• Uomo
  • 29 anni
  • Perugia (PG)
  • Ultima Visita

Aggiornamenti di stato pubblicati da elvis06081994

  1.  

  2. a8695ab72fd79e3537946b43b05b73d9.thumb.jpg.c85c362af75fb799113de72d92b52f5d.jpg

  3.  

  4.  

  5. Auguri-di-Buone-Feste-e-di-un-sereno-202

  6.  

  7. La sera del 3 Dicembre 1976, due soli giorni prima del concerto, una gang di sette uomini penetrò nella casa di Bob Marley al 56 Hope Road, armi alle mani. Spararono molti colpi, ferirono alla testa la moglie di Bob Marley e a gambe e torso il suo manager Don Taylor. Quando irruppero nella sua stanza, Bob Marley per istinto si mise di profilo, offrendo una minore visibilità a chi sparava. Per questo fu colpito a un braccio e, di striscio, sul petto. Fu presto chiaro (col normale ventaglio di dubbi e incertezze che aleggia in questi casi) che la gang appartenesse alle file finanziate dal Jamaica Labour Party.

    Dopo molta paura, Bob Marley fu dimesso dall’ospedale abbastanza presto, e da lì venne fuori la domanda successiva: è ancora il caso di partecipare a quel concerto, nonostante il chiaro rischio per la sua vita? Lui non voleva, per ragioni ovvie, e anche gli altri membri della sua famiglia premevano per cancellarne la partecipazione. Alla fine si convinse ragionando sul fatto che tirarsi indietro a quel punto avrebbe significato darla vinta alla violenza. La frase con cui spiegò la sua partecipazione a quel concerto passerà poi alla storia:

    “Gli individui che stanno facendo di tutto per portare questo mondo verso il peggio non si prendono alcun giorno libero. Come posso prendermelo io?”

  8.  

  9. L'influenza spagnola, conosciuta anche come la spagnola o la grande influenza, fu una pandemia influenzale, insolitamente mortale, che fra il 1918 e il 1920 uccise decine di milioni di persone nel mondo.

    All'influenza fu dato il nome di "spagnola" poiché la sua esistenza fu riportata da prima soltanto dai giornali spagnoli: la Spagna non era coinvolta nella prima guerra mondiale e la sua stampa non era soggetta alla censura di guerra; mentre nei paesi belligeranti la rapida diffusione della malattia fu nascosta dai mezzi d'informazione, che tendevano a parlarne come di un'epidemia circoscritta alla Spagna (dove venne colpito anche il re Alfonso XIII). È conosciuta con questo nome (gripe española) anche in lingua spagnola. I dati storici ed epidemiologici sono inadeguati per identificare la vera origine geografica della pandemia.

    Fu la prima delle pandemie del XX secolo che coinvolgono il virus dell'influenza H1N1. Arrivò a infettare circa 500 milioni di persone in tutto il mondo, inclusi alcuni abitanti di remote isole dell'Oceano Pacifico e del Mar Glaciale Artico, provocando il decesso di 50 milioni di persone su una popolazione mondiale di circa 2 miliardi. La mortalità totale le valse la definizione di più grave forma di pandemia della storia dell'umanità: ha infatti causato più vittime della terribile peste nera del XIV secolo.

    La malattia ridusse notevolmente l'aspettativa di vita dell'inizio del XX secolo che, nel primo anno dal diffondersi della pandemia, risultava diminuita di circa 12 anni. La maggior parte delle epidemie influenzali uccide quasi esclusivamente pazienti anziani o già indeboliti; al contrario, la pandemia del 1918 stroncò prevalentemente giovani adulti precedentemente sani.

     

    fake-news-influenza-spagnola-816069861-twitter.jpg.368103656d8a5e7cc20eaf7ea788b6c7.jpg

  10.  

  11.  

    Campagna-destate-1024x576.jpg

  12. cristoforo-colombo-579x400.jpg.ba3609f1db3661bd7c8fa923ad9bc205.jpg

  13.  

  14.  

  15.  

  16. images?q=tbn:ANd9GcRESB8Udcmmi-nPa2shYbi

  17.  

    buon-giorno-e-670x562.png

  18.  

  19.