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REB E ALE (3)
ghostnick025 gennaio 2019Senza categoria
Vorrei. Lo sai.
Sai anche che adesso invece andrò al lavoro insoddisfatta, pensando alla sensazione di sentire le tue mani su di me.
La giornata scivola via e finalmente arrivo a casa. Non sono ancora entrata che dal cancello sento la voce di Amelia un paio di toni sopra alla tua. E non smette nemmeno quando entro, anzi mi rimprovera di averti dato ospitalità. Non ho voglia dopo una giornata di lavoro di sentire le vostre voci alterate e le scopate fatte o non fatte (dipende da chi tra i due sta parlando) che vi rinfacciate a vicenda, così senza che nemmeno ve ne accorgiate esco di nuovo in cerca di un po’ di tranquillità.
Al mio rientro Amelia se ne è andata e tu sei sul divano con un bicchiere di rhum in mano.
” Mi ha detto che vuole chiedere il divorzio”
La notizia mi spiazza ma non mi stupisce, immaginavo che prima o poi ci sareste arrivati, ma non pensavo certo così presto.
“Mi dispiace”. Mi siedo sul divano accanto a te senza sapere bene cosa dire o cosa fare. Alla fine sei tu a rompere il silenzio.
“Reb mi faresti uno dei tuoi massaggi alla schiena ?”
Mi sembra una buona idea, credo tu abbia bisogno di metabolizzare questa litigata, e di calmarti un pochino.
Mi cambio velocemente infilandomi una delle tante camicie di Dany. Mi piace usare le sue camicie quando vado a dormire, mi sembra di averlo vicino anche quando non c’è.
“Wow… massaggio in camicia e perizoma!”
”Ma stavolta non puoi nemmeno guardare visto che devi metterti a pancia sotto”.
Ti sfili la maglietta e ti sdrai. Lascio cadere alcune gocce di olio tiepido e profumato sulla tua schiena e inizio a massaggiarla partendo dal basso verso le spalle, con movimenti lenti ma costanti. Non stacco mai le mani da te, se non per aggiungere qualche goccia d’olio. Percorro la schiena, la tua spina dorsale, risalgo verso le spalle, ti massaggio il collo.. sento la tensione della tua muscolatura sotto le mie dita che pian piano si allenta fino a scomparire quasi del tutto.
Mi piace il contatto con la tua pelle, mi piace seguire le linee che disegnano i muscoli allenati senza però essere eccessivi. Avrei finito, ma mi soffermo a fare qualche passaggio delicato
Il tuo sospiro di soddisfazione mi fa capire che gradisci.
Mi sposto, e mi metto a cavalcioni sopra la tua schiena.
”Che fai?”
”shhhhh” mi chino a bisbigliartelo all’orecchio. Con la coda dell’occhio guardi nella scollatura della camicia,i primi due bottoni sono aperti e sotto non ho reggiseno. “Reb mi vuoi far morire?”
”Assolutamente no”…. ma non mi sposto,anzi proseguo a lambirti l’orecchio con la punta della lingua. Mi sollevo e inizio a disegnare sulla tua schiena con le unghie, non sono graffi,ma dei grattini leggeri che ti danno i brividi. Gioco con i tuoi capelli,ti faccio il solletico con i miei mentre ti bacio sulla nuca.
“ Reb…” Il tuo scatto è davvero improvviso e mi sbilancia,mi ha fatto scivolare accanto a te e nel giro di qualche secondo hai aperto il resto della camicia tuffando il viso sul mio seno. Lo baci mentre con tutte e due le mani lo manipoli in modo deciso. Poi ti concentri su uno,inizi a succhiare il capezzolo,a morderlo dolcemente,a stuzzicarlo con la lingua… l’altro invece lo tieni tra le dita continuando a spremerlo fino a diventare irto e sensibile.
Mi prendi per la vita e mi fai scivolare sotto di te. Continui a baciarmi per qualche istante,poi sollevi il viso e mi guardi negli occhi “Reb?”
“Si”…. inizi a scendere pian piano,mi baci fino all’ombelico,risali,rifai il percorso disegnandolo con la lingua e prosegui arrivando all’elastico del perizoma. Lo scosti appena e mi baci su tutta la pancia,seguendolo da destra a sinistra….. fai x sfilarmelo ma ti fermo.
“Ale vorresti vedere che effetto fa lo zenzero?”
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Belli gli Aerosmith
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Oggi mi sento particolarmente ispirata dalla bellezza smisurata della mia Terra...
O Puglia Puglia mia, tu, Puglia mia,
ti porto sempre nel cuore quando vado via
e subito penso che potrei morire senza te.
E subito penso che potrei morire anche con te.
(Caparezza) -
E sta sera PARTY HARD!
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Primo post su questa community
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......
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che cosa strana... vedere di punto in bianco che diverse persone ti seguono...sarà una coincidenza astrale....il carma...catturato da una lenza...l'improvvisa altezza dei tacchi mi ha fatto notare... si accettano risposte o eventuali interpretazioni.....???......ciao
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Buongiorno.
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MIMNERMO
Dal poema elegiaco dedicato a NANNO’
Fr.1D – trad. di Salvatore Quasimodo
Quale vita, che dolcezza senza Afrodite d’oro?
Meglio morire quando non avrò più cari
gli amori segreti e il letto e le dolcissime offerte,
che di giovinezza sono i fiori fugaci
per gli uomini e le donne.
Quando viene la dolorosa vecchiaia
che rende l’uomo bello simile al brutto,
sempre nella mente lo consumano malvagi pensieri;
ma è odioso ai fanciulli e sprezzato dalle donne:
tanto grave Zeus volle la vecchiaia.
Fr. 2D – trad. di Filippo M. Pontani
Siamo come le foglie nate alla stagione florida
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crescono così rapide nel sole - :
godiamo per un gramo tempo i fiori dell’età,
dagli dèi non sapendo il bene, il male.
Rigide, accanto, stanno due parvenze brune:
l’una ha un destino di vecchiezza atroce,
l’altra di morte. E il frutto di giovinezza è un attimo,
quanto dilaga sulla terra il sole.
Ma come varca la stagione il suo confine, allora
essere morti è meglio che la vita:
il cuore sperimenta tanti guai; la casa a volte
si strugge e viene la miseria amara;
uno è privo di figli: li desidera, e scende
nell’aldilà con quell’accoramento;
un altro ha un morbo che lo strema. Non c’è uomo
che da Zeus non riceva guai su guai.
Fr. 10 D – trad. di Ettore Bignone
Travaglio in sorte, assiduo, ebbe ogni giorno il Sole;
né a lui, né ai suoi destrieri requie veruna mai
non fu data, da quando l’Aurora che ha dita di rosa,
sorgendo da l’Oceano, ascende lieve ai cieli;
e lui, dormente, del mare sui flutti un bellissimo, alato,
concavo letto d’oro, a fior de l’acque trae,
prezioso, costrutto di mano di Efesto, veloce,
ai versier delle Esperidi, degli Etiopi ai lidi;
dove il rapido carro e i destrieri del Sole hanno posa,
sin che, dell’Alba figlia, ritorni ancor, l’Aurora,
e ancor sul cocchio ascenda il figlio d’Iperione.
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Oh! Il desiderio
che non muore!
Oh, la dolcezza
del primo mattino!
Svegliarsi anzitempo,
fare l’amore
con l’amata,
e riaddormentarsi
stretti stretti.
Osmosi di calore
e di amore
in soave dormiveglia!
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Caro Staff di Virgilio, mettiamo una stanza (live) per chattare tutti insieme, se vogliamo vivacizzare questa community !!
Grazie