- Uomo
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- Castrovillari (CS)
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allora ti metto alla prova con un maschietto, con le ragazze è facile, riesci a trovare una canzone anche per me ?
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Se potessi salvare solo 3 album, quali sceglieresti?
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e se dovessi dedicare una canzone al silenzio quale dedicheresti?
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Una Giornata Uggiosa
Sogno un cimitero di campagna e io là
All'ombra di un ciliegio in fiore senza età
Per riposare un poco, due o trecento anni
Giusto per capir di più e placar gli affanni
Sogno al mio risveglio di trovarti accanto
Intatta con le stesse mutandine rosa
Non più bandiera di un vivissimo tormento
Ma solo l'ornamento di una bella sposaMa che colore ha una giornata uggiosa?
Ma che sapore ha una vita mal spesa?
Ma che colore ha una giornata uggiosa?
Ma che sapore ha una vita mal spesa?
Sogno di abbracciare un amico vero
Che non voglia vendicarsi su di me di un suo momento amaro
E gente giusta che rifiuti d'esser preda
Di facili entusiasmi e ideologie alla moda
Ma che colore ha una giornata uggiosa?
Ma che sapore ha una vita mal spesa?
Ma che colore ha una giornata uggiosa?
Ma che sapore ha una vita mal spesa?
Ma che colore ha?
Ma che colore ha?
Ma che colore ha?
Sogno il mio paese infine dignitoso -
Se potessi salvare solo 3 album, quali sceglieresti?
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Questa canzone di paolo conte la voglio dedicare a Silvia
e alla sua bella Genova!!!!
Con quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi prima d'andare a GenovaE ogni volta ci chiediamo
Se quel posto dove andiamo
Non c'inghiotte, e non torniamo piùEppur parenti siamo in po'
Di quella gente che c'è lì
Che come noi è forse un po' selvatica ma
La paura che ci fa quel mare scuro
E che si muovo anche di notte
Non sta fermo maiGenova per noi
Che stiamo in fondo alla campagna
E abbiamo il sole in piazza rare volte
E il resto è pioggia che ci bagna
Genova, dicevo, e un'idea come un'altraMa quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noiMentre guardiamo Genova
Ed ogni volta l'annusiamo
E circospetti ci muoviamo
Un po'randagi ci sentiamo noiMacaia, scimmia di luce e di follia
Foschia, pesci, Africa, sonno, nausea, fantasia
E intanto, nell'ombra dei loro armadi
Tengono lini, e vecchie lavandeLasciaci, tornare ai nostri temporali
Genova, ha I giorni tutti ugualiIn un'immobile campagna
Con la pioggia che ci bagna
E i gamberoni rossi sono un sogno
E il sole è un lampo giallo al parabriseCon quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi
Che abbiamo visto Genova -
Questa canzone di paolo conte la voglio dedicare a Silvia
e alla sua bella Genova!!!!
Con quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi prima d'andare a GenovaE ogni volta ci chiediamo
Se quel posto dove andiamo
Non c'inghiotte, e non torniamo piùEppur parenti siamo in po'
Di quella gente che c'è lì
Che come noi è forse un po' selvatica ma
La paura che ci fa quel mare scuro
E che si muovo anche di notte
Non sta fermo maiGenova per noi
Che stiamo in fondo alla campagna
E abbiamo il sole in piazza rare volte
E il resto è pioggia che ci bagna
Genova, dicevo, e un'idea come un'altraMa quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noiMentre guardiamo Genova
Ed ogni volta l'annusiamo
E circospetti ci muoviamo
Un po'randagi ci sentiamo noiMacaia, scimmia di luce e di follia
Foschia, pesci, Africa, sonno, nausea, fantasia
E intanto, nell'ombra dei loro armadi
Tengono lini, e vecchie lavandeLasciaci, tornare ai nostri temporali
Genova, ha I giorni tutti ugualiIn un'immobile campagna
Con la pioggia che ci bagna
E i gamberoni rossi sono un sogno
E il sole è un lampo giallo al parabriseCon quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi
Che abbiamo visto Genova -
Questa canzone di paolo conte la voglio dedicare a Silvia
e alla sua bella Genova!!!!
Con quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi prima d'andare a GenovaE ogni volta ci chiediamo
Se quel posto dove andiamo
Non c'inghiotte, e non torniamo piùEppur parenti siamo in po'
Di quella gente che c'è lì
Che come noi è forse un po' selvatica ma
La paura che ci fa quel mare scuro
E che si muovo anche di notte
Non sta fermo maiGenova per noi
Che stiamo in fondo alla campagna
E abbiamo il sole in piazza rare volte
E il resto è pioggia che ci bagna
Genova, dicevo, e un'idea come un'altraMa quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noiMentre guardiamo Genova
Ed ogni volta l'annusiamo
E circospetti ci muoviamo
Un po'randagi ci sentiamo noiMacaia, scimmia di luce e di follia
Foschia, pesci, Africa, sonno, nausea, fantasia
E intanto, nell'ombra dei loro armadi
Tengono lini, e vecchie lavandeLasciaci, tornare ai nostri temporali
Genova, ha I giorni tutti ugualiIn un'immobile campagna
Con la pioggia che ci bagna
E i gamberoni rossi sono un sogno
E il sole è un lampo giallo al parabriseCon quella faccia un po'così
Quell'espressione un po'così
Che abbiamo noi
Che abbiamo visto Genova -
e se dovessi dedicare una canzone al silenzio quale dedicheresti?
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oggi voglio proporvi questa canzone della Mannoia che trovo molto bella!!!!!
Ovviamente dedicata a voi donne!!!!!
Quello che le donne non dicono!!!!
Ci fanno compagnia certe lettera d'amore
Parole che restano con noi
E non andiamo via
Ma nascondiamo del dolore
Che scivola, lo sentiremo poi
Abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia
È una mancata verità che prima o poi succederà
Cambia il vento ma noi no
E se ci trasformiamo un po'
È per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noiSiamo così
È difficile spiegare
Certe giornate amare, lascia stare
Tanto ci potrai trovare qui
Con le nostre notti bianche
Ma non saremo stanche neanche quando
Ti diremo ancora un altro sìIn fretta vanno via della giornate senza fine
Silenzi, che familiarità
E lasciano una scia le frasi da bambine
Che tornano, ma chi le ascolterà
E dalle macchine per noi
I complimenti del playboyMa non li sentiamo più
Se c'è chi non ce li fa più
Cambia il vento ma noi no
E se ci confondiamo un po'
È per la voglia di capire chi non riesce più a parlare
Ancora con noi
Siamo così, dolcemente complicate
Sempre più emozionate, delicate
Ma potrai trovarci ancora qui
Nelle sere tempestose
Portaci delle rose
Nuove cose
E ti diremo ancora un altro sì
È difficile spiegare
Certe giornate amare, lascia stare
Tanto ci potrai trovare qui
Con le nostre notti bianche
Ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro sì -
oggi voglio proporvi questa canzone della Mannoia che trovo molto bella!!!!!
Ovviamente dedicata a voi donne!!!!!
Quello che le donne non dicono!!!!
Ci fanno compagnia certe lettera d'amore
Parole che restano con noi
E non andiamo via
Ma nascondiamo del dolore
Che scivola, lo sentiremo poi
Abbiamo troppa fantasia, e se diciamo una bugia
È una mancata verità che prima o poi succederà
Cambia il vento ma noi no
E se ci trasformiamo un po'
È per la voglia di piacere a chi c'è già o potrà arrivare a stare con noiSiamo così
È difficile spiegare
Certe giornate amare, lascia stare
Tanto ci potrai trovare qui
Con le nostre notti bianche
Ma non saremo stanche neanche quando
Ti diremo ancora un altro sìIn fretta vanno via della giornate senza fine
Silenzi, che familiarità
E lasciano una scia le frasi da bambine
Che tornano, ma chi le ascolterà
E dalle macchine per noi
I complimenti del playboyMa non li sentiamo più
Se c'è chi non ce li fa più
Cambia il vento ma noi no
E se ci confondiamo un po'
È per la voglia di capire chi non riesce più a parlare
Ancora con noi
Siamo così, dolcemente complicate
Sempre più emozionate, delicate
Ma potrai trovarci ancora qui
Nelle sere tempestose
Portaci delle rose
Nuove cose
E ti diremo ancora un altro sì
È difficile spiegare
Certe giornate amare, lascia stare
Tanto ci potrai trovare qui
Con le nostre notti bianche
Ma non saremo stanche neanche quando ti diremo ancora un altro sì -
Proposta del giorno:
Certe donne brillano - Ligabue
parliamo di te
che dove sei finita
figurati se
la vita ti ha cambiata
qualcuno ti avrà
magari trattenuta
so che non si sa maiparliamo di te
che ridi quando vieni
o ridi di me
o stai davvero bene
chissà chi sarai
lì sotto le tue creme
forse adesso lo saicerte donne brillano
certe donne bastano
certe donne chiamano di notte che ti piaccia oppure noparliamo di te
che mi tenevi in tasca
scegliendola tu
la dose d’aria fresca
tenendomi lì, scordandotene presto
tanto dai prima o poiparliamo di te
che ti aspettavi troppo
in cambio però
c’hai messo sempre tutto
adesso lo sai
che cosa non ti ho detto
e forse mi scuseraiforse i ricordi
non sono bugiardi
non più di tanto almeno
forse ricordi
magari ti ricordi
un po’ come ti vienecerte donne brillano
certe donne bastano
certe donne chiamano di notte che ti piaccia oppure no
certe donne brillano
certe donne restano
certe donne dicono “presente” e sono andate via da un po’forse i ricordi
non sono balordi
o non come si crede
forse ricordi
ma sì che ti ricordi
davvero come vienecerte donne brillano
certe donne bastano
certe donne chiamano di notte che ti piaccia oppure no
certe donne brillano
certe donne restano
certe donne dicono “presente”
e sono andate via da un po’
già via da un po’ -
oggi voglio proporvi questa canzone del povero LUCIO DALLA , ditemi se la conoscete e se vi piace, il suo titolo è "FUTURA".
Chissà chissà domani
Su che cosa metteremo le mani
Se si potrà contare ancora le onde del mare
E alzare la testa
Non esser così seria, rimaniI russi, i russi, gli americani
No lacrime non fermarti fino a domani
Sarà stato forse un tuono
Non mi meraviglio
È una notte di fuoco
Dove sono le tue mani
Nascerà e non avrà paura nostro figlioE chissà come sarà lui domani
Su quali strade camminerà
Cosa avrà nelle sue mani, le sue mani
Si muoverà e potrà volare
Nuoterà su una stella
Come sei bella
E se è una femmina si chiamerà FuturaIl suo nome detto questa notte
Mette già paura
Sarà diversa bella come una stella
Sarai tu in miniatura
Ma non fermarti voglio ancora baciarti
Chiudi i tuoi occhi non voltarti indietro
Qui tutto il mondo sembra fatto di vetro
E sta… -
-
-
Quale il tuo cantante preferito?
Buongiorno e buona giornata
-
Quale il tuo cantante preferito?
Buongiorno e buona giornata
-
Io ti propongo questa di Irama:
Mi hai chiesto di volare
Ma io non lo so fare
Sono abituato a rialzarmi a furia di cadere
Tu che mi stringi forte
Perché non vuoi che vada
Prima una chiacchierata e poi l'amore in autostradaNascosti da tutto e da noi
Domani, di nuovo, se vuoi
E pensaci mentre respiri stai urlandoE allora resta ancora cinque minuti
Tanto lo sai che poi saranno ore
E passeremo la notte
Con i sedili giù e con un'alba in piùHai smesso di studiare
Sei andata a lavorare
Per farti quattro soldi ed un vestito da sfilata
Io che c'ho un vuoto dentro
Tu bella e rovinata
Da quella storia che ti ha fatto male
E ti ha cambiata -
Quale il tuo cantante preferito?
Buongiorno e buona giornata
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