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  1. Ieri era la "giornata della felicità", tra le tante cose pubblicate in giro, ho letto anche questo...

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    effettivamente tutte queste definizioni mi rendono felice, ma mi viene da pensare che è sono legate a qualcuno o qualcosa! Quindi, non possiamo essere felici da soli, dipendiamo per questo! 9_9

    Stamattina il più noto dei social media mi ha proposto in ricordo, un album fotografico di qualche anno fa che avevo proprio chiamato "felicità", non so se lo chiamai così per la "giornata della felicità" o se è stata una semplice coincidenza, in ogni caso in quelle foto ero felice, ci sono scatti in cui la felicità sembra quasi schizzare fuori dall'immagine, ricordo gli esatti momenti di ognuno di essi, sembrava che nulla potesse andare storto, si, ero felice!

    Invece piano piano la discesa verso il grigio, con i "mostri" in agguato pronti a divorarti, ho lottato, mi sono aggrappata, mi sono disperata, ma ho fallito. E allora? Allora è li che devi decidere! Non puoi riprenderti piu' quella felicità, non sei l'unico attore, ma puoi decidere invece di essere allegro, di sorridere, perché quelle pillole di felicità ti sono state donate, ne hai potuto godere, basta musi lunghi!

    Quindi parlerei di "attimi di felicità", non di "essere felici".

    Ma l'allegria no, quella no, quella dipende solo da noi ed è quella che ci salva, ci salva sempre...pratichiamola!

    Troppo facile? Sono troppo sognatrice? No, non è facile, perché la sera fai i conti e spesso, spessissimo tante cose non tornano e non è facile essere allegri, ma poi chiudi gli occhi e puoi sognare e nei sogni ci porti chi vuoi e magari un giorno potresti incontrare "l'altro attore" senza appuntamento alcuno e potresti realizzare un altro album intitolato "felicità 2.0"!

    "Chilosa'" direbbe un mio amico! :) No, non è facile, ma siate allegri, ridete di voi stessi, ridete con gli altri! Qualcuno ha detto "chi non ride mai, non è una persona seria "  e questa mattina in un articolo di Alessandro D'avenia, ho letto: "(...) nella vita umana c'è sofferenza, ma non ha mai l'ultima parola"!...allegria gente, solo quella ci salverà!

    Mamma mia, stasera vi ho fatto un sermone, vi chiedo scusa, non succederà più :P torno alle mie leggerezze, promesso!!!

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    2. giasone007

      giasone007

      Ragazzi mi state tirando in ballo per forza :D:D.

      La felicità è stare in pace con se stessi , una condizione che puoi trovare solo dentro di te , se speri di trovarla fuori nel mondo , aspetta e spera.

      erbiondo0 ci è andato molto vicino a cogliere la verità (ovvio un colpo di fortuna :D)

      La felicità ? Secondo il mio modestissimo parere è una condizione psicologica soggettiva.

      E visto che in un altra vita sono stato uno strizzacervelli , ti posso assicurare che tu credi di essere padrona delle tue scelte ma non è così , ci pensa e decide tutto il tuo cervello in automatico , e avendo milioni di cose da fare si abitua senza "pensarci troppo" .

      Se tutte le mattine esci di casa sorridente applicando il  teorema dello '' sticazzismo '' , alla fine il tuo cervello si abituerà a quella realtà e tu ci vivrai dentro quasi felice , così come se tuo marito ti picchia tutti i giorni e tu non dici niente , alla fine si abituerà , e come sai ci sono tante povere donne in questa condizione , che uno si chiede ma come mai non dicono niente ? , non perchè sono codarde ho hanno paura , semplicemente il loro cervello si è abituato a vivere in quella realtà e quella sarà la loro vita.

      Anche perchè il cervello non distingue ciò che è bene da ciò che è male , ha troppe cose da fare e si abitua a quello che passa il convento.

      Sai cosa è la felicita per la maggior parte della gente ? un modello prestabilito

      sposarsi/casa/figli/un buon lavoro/cane/station wagon/casa al mare

      dai loro queste cose e saranno automaticamente felici , perchè hanno raggiunto il modello di felicità impostato da altri O.o.

      Si perchè oltre al tuo cervello della tua vita decidono altri , decidono come ti devi vestire o come devi pensare , ci creano dei bisogni per renderci schiavi di questi , penso che alla fine siamo molto vicini al film matrix.

      Quando io e te avevamo 20 anni non esisteva ne il cellulare e neanche internet , i comuni mortali avevano il telefono duplex , segreteria manco a parlarne quindi se nessuno rispondeva , non esisteva il problema del come mai o del dove sarà , non ha risposto nessuno non sono in casa riproverò , adesso invece ti beccano anche se sei sulla tazza del cesso con il cellulare , una cosa che io e te e altri non esistendo non ce ne fregava nulla eppure siamo sopravvisuti lo stesso , ma un giorno qualcuno penso che era giunto il momento di controllare di più e hanno deciso di regalarci internet/whatsapp/facebook , modificando l'essere umano e rinc...itrullirlo del tutto.

      Ormai vivono tutti felici nella realtà che gli hanno preparato , fanno a gara per spiattellare i c...avoli loro sulla pubblica piazza , tutti sanno tutto di tutti devi solo avere un cellulare connesso a internet , tutto il resto non serve a niente.

      Noi da piccoli vivevamo in un altro mondo tristemente lontano solo 40 anni , incredibile come siano riusciti a cambiare il mondo in così poco tempo , da piccoli per le ricerche avevamo conoscere , i quindici oppure la biblioteca comunale , se volevamo parlare con qualcuno distante , dovevamo scrivere una lettera sperando che arrivasse e spesso passavano mesi , qualsiasi cosa dovevamo fare ci dovevamo mettere del nostro adesso basta un cellulare , ma tutto questo non per fare le solite paranoie da vecchio , ma per evidenziare un dato scientifico che dice che l'intelligenza sarà nel corso del tempo sempre più bassa , non essendo necessaria.....:D.

      Come vedi è inutile cercare la felicità fuori nel mondo perchè non esiste se non dentro di te.

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    3. alatariel0

      alatariel0

      Buongiorno signori, ho letto con molto piacere le vostre risposte! @giasone007

       "tirarti in ballo per forza" 🙄, in realtà quando ognuno di noi scrive un pensiero, lo fa per un confronto, che sia esso per ridere o più serio.

      Sia tu che @erbiondo0 avete espresso dei bellissimi concetti, per quello che riguarda ciò che hai scritto tu, l'unica cosa che forse mi sento di contestare è che io non "mi abituo a ciò che passa il convento e credo di essere felice!", sono invece stata, sin da ragazzina una molto riflessiva,  qualcuno mi definisce "campionessa mondiale di pippe mentali".  Era proprio questo che cercavo malamente di esprimere con il mio post, che la felicità è un concetto astratto, diverso dell'allegria.

      Biondino del mio cuore, dopo aver letto il tuo post, scorgo tra le righe qualcosa che mi emoziona, e volevo dirti anche grazie per aver difeso il mio post!

      Comunque non sono felice, ma allegra...e se volete salvarvi, fatevela una risata, è gratis! 😍

    4. giasone007

      giasone007

       

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