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Aggiornamenti di stato pubblicati da fel55

  1. Oggi che il tempo è noioso,

    per pioggia e per freddo,

    negli attimi in cui la tacita notte

    viene allungando le sue ore,

    dormiamo insieme avviluppati

    al calduccio delle piumate coltri,

    non prima che avremo ultimato

    i giochi che Amore

    ci avrà ispirato.

     

     

    1. ciribi72

      ciribi72

      è una fase necessaria però Fel..il sole esiste solo attraverso la pioggia

  2. Quando non disdegnerai più il talamo, e lascerai ch'io calmi

    con tenere parole i tuoi timori,annoderò, tu arrendevole,

    le sparse tue chiome e con carezze vincerò il tuo trepido pudore.

    Allora avrà inizio la nostra festa nuziale e si diraderà ogni tenebra

    nelle nostre menti, si sospenderà ogni nostra pena e respireremo di sollievo.

    Berremo nella stessa coppa il vino dell'amore e ci lasceremo

    travolgere dal delirio della prima volta.

     

     

     

     

    1. ciribi72

      ciribi72

      "berremo nella stessa coppa il vino dell'amore e ci lasceremo

      travolgere dal delirio della prima volta" Bellissima riflessione !!

  3. Come quando si dileguano le nubi d'intorno e si scopre il sole;

    come quando tacciono i venti e l'aria si tranquillizza; così,

    al solo vederti e contemplare il tuo collo e il seno di terso alabastro,

    o le due stelle che illuminano il tuo dolce sorriso, cessa ogni tormento

    e si scioglie ogni pena fin nei più profondi recessi del mio cuore

    e sgorga la voglia di levare un inno alla vita.

     

     

     

     

    1. fleurdelys00

      fleurdelys00

      dopo ogni temporale, torna la luce <3

  4. SALVATORE  DI  GIACOMO

    Da “ Sonetti antichi “ (tradotti dal napoletano)

    I – Nannina

     

     

    Occhi di sogno, neri, appassionati,

    che del miele la dolcezza avete,

    perché, con questo guardare che fate,

    voi un braciere in petto m’accendete?

     

    Vi manca la parola e mi parlate,

    -pare che senza lacrime piangiate,-

    di questa faccina bianca anima siete,

    -occhi belli, occhi dolci, occhi fatati!

     

     

    Voi, che insieme ai fiori vi aprite,

    -e insieme con i fiori vi chiudete,-

    fiori di passione mi apparite.-

    Voi, sentimento degli innamorati,

    -m’avete fatto male e lo sapete,-

    occhi di sogno, neri, appassionati!

     

    Da “ Canzoni “

    A Marechiaro

    Quando spunta la luna a Marechiaro,

    anche i pesci vi fanno all’amore,

    si agitano le onde del mare,

    per la gioia cambiano colore,

    quando spunta la luna a Marechiaro…

     

    A Marechiaro c’è una finestra,

    la mia passione vi bussa,

    un garofano odora su una testa,

    passa l’acqua di sotto e mormora…

    A Marechiaro c’è una finestra…

     

    Chi dice che le stelle sono lucenti,

     

     

    non conosce questi occhi che tu hai in fronte,

    questi due occhi li conosco io solamente,

    dentro il cuore ne ho le punte.

    Chi dice che le stelle sono lucenti?

     

    Svegliati, Carolina, chè l’aria è dolce,

    quando mai tanto tempo ho aspettato?

    Per accompagnare i suoni con la voce,

    stasera ho portato una chitarra…

    Svegliati, Carolina, chè l’aria è dolce!...

     

    1. daliahnera

      daliahnera

      Peccato per la traduzione, in originale avrà tutta un’altra musica :)

  5. If you ask me why
    I fell in love with you,
    I don't really know what to answer.
    Of course, it was not the result of alchemy,
    but only magic.
    See you and love you at first sight
    it was a whole.
    I saw other beautiful women,
    but the right spring was not released.
    With you it was different,
    it was, indeed, a magical moment,
    a moment that I never forgot
    and hypnotized me forever.

    1. theoldandthesea

      theoldandthesea

      come sempre parole stupende

       

  6. DI GIACOMO

    1. Tutto si scorda

     

    Tutto, tutto si scorda,

     

     

    tutto o si cambia o muore;

    e una chitarra è amore

    che non ha una sola corda.

     

    Oggi sei tu; domani,

    forse, un’altra sarà;

    e poi un’altra, chissà,

    se tempo ci rimane.

     

    Occhi celesti o neri,

    colore di giglio o di rosa,

    sempre, sempre una sola cosa,

    sempre gli stessi sospiri!

     

    Se, sospirando, io dico :

    “ Quanto mi sei costata! “,

    tale e quale a qualche altra

    tu sospiri con me…

     

    Tutto, tutto si scorda,

    tutto o si cambia o muore,

    e una chitarra è amore,

     

     

    che non ha una sola corda.

     

    Ma, tremando,questa mano

    certe volte si scorda :

    e torna la prima corda

    a tentare, piano piano.

     

    E un sogno che desta

    tante cose, o addormentate,

    o lontane, o finite,

    esce da sotto a queste dita…

     

    1. theoldandthesea

      theoldandthesea

      ...è bello pensare che dove finiscano le mie dita debba in qualche modo cominciare una chitarra ;)

       

  7. Mi percuote lo sfavillar dei suoi occhi,

    allor che di rimpetto le seggo

    o, ritti, intrecciamo le braccia

    per confermare un'ennesima volta

    il nostro amore reciproco

    e lo suggelliamo con tanti,

    tanti baci.

     

     

     

     

    1. tacchialti94

      tacchialti94

      Non può mancare il poema sull'amore e sulla bellezza dell'infatuazione <3

  8. Soli.

     

    Altro non può desiderare

    Chi è innamorato come me.

    Esser soli

    È natura congeniale all’amore.

    A volte basta

    Guardarti mentre taci e pensi.

    E poche parole

    Bastano

    Per rompere il loquace silenzio.

    Una mia carezza,

    Il tuo rossore

    Basta pure

    Per intonare il canto dell’amore

    E toccare il cielo con un dito.

     

    1. scompaiomatorno

      scompaiomatorno

      meravigliosi versi...

  9. Grazie, Signore,

    perché mi hai incatenato

    a Lei, appena l’ho incontrata.

    Grazie, amore, perché

    Mi hai donato la felicità

    Fin dal primo istante.

    Grazie, per la pazienza

    Con cui hai tollerato

    I miei difetti

    E i miei umori.

    Grazie per la fedeltà

    Al giuramento d’amore

    Del dì fatidico.

    Grazie di esistere per me.                                                                        

     

     

     

    1. fashionista0

      fashionista0

      Mi piace questa preghiera poema, dove amore e religione si uniscono

  10.  

    SABA

     

    Ecco, adesso tu sai

     

    Ecco, adesso tu sai, che tra i beati

    non è dimora per noi. Che la vita,

    come un avido sguardo, è tutta piena

    di lacrime nascoste.

     

    Amore, gelosia, taciuta brama

    di belle cose come prede esposte,

    ti lasciano un rimpianto oscuro, aggiungono

    ancora un filo nell’antica trama

    che spezzerà, forse,la morte.

     

    A galla ti riportano

                                                non dettate virtù, ma d’altri accenti,

    che un tremito confonde, la memoria.

    La tua storia finisce, si nasconde…

    Ma quanti cari cuori hai conquistati!

  11. Hai la bellezza ancora, sia pure d'un fiore

    che va disfiorendo, anno dopo anno.

    Hai ancora un domani,

    sol che tu lo voglia

    e vinci i tristi pensieri

    che portano solo al Nulla.

    Puoi tingere le labbra di vermiglio

    più vivo, ma che non lo sia troppo.

    Tu hai l'arte femminina per cancellare

    dall'occhio appena appena spento

    la stanchezza degli anni già passati;

    e puoi anche ridare smalto ai capelli,

    in altro tempo assai più belli,

    sì che tornino gran chioma vaporosa.

    Se vuoi, almeno da lontano,

    tu puoi apparire, all'occhio mio

    che ti adora, l'adolescente in gonnella

    o, almeno, la donna piacente di sempre.

     

     

     

    1. tacchialti94

      tacchialti94

      wow, da donna mi sento veramente coccolata dalle tue parole

  12. Nei “ Sassi di Matera “al calar del sole

    Fino agli anni Cinquanta

     

    Or che nella corte del vicinato

    Sirio lentamente s’asconde

    Dietro i crinali dell’Appennino,

    Si smorza il chiasso dei fanciulli.

    Ad una ad una escono dalle case-grotte

    Le madri e le figlie da marito

    Ch’hanno di già approntato

    Il modesto desinare ai mariti o ai padri.

    Han tempo fino all’imbrunire e oltre,

    Per spettegolare o lamentarsi,

    Quando stanchi e affamati

    Gli uomini tornano dai campi seminati

    O dai piccoli orti o dalle vigne proprie,

    talora dalle altrui proprietà.

    L’asino o il mulo a lor dinanzi

    Avanzano zoccolando sul selciato sconnesso.

    Qual più gonfia qual meno

    Donzolano le bisacce

    E canta l’acqua di fonte nei barili.

    Le fiasche son vuote, più di vino che d’acqua.

    La parca cena li ristora, il vino, prezioso

    E perciò misto ad acqua, li disseta.

    Indi assisi sul muricciolo con gusto

    Aspirano tabacco dalla pipa attempata

    O dallo spinello fresco di paziente fattura.

    Han poco tempo per scambiare

    Qualche parola coi vicini di casa,

    Già che la stanchezza del duro lavoro

    Ormai ha il sopravvento e calano

    Le palpebre, di tanto in tanto.

    Le donne di casa han sparecchiato

    E lavato le stoviglie, non tante.

    Ora mettono a letto i loro uomini e bambini,

    Spengono i costosi lumi e tornano

    A confabular con le vicine.

    Che mai si dicon tra loro?

    E’ presto detto: nascite, matrimoni e lutti,

    Figli e acciacchi, gioie e dolori,

    Speranze e delusioni.

    Anche l’andamento del tempo

    È tema ricorrente, perché dai capricci del cielo

    Dipende ogni spiga, ogni legume,

    Ogni tronco di vite, ogni dono dell’orto,

    Ogn’erba selvatica o medicinale.

    Vita semplice e dura, scandita

    Dalla vicenda incessante delle stagioni. 

    Vita breve per ogni sorta di male,

    Che non risparmia bambini, gestanti,         Puerpere, uomini sfiancati dalle fatiche

    Dal primo mane a tarda sera,

    Più di rado anziane dalla pelle grinzosa.

    Eppur vita tranquilla, più che nel dopoguerra

    Frenetico, incalzato da presunto progresso.

     

     

     

     

    1. theoldandthesea

      theoldandthesea

      bellissimi versi!

      Grazie @fel55

  13.  

    Eccomi ancora una volta

     

    A chiederti perdono

     

    Per altra motivazione.

     

    Avrei dovuto mostrare

     

    Più comprensione

     

    Del tuo momentaneo

     

    Stato di salute

     

    E dell’assillante peso

     

    Delle cure di casa e dei nipotini,

     

    Della latente paura per la mia sorte.

     

    Ma vedi come ardo,

     

    Forse senza speranza.

     

    Vedi come basse porto

     

    Le ciglia, e colme di mestizia.

     

    Quante volte ancora

     

    Dovrò supplicarti?

    1. theoldandthesea

      theoldandthesea

      Questa non la conosco proprio :/ tua?

       

  14. MONTALE

    Maestrale

    S’è rifatta la calma

    nell’aria : tra gli scogli parlotta la maretta.

     

     

    Sulla costa quietata, nei broli, qualche palma

    a pena svetta.

     

    Una carezza disfiora

    la linea del mare e la scompiglia

    un attimo, soffio lieve che vi s’infrange e ancora

    il cammino ripiglia.

     

    Lameggia nella chiarìa

    la vasta distesa, s’increspa, indi si spiana beata

    e specchia nel suo cuore vasto codesta povera mia

    vita turbata.

     

    O mio tronco che additi,

    in questa ebrietudine tarda,

    ogni rinato aspetto coi germogli fioriti

    sulle tue mani, guarda :

     

    sotto l’azzurro fitto

    del cielo qualche uccello di mare se ne va;

    né sosta mai : perché tutte le immagini portano scritto :

    “ più in là “.

    1. lullabyblue0

      lullabyblue0

      Una delle mie preferite :x

  15. “ Fidàti colloqui d’amore “

    Ci porta il lento

    Risveglio del mattino

    E la pace effusa della sera.

    Il tuo capo

    Sul mio petto,

    Il tuo braccio avvinto

    Come laccio,

    Ti dico parole di miele,

    E tu rafforzi la tua morsa

    E miagoli come gattina

    In calore.

    Ma talora per un nonnulla

    Mi serbi rancore

    E mi porgi solo le terga,

    in tutto simile alla folle Luna.

     

  16. Cosa sei…tu per me?

    Ecco cosa sei:

    Sei la magìa del Natale.

    Sei l’incanto

    Dei cristalli di neve

    Che lenti s’adagiano

    Sulla bianca coltre

    Della terra nera.

    Sei il calore del ceppo

    Che nel camino

    Sprigiona faville di fuoco.

    Sei lo stupore dell’Attesa

    Che inebria il cuore

    Dei bambini sognanti.

    Sei la rosa che d’inverno

    Profuma le mie notti.

    Sei tutta…

    La ragione della vita mia.

    Sei la luce

    Del mio faticoso cammino.

    Sei tutte le cose belle

    Che porta seco il Natale.

     

     

     

     

    1. fel55

      fel55

       

       

       

       

      A lungo andare

      Il sognare non basta.

      L’amore ha bisogno

      Del suo ossigeno.

      Che è il potersi guardare

      Con tenerezza negli occhi,

      Abbracciarsi, baciarsi

      A perdifiato.

      Con confidenza e complicità

      Dialogare al risveglio

      O prima di addormentarsi.

      E’ nel DNA dell’uomo

      E del mammifero,

      E’ il comandamento

      Del divino Amore.

      Ancor più bello se

      Nella magìa del Natale.

  17. Oh! Il desiderio

    che non muore!

    Oh, la dolcezza

    del primo mattino!

    Svegliarsi anzitempo,

    fare l’amore  

    con l’amata,

    e riaddormentarsi

    stretti stretti.

    Osmosi di calore

    e di amore

    in soave dormiveglia!

     

     

  18.  

    MONTALE

    Ai tuoi piedi

     

    Mi sono inginocchiato ai tuoi piedi

    o forse è un’illusione perché non si vede

    nulla di te,

     i miei peccati

    attendendo il verdetto con scarsa fiducia

    e debole speranza non sapendo

    che senso hanno quassù, il prima e il poi

    il presente il passato l’avvenire

    e il fatto che io sia venuto al mondo

    senza essere consultato.

    Poi penserò alla vita di quaggiù

    non “ sub specie aeternitatis “,

    non risalendo all’infanzia

    e agli ingloriosi fatti che l’hanno illustrata

                                                      per poi ascendere a un dopo

    di cui sarò all’anteporta.

    Attendendo il verdetto

    che sarà lungo o breve grato o ingrato

    ma sempre temporale e qui comincia

    l’imbroglio perché nulla di buono è mai pensabile

                                                                       nel tempo,

    ricorderò gli oggetti che ho lasciati

    al loro posto, un posto tanto studiato,

    agli uccelli impagliati, a qualche ritaglio

    di giornale, alle tre o quattro medaglie

    di cui sarò derubato e forse anche

    alle fotografie di qualche mia Musa

    che mai seppe di esserlo,

    rifarò il censimento di quel nulla

    che fu vivente perché fu tangibile

    e mi dirò se non fossero

    queste solo e non altro la mia consistenza

    e non questo corpo ormai incorporeo

    che sta in attesa e quasi si addormenta.

    1. fel55

      fel55

      Ora che son vittima

      di lunga e fastidiosa

      convalescenza,

      non segni di apprensione,

      malessere e insofferenza

      vorrei leggere nel tuo viso

      e nei tuoi atti quotidiani,

      ma chiari segni di comprensione

      e di tenerezza.

  19.  

    MONTALE

    Clizia dice

     

    Sebbene mezzo secolo sia scorso

    potremo facilmente ritrovare

    il bovindo nel quale si stette ore

    spulciando il monsignore delle pulci.

    Sul tetto un usignolo si sgolava

    Ma non ebbe successo. Quanto al gergo

    delle sagre del popolo o a quello

    delle commedie o farse vive solo

    in tradizioni orali, se con noi fosse

    come un giorno un maestro del sermone umile

    nonché del bronzeo della patrologia,

    tutto sarebbe facile.  Ma dove

    sarà quel giorno e dove noi?

     

     

    Se esiste un cielo e in esso molte lingue,

    la sua fama d’interprete salirebbe

    in altri cerchi ancora e il puzzle sarebbe

    peggiore che all’inferno di noi sordomuti.

     

    Clizia nel ‘34

     

    Sempre allungata

    sulla “ chaise songue “

    della veranda

    che dava sul giardino,

    un libro in mano forse già da allora

    vite di santi semisconosciuti

    e poeti barocchi di scarsa reputazione

    non era amore quello

    era come oggi e sempre

    venerazione.

     

    1. theoldandthesea

      theoldandthesea

      Molto bella

  20. MONTALE

    A K.

    Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un’acqua limpida

     

     

    scorta per avventura tra le petraie d’un greto,

    esiguo specchio in cui guardi un’ellera e i suoi corimbi;

    e su tutto l’abbraccio d’un bianco cielo quieto.

     

    Codesto è il mio ricordo; non saprei dire , o lontana,

    se dal tuo volto s’esprime libera un’anima ingenua,

    o vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua

    e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

     

    Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie

    sommerge i crucci estrosi in un’ondata di calma,

    e che il tuo aspetto s’insinua nella mia memoria grigia

    schietto come la cima d’una giovinetta palma…

     

     

  21.  Pensiero dominante,

     

               ansia

     

    struggente, attesa senza

     

    fine. E’ quel ch’io provo.

     

    Però il sogno d’amore

     

                che

     

    condivido con te mi

     

    rasserena l’anima e mi

     

                      

    placa i bollenti spiriti, mi

     

    dà la pazienza che

     

    occorre per attendere di      

     

           gustare il

                 miele della vita, con te!

     

     

     

    1. lullabyblue0

      lullabyblue0

      avrei proprio bisogno di sentire queste parole

  22. Quanto rapido il trascorrere

    di sì liete ore.

    Oh, se fossi un mago

    e potessi esclamare

    – Fermati, o Tempo vorace

    che ingoi le Ore ad una ad una,

    senza mai fermarti! –

    – Rendi omaggio alla mia bella

    e ferma i tuoi passi. Se puoi, aspergi

    il suo volto dell'oro di eternità

    e fanne una stella

    che brilli là su sempre per me.

     

     

     

    1. tacchialti94

      tacchialti94

      sei sensazionale...! Non riesco a starti dietro!! Un giorno riuscirò!

  23. Meraviglioso amore che

     

    mi avvince e mi possiede

     

           sempre più!

     

    Continuamente porto nel

     

    cuore la tua immagine,

     

      come fosse dipinta o

     

    scolpita, identica al tuo

     

    aspetto.Così che, quando

     

    non ti ho davanti,con gli

     

       gli occhi della mente

     

      posso guardare quella

     

     figura, come fossi tu in

     

         persona vivente.

     

    Come il fedele che mira il

     

    santino,convinto di

     

    ricevere la grazia da

     

    quella sola immagine,

                 così guardo te nel mio

                 cuore, per rivivere la

                 felicità tutta intera.

     

     

  24. Ecco  ride l’Oriente

     

    E un raggio di sole

     

    Indora la tua limpida fronte

     

    E ridona il rosa

     

    Alle tue molli labbra,

     

    Che età non discolora

     

    Né increspa.

     

    Le tue pupille brillano

     

    Come la stella mattutina.

     

    M’invade l’odor femmineo

     

    Del talamo

     

    E m’inebrio del profumo

     

    Singolare che solo è tuo

     

    E di nessun’altra.

     

     

  25. Dormo…e sogno te.

    Mi sveglio…e penso a te.

    Di giorno mi fa capolino

    Il tuo sorriso luminoso

    E mi irradia la felicità

    Di amarti, mia unica

    Musa ispiratrice.

                                                                                                        Cosa sono io per te?

    Uno qualunque                                                                              con cui dialogare

    di tanto in tanto          

    per passare il tempo ?

    No, vorrei essere ben altro,

    un amico intimo ed  esclusivo

    con cui reciprocamente

    confidare ogni gioia

    e ogni pena che la vita

    elargisce a piene mani.

    Potrei esserlo,

    solo che tu lo voglia.

    1. beautifullmind0

      beautifullmind0

      riesci sempre a sorprenderci :)