum laude probatus
Complimenti a tutti i professori presenti nel forum
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Anche questa è fatta! - racconto di Marcus L. Nolde su la rivista di cultura estrema "La nuova carne". - Buona lettura!
://www.lanuovacarne.it/anche-questa-e-fatta/narrativa/marcus-l-nolde/
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PAROLE DI CERAMICA… ebbene sì, ho pubblicato un altro libro! Del resto non avrei potuto fare altrimenti: dopo il grandioso successo di "Le scimmie del tenente Nolde", che è immediatamente balzato in testa alla classifica dei libri meno venduti… un, worst-seller!, e ditemi voi se queste non sono soddisfazioni!, ho pensato di replicare con "Parole di ceramica", anche perché, come è successo in passato al geniale Ennio Flaiano, l'insuccesso mi ha dato alla testa, parole sue, non mie. Infatti, anche lui ha pubblicato un libro, un romanzo a essere più precisi, "Tempo di uccidere", di cui se ne sono vendute sì e no uno sputacchio di copie, e io sono uno dei pochi fortunati a possederne una, in formato economico, ovviamente! A proposito di tale testo potrei riportare un episodio accadutomi in una libreria in cui è sorta un'accesa discussione tra il sottoscritto e il libraio: io che sostenevo che di romanzi Flaiano ne ha scritto uno solo, tutti gli altri sono testi brevi e sceneggiature, mentre quell'altro insisteva che ne avesse scritti altri, senza però citarmi manco mezzo titolo. Gli animi si sono presto infiammati e c'è mancato poco che finissimo a schiaffoni; ma, forse di tale cronaca ne parlerò ampiamente in un prossimo racconto, se mai mi balzerà addosso la voglia di scriverlo. Ma rimaniamo sul pezzo, come dico sempre al mio amico Lucius, il quale ha la snervante predisposizione a divagare sempre, e parliamo di "Parole di ceramica". È un'antologia (florilegio direbbero le persone colte, ma io mi astengo non rientrando nella categoria) di racconti di un unico autore: Nolde, appunto!, che poi sarei io. Tali racconti si ispirano alle creazioni in ceramica dell'artista Monica Gheller, mia amica e collega in tempi remoti, quando lavoravamo per la medesima spettabile ditta in quel di Milano. La raccolta si apre con un prologo, in cui invento di capitare in una bizzarra situazione che mi porta a prendere la penna in mano e, ispirato da tali creazioni che mi ritrovo davanti al naso, a scrivere un racconto per ognuna di esse. I titoli delle opere e dei racconti (tutti inediti) coincidono, ho deciso di fare così per ridurre al minimo la confusione, e senza altro indugio procedo a elencarli:
Prologo: Fantasia
Ritratto 1: Colori in bilico
Ritratto 2: Il gallo con gli stivali
Ritratto 3: Leda e il cigno
Ritratto 4: Giocando con l'universo
Epilogo 1: La storia inventata
Epilogo 2: La verità (dietro le quinte)
Ritratto 5: Segui il tuo cuore... oltre ogni confine
L'ultima immagine (racconto che non ha nulla a che vedere con le creazioni di Monica, ma inserito con l'intento di operare un processo inverso, cioè che da un mio racconto possa nascere una creazione di ceramica).Le immagini delle opere di Monica Gheller, quelle che sono citate nel testo, le allego di seguito in modo che possiate trovare una corrispondenza tra le parole e la ceramica.
Chiedo scusa per il prezzo esorbitante del libro, ma essendo a colori e di grande formato (A4) non ho potuto fare altrimenti; per la cronaca: c'è anche il formato e-book (PDF) di grande convenienza e scaricabile immediatamente dalla mia vetrina autore su Lulu.com
Un'ultima cortesia: non acquistatelo! Ci tengo a rimanere in testa alla classifica degli autori che non vendono, ma se proprio non ne potete fare a meno, pazienza!, mi resta che augurarvi buona lettura!
Marcus L. Nolde
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Tramonto di poco fa alla spiaggia della lecciona di Viareggio
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Volevo ringraziare tutti voi che ammirate le meraviglie di questa nostra terra.. sono queste immagini che mi sostengono.. un periodo che non cenna a migliorare. Ma spero passi presto.. ed io torni un po sereno..
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Questo poco fa..
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e per oggi sto.
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Come va?????????? SPERO BENE E LE MIGLIORI COSE DESIDERATE PER TUTTI
UN BACIOOOOOOOOOOOOO
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Ricordo una notte d’estate nera nera. Io distesa sul letto con il mio pigiama. Io, il mio pigiama ed un ronzio più nero della notte. Fuori un silenzio quasi da camera anecoica. Un silenzio mai udito, ammesso che il silenzio si possa udire.Una zanzara era entrata nella mia camera, volava invisibile intorno a me, le sue ali come carta vetra sfregavano contro quel silenzio e lo affilavano e sentivo le lame taglienti di quella notte adagiarsi sulle mie vene.Dovevo togliere di mezzo quella zanzara, ma come? Ne avevo solo una percezione lontana, nonostante quasi mi sfiorasse non ero in grado di vederla. Improvvisamente il ronzio cessa, si era posata da qualche parte sul mio corpo ma non avevo la più pallida idea di dove fosse. Era troppo delicata, volatile ed impalpabile.Eppure proprio in quell’istante stava affilando il suo pungiglione pronto a trapassare la mia pelle e succhiare il mio sangue. In fondo faceva il suo sporco mestiere di zanzara ed io dovevo necessariamente schiacciarla.La mia mano si sposta lentamente verso l’interruttore, lei è ancora lì, la sento. Un lampo. Abbasso gli occhi sul mio corpo, quella notte indifeso come mai.Eccola, la vedo. Appena il tempo di sollevare il braccio e la zanzara riapre la sue ali, di nuovo quel ronzio. I miei movimenti erano troppo goffi e pesanti per contrastare tanta leggerezza.
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Immersa nel sognoForse è dai nostri sogni che scaturisce il mondo.
Le cose e gli eventi non sono che inviti a continuare a sognare.Il desiderio sostava tra i tuoi abbracci, nelle lusinghe del tramonto.
Un’onda anomala d’energia rinnova lo sguardo.
I piedi danzano impazienti.
Spogliarmi di tutte le dottrine e ritrovare il linguaggio vergine, fanciullo.
Sostare nelle terre di confine.
Respiro con gli occhi il profumo delle tue forme e sono subito ebbra.
Sulla tua bocca, sapore d’albicocca nel momento in cui si schiude al sole. -
Buon weekend gianni! spero tutto bene! io così così, sentiamoci presto
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Che ne dite voi? Confermate???
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scorrendo il tuo profilo ho trovato die bellissimi album che facevi qualche mese fa, quanto mi mancano erano molto interessanti, perchè non organizziamo un ritorno a quegli album? anch'io forse inizierò a farne di nuovi
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Mi sono appena accorta che tra pochissimo sarà il tuo compleanno! eheh come lo passeraI? viaggetto?
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nuove scoperte in un pomeriggio d'agosto
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