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Risposte agli aggiornamenti di stato pubblicati da raffaello115

  1. Di Brisbane si sente poco, di conseguenza non conosco quasi niente della città che ti sta ospitando. Ti andrebbe di descrivercela? 

  2. Ciao Raffaello! Vedo che si sta bene li in Australia! Sono molto contenta per te :) 

  3. Ho visto le foto!! Sono meravigliose!!!!! Che bella che deve essere l'Australia :x

  4. Io nacqui in una tardissima serata di un 6 di febbraio 58 anni fa.
    Mi hanno raccontato che quella fu una serata insolitamente fredda (-12 gradi) e con tanta neve. Mi piace la neve su Firenze....
    La neve attutisce i colori, smorza le simmetrie, affievolisce le rigorose linee geometriche che disegnano i palazzi e le chiese della città... insomma, aggiunge un ulteriore tocco di poesia alla già poeticissima città di Firenze.

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  5. Ancora... Foto da Broadbeach!!

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  6. Ciao piacere di conoscerti. Da quanto ho letto vivi in Australia, se non ho capito male.  Com'e' la vita li in questo momento? 

    Ho visto bellissime foto, complimenti davvero. Le foto delle albe sono spettacolari, mi hanno lasciato senza fiato. In questo momento li  e' estate giusto? Una curiosita': da Italiano non e' strano essere in estate a febbraio? 

  7. Ti ricordi il primissimo libro in assoluto che hai letto nella tua vita?

  8. Ciao Raf!! come stai?

  9. stasera cucinerò per alcuni amici il mio piatto forte, le lasagne al pesto! a te piacciono?

  10. Raffaello, forse è una domanda che ti fanno in tanti, ma provo a chiedertelo comunque. Com'è vivere nel paese dove vivono gli animali più letali del mondo? 

  11. Buona gold coast Raffa! Mandaci una cartolina ahahah

  12. buon inizio di settimana!

  13. per te !!

  14. MONOLOGO DI GIORGIO GABER

    Secondo me all’inizio c’è sempre una donna.
    Secondo me la donna è stato il secondo errore di Dio. Il primo…
    Secondo me una donna è donna da subito. Un uomo è uomo a volte prima, a volte dopo. A volte mai.
    Secondo me una donna è coinvolta sessualmente in tutte le vicende della vita. A volte persino nell’amore.
    Secondo me una donna innamorata imbellisce. Un uomo… rincoglionisce.
    Secondo me in un salotto quando non c’è neanche una donna è come recitare in un teatro vuoto. Se invece non c’è neanche un uomo, tra le donne si crea una complice atmosfera di pace. Appena arriva un uomo è la guerra.
    Secondo me un uomo che si vanta di iniziare le donne ai piaceri dell’amore è come il turista che mostra alla guida le bellezze della città.
    Secondo me per una donna che non ha fortuna in amore non si può usare il termine “sfigata”.
    Secondo me un uomo che dice di una donna “quella lì la dà via” meriterebbe che a lui le donne non gliela dessero proprio mai.
    Secondo me una donna che fa l’amore per interesse è una puttana. Se lo fa invece perché le piace è… non c’è la parola.
    Secondo me una donna che dice a un uomo con cui sta facendo l’amore “Come con te con nessuno” andrebbe comunque arrestata per falsa testimonianza.
    Secondo me le donne quando ci scelgono non amano proprio noi… forse una proiezione, un’immagine, un sogno. Ma quando ci lasciano siamo proprio noi quelli che non amano più.
    Secondo me il primo maschilista è stato Dio che si è fatto uomo. Però io, se fossi stato Dio, non so se la donna l’avrei firmata.
    Secondo me una donna che si offre sessualmente a un uomo ed è respinta rimane sconcertata. Non ci può credere. Il suo primo pensiero è che lui sia omosessuale, ma in genere questa versione non regge. E allora pensa: ‘Eh già, lui si difende… ha paura di essere troppo coinvolto emotivamente… oppure si sente bloccato dall’eccessiva eccitazione…’ Il fatto che lei possa non piacere è un’ipotesi che non può assolutamente prendere in considerazione.
    Donna, l’angelo ingannatore. L’ha detto Baudelaire.
    Donna, il più bel fiore del giardino. L’ha detto Goethe.
    Donna, femina maliarda. L’ha detto Shakespeare.
    Donna, sei tutta la mia vita. L’ha detto un mio amico ginecologo.
    Secondo me una donna che oggi fa la madre di famiglia e rinuncia a lavorare, sbaglia. Se invece lavora e rinuncia a fare la madre di famiglia, sbaglia. Se cerca contemporaneamente di lavorare e di fare la madre di famiglia… sbaglia. Sbaglia comunque. L’uomo invece non sbaglia mai. Sono secoli che sa quello che deve fare. Forse è per questo che è così intronato. O forse anche per qualche altra ragione…

  15. Io nacqui in una tardissima serata di un 6 di febbraio 58 anni fa.
    Mi hanno raccontato che quella fu una serata insolitamente fredda (-12 gradi) e con tanta neve. Mi piace la neve su Firenze....
    La neve attutisce i colori, smorza le simmetrie, affievolisce le rigorose linee geometriche che disegnano i palazzi e le chiese della città... insomma, aggiunge un ulteriore tocco di poesia alla già poeticissima città di Firenze.

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  16. buon inizio di settimana!

  17. Raffaello, forse è una domanda che ti fanno in tanti, ma provo a chiedertelo comunque. Com'è vivere nel paese dove vivono gli animali più letali del mondo? 

  18. Se non erro siete entrati anche voi in zona gialla!! cosa ti era mancato?

  19. Raffaellooo! Ho letto solo ora che sabato è stato il tuo compleanno. 

    AUGURIIIIIIIIIIII! e perdonami per il ritardo

    :) 

  20. Ragazzi vi auguro un buon fine settimanaaaaaa :D Cosa farete di bello adesso che siete quasi tutti in zona gialla? 

  21. Ciao Raffaello!! Come sta andando li in Australia?? :) 

  22. Ciao Raf!! come stai?

  23. LEGGERE E VIAGGIARE
    Leggere e viaggiare è quanto di più bello possa esistere in questo mondo.
    Amo leggere, poiché leggere significa ESSERCI. Leggere vuol dire letteralmente "io c'ero". Per questo posso dire che io c'ero quando Re Lear fu cacciato dal suo regno per mano delle sue proprie figlie; sono stato io ad accogliere la Ibseniana Nora fuggita dalla sua casa di bambola dove si sentiva prigioniera; io ero presente al senato quando Cicerone pronunciò la fatidica frase "Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?" e allo stesso modo ho vissuto accanto a Rimbaud una stagione all'inferno, ho aiutato Ghiberti nella fusione del suo pannello con il sacrificio di Isacco e ho applaudito Churchill quando incitava il popolo a non mollare mai...
    Amo viaggiare, perché viaggiare significa toccare con mano quel che si è letto, o forse leggere è una maniera di viaggiare, non ho ancora capito bene... Amo viaggiare perché viaggiare è conoscere culture diverse, incrociare le mie sensazioni, i miei silenzi, la mia vita con genti di culture diverse; conoscere i loro sentimenti, la loro letteratura, la gastronomia, i monumenti, i pensieri e tutto quel che genti di altri paesi hanno edificato nella pietra o con il pensiero.
    Certo, ho ancora tanto da leggere e tanto da viaggiare: vorrei tanto capire se la lettura è un viaggio che ha nella fantasia il suo vettore, oppure se il viaggio non è altro che un libro senza pagine. Perché per me viaggiare significa leggere: leggere la devozione di un popolo sui capitelli di una pieve romanica rurale; leggere il sogno americano nelle parole di un cittadino dei Caraibi che vuol lasciare la sua terra per andare a New York; entrare in una birreria tedesca e sedermi a bere un boccale mentre osservo la complicata struttura di rame dove artigianalmente la si produce. Viaggiare significa passare un inverno nei centri commerciali di Montréal e un estate in quelli di Bangkok, poiché fa troppo freddo o troppo caldo per poter vivere all'aria aperta, e scoprire magari che un centro commerciale , con quel suo insensato andirivieni e con quel suo continuo brusio può generare il silenzio perfetto per la lettura (o per il viaggio, secondo i punti di vista), perché se è vero che non mi è ancora chiaro il confine tra viaggio e lettura, di una cosa sono assolutamente certo: sia per leggere che per viaggiare ho bisogno di silenzio.
    Ogni tanto, tra libro e libro, tra viaggio e viaggio, ho bisogno di fermarmi un attimo, tirar fuori dalla tasca una penna e un foglio di carta e scrivere: scrivere qualcosa riguardo a un libro appena letto, o riguardo a un viaggio appena generato in un qualche angolo del mio onirico universo. Ma senza fretta: ho ancora tante strade da percorrere sullo scaffale e tanti libri da leggere sulle rotaie dei treni...
    (Brisbane's Bothanical Garden - Queensland - 26 Maggio 2017)

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  24. Chi come me ha consumato il nastro negli anni '90?

     

  25. Se non erro siete entrati anche voi in zona gialla!! cosa ti era mancato?