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Risposte agli aggiornamenti di stato pubblicati da davidek1982

  1. https://www.ragusanews.com//immagini_articoli/03-06-2021/la-citta-apre-gli-occhi-in-volo-su-modica-alle-prime-luci-dell-alba-video-500.jpg

    Buona serata a tutti dalla mia città:x

  2. 👍 ;)

  3. Giacomo Leopardi 

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  4. Buon fine settimana | Imágenes de buenas noches, Buenas noches, Imagenes de  buenos

  5. Tutti gli itinerari di Sappada

  6.  

  7. ;) 👍

  8. A volte, mentre magari stai prendendo un caffè e guardi fuori dalla finestra, e là fuori piove, piove, ininterrottamente e sarebbe primavera…, a volte hai delle visioni, dei flash, niente di che, qualcosa di istantaneo, ma che sono vere e proprie filosofie dalla storia, metafisiche dell’essere e cose così, e tu senti una commozione dentro, qualcosa che assomiglia a un profondo dolore, come da ferita che ti ha toccato il nucleo dell’anima, e nello stesso tempo senti emozione e aspettativa, come l’attesa di grandi eventi e la gioia, anzi qualcosa di più intenso, una sorta di esplosione di felicità, che pare accostarsi al limitare della tua casa, ai confini della tua percezione, smaniosa di uscire allo scoperto e di gettarsi negli spazzi smisurati irrorati dalla luce solare…
    Pazzesco! E tu pensi: cosa sarebbe la gioia se non avesse conosciuto il dolore e la tristezza? E allora ti confondi, non sai come risolvere la questione con le parole piane della ragionevolezza e ti limiti a sentire… sentire il mistero delle cose, con la voglia di attraversarlo, comunque, non di restare all’ombra dell’albero, e di nascondersi nella buca… con quella voglia di attraversarlo che, anche senza spiegazioni, manifesta la sua forza vitale, biologica direi, che spazza via ogni farfugliamento e dona slancio…

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  9.  

  10. Ciò che m'incanta di questo mattino è che quello che ieri sera sembrava molto difficile ora mi appare possibile!

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  11. Coltivare lo spirito, coltivare un giardino

     

    “La tua mente non è una gabbia. E’ un giardino. E richiede coltivazione.”

    E quant’è vero! E spesso le azioni si sommano. La coltivazione di un giardino può essere meditazione, preghiera. E meditare, pregare, è coltivare il proprio spirito … e si può fare anche in giardino! Ci vuole consapevolezza, naturalmente, nei gesti e anche nell’impostazione che si sceglie di dare al proprio spazio, interiore ed esteriore. Ogni azione, fatta consapevolmente, assume un significato che va oltre l’atto in sè: concimare è nutrire, innaffiare è placare la sete, potare significa eliminare: il secco, quello che ha terminato la sua funzione, il verde, se è superfluo. Diserbare a mano, estirpando le erbe infestanti, significa selezionare … forse pensieri, forse persone. Apporre un tutore assume il significato di sostenere, supportare. Seminare è un atto di speranza, nel futuro, in sè stessi. Raccogliere, infine. Si raccoglie ciò che si è seminato e curato. Ma, a volte, la vita ci offre frutti inattesi, donati spontaneamente, ed esserne grati è l’unica cosa da fare.

     

     

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  12. Tre cose tengono l'animo quieto e tranquillo:
    lasciarci dietro quel che non ci serve, non intrappolarci dentro situazioni inutili, e non preoccuparci né delle cose che dovranno avvenire né di quelle già avvenute.”

    (Aristippo)

    Delphin Enjolras (1857 - 1945)

     

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  13. Okei, sto andando per la mia strada. Sono entusiasta. Mi piace. È questa la mia vita. Lo sento dentro. 



    E c’è un luogo, dove amo sostare, dove amo restare anche quando mi muovo, un luogo dove sento forte il calore dell’energia, una sorta di amore primigenio, qualcosa cui non so dare un nome, ma è un luogo dove mi ritrovo, dove sento bene, da dove sorgo, da dove vado, da dove traccio rotte… 



    La domanda è sempre la stessa. Quella da cui sono partita, non so più da quanto tempo. Cosa voglio, chi sono, che combino? 

    

E, strada facendo, ho capito che le prime risposte non devono essere prese per definitive. Farlo sarebbe come inchiodarsi. 



    La domanda è quella, ma la risposta ha una storia. La risposta è una storia. 



    Se accetti di ripetere la domanda, di farle spazio, ogni volta, di farla riecheggiare nella tua grotta, al calore del fuoco che sta in quel luogo – lo dico in questo modo – vedi che la risposta è come una pianta, che cresce, ramifica, ha una sua storia. E promette un futuro. 



    E più che la risposta è il rispondere continuamente che ti tiene in sella. 



    E io penso a questo, ora, nella gioia di questo luogo. 

    

E mi lascio portare nel momento stesso in cui metto in atto tutto quel che so fare, per cercare risposte ulteriori… 


    Che voglio? Dove vado? E chi sono?... 


     

     

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  14. Sul rosso dei papaveri
    ha piovuto tutta la notte.
    Sarà un giorno d'amore bagnato.

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  15. Ci sono esperienze che solo chi le vive le può sentire e provare.
    In fondo non siamo troppo diversi dagli insetti che sono attratti dalle luci notturne.
    Questi sbattono ossessivamente contro lampadine o sono bruciati da una candela senza una ragione apparente.
    In origine le farfalle notturne orientavano il proprio volo attraverso la luce lunare: per andare dritte volavano mantenendo un angolo costante con la luce emessa dalla luna. Poi con la comparsa delle luci artificiali evidentemente scambiano ogni luce con la luna e muoiono bruciate.
    Forse in origine anche per noi esisteva una sola luce da seguire.
    Chissà.

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  16. Ciao sono arabelle Come Stai ? 

  17. ho cambiato foto,le montagne,le mie preferite

  18. Ho sempre saputo, fin dai primi passi della mia vita che dovevo attraversare un lungo ponte per arrivare dove desideravo. 
Trovarlo, questo ponte, o addirittura costruirlo, gettarlo tra una riva – questa - e l’altra. Quale?


    È sempre stato un ponte verso un’altra riva che non era visibile. Come non è visibile il futuro. Come non è visibile la meta di un’avventura.
Sono ancora alla ricerca di un ponte e ancora cerco di intravedere dall’altra parte.


    Non è come progettare un’opera edilizia dove devi avere il disegno già pronto e completo. È piuttosto come un viaggio d’avventura, dove tracci ogni giorno la rotta.


    Il bello deriva proprio dal fatto che non conosci il futuro, ma gli vai incontro cercando di costruire il tuo destino trafficando con gli eventi.


    Per me il nocciolo della vita  sta nell’avventura dell’esistenza. 
Come le pagine di un diario. Tracce del movimento. Annotazioni a latere, talvolta. Lo slancio originario di un mattino, spesso. Il residuo emozionale alla sera, altre volte. Il contatto col sogno, sempre.

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  19. Buon fine settimana a tutti!!!! :)