- Uomo
- 70 anni
-
Ultima Visita
Singolo aggiornamento
Visualizza tutti gli aggiornamenti di azdgl0
-
This is to acknowledge that
Giuseppe CotellessaAttended a one-hour webinar and Q&A session entitledIn situ material testing in SEM: Achieve an unprecedented level of automation /
Questo per riconoscimento
Giuseppe Cotellessa
Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
"Test dei materiali in situ in SEM: raggiungi un livello di automazione senza precedenti " / # 16-2-2022 bis
Dott. Giuseppe CotellessaKey Learning Outcomes
Highlights and benefits of a unique, fully integrated in situ solution and the technology behind it
How to overcome common challenges faced during in situ experiments
How this method compares with conventional in situ integrations
How to address challenging applications, including working with metals, alloys, additive manufacturing materials, and polymersInformation
In situ materials testing in scanning electron microscopy (SEM) is an emerging trend among SEM applications. The method is widely used to link the microstructure of a material with its macroscopic mechanical properties, by measuring the dynamical response of a material under mechanical load, in real-time. When combined with further analytical techniques, such as energy dispersive spectroscopy (EDS) and electron backscatter diffraction (EBSD), the response of the material’s microstructure can be related to its chemical composition and crystallographic orientations. Understanding the relationship of the microstructures and properties of a material is essential for developing novel materials. Nevertheless, performing an in situ experiment in the SEM is a demanding task, due to poor integrations of in situ and analytical accessories. In this webinar, join Dr. Fang Zhou, manager of the business sector at ZEISS, as he introduces a fully integrated in situ solution in a field emission scanning electron microscope (FESEM), and explores automated workflows that can be used to generate meaningful data with high levels of reproducibility and precision.
ITALIANO
Principali risultati di apprendimento
Punti salienti e vantaggi di una soluzione in situ unica e completamente integrata e della tecnologia alla base.
Come superare le sfide comuni affrontate durante gli esperimenti in situ
Come questo metodo si confronta con le integrazioni in situ convenzionali
Come affrontare applicazioni impegnative, inclusa la lavorazione di metalli, leghe, materiali di produzione additiva e polimeri
Informazione
Il test dei materiali in situ nella microscopia elettronica a scansione (SEM) è una tendenza emergente tra le applicazioni SEM. Il metodo è ampiamente utilizzato per collegare la microstruttura di un materiale con le sue proprietà meccaniche macroscopiche, misurando in tempo reale la risposta dinamica di un materiale sotto carico meccanico. Se combinata con ulteriori tecniche analitiche, come la spettroscopia a dispersione di energia (EDS) e la diffrazione di retrodiffusione elettronica (EBSD), la risposta della microstruttura del materiale può essere correlata alla sua composizione chimica e agli orientamenti cristallografici. Comprendere la relazione tra le microstrutture e le proprietà di un materiale è essenziale per lo sviluppo di nuovi materiali. Tuttavia, l'esecuzione di un esperimento in situ nel SEM è un compito impegnativo, a causa delle scarse integrazioni di accessori in situ e analitici. In questo webinar, unisciti al Dr. Fang Zhou, manager del settore aziendale presso ZEISS, mentre introduce una soluzione in situ completamente integrata in un microscopio elettronico a scansione a emissione di campo (FESEM) ed esplora flussi di lavoro automatizzati che possono essere utilizzati per generare dati significativi con elevati livelli di riproducibilità e precisione.