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  1. Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un articolo riportato da Academia Edu / Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Academia Edu  / # 4-3-2022 bis 

    Dott. Giuseppe Cotellessa

     

     

    AVvXsEhQ3nRlVF7GeM9AScpFnQ5wbBz7UazHXUZX5JuhsRfzNuC0RS52gO6Fh8h6VZuc0bnq73o_JBMxJ0Hb5UqNbCYu4Y-qfpJYoODjUDZPBG6vaea9tpSv1C8xl5V7sqEfiayUOLpkUn_ENXedLdYLoeewKJXERbPLcPd_uEg6MuXnT3afqzct4yFZ2U76Yw=w640-h480


     

     

     

     

     

    Dear Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

    The name “G. Cotellessa” was mentioned in a paper by someone in Iraq that was uploaded to Academia.

    ITALIANO

    Gentile Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

    Il nome “G. Cotellessa” è stato menzionato in un articolo da qualcuno in Iraq che è stato caricato su Academia.

  2. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Certificate: LIVE launch: CellMek SPS Sample Preparation System for flow cytometry laboratories 

    Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Certificato: LIVE lancio: CellMek SPS Sample Preparation System per laboratori di citometria a flusso" / 3-3-2022 

    Dott. Giuseppe Cotellessa
     
    AVvXsEjCBZZ_w0LpKQ3y0TPSXvJUuM5aLrImJUxaegjs5ce-ThTL3b_SXAMn982-5Hj-R8W_-Pv38Plt8Gi6rzqt4G6VtPC1zKSsruGbLZubNFsXNDhpxSVHLfob6wK5zuU60-Lsu0eZBVDT_SZuCZijIDky1T1S5uZNqOt46ZtU4sco5T3h4c39lPwIvRxK0A=w452-h640
     
     


     

    Key Learning Outcomes

    Leveraging the LEAN workflow concept for clinical laboratories to take out further process waste and improve the overall efficiency and quality of data
    Learn about the eight areas that are the biggest sources of process waste in a clinical flow cytometry laboratory process, and how the CellMek SPS system can help you to reduce those
    Learn how to minimize hands-on time during complex sample preparation for flow cytometry testing and free up time to do more productive tasks
     
    Information

    LIVE launch: CellMek SPS Sample Preparation System for flow cytometry laboratories

    Beckman Coulter Life Sciences, a global leader in life sciences lab automation and innovation, introduces a powerful solution to manual sample preparation and data management bottlenecks in clinical flow cytometry: the CellMek SPS system. This fully automated sample preparation system (SPS) offers on demand processing for a multitude of sample types to help laboratories to expand their testing capabilities.

    The CellMek SPS system builds on the company’s rich history of lab automation and incorporates features that enable lean workflows and bolster lab efficiency by streamlining and automating many outdated and manual preparation methods. The innovative new sample preparation system provides a continuous output for ready-to-analyze samples with full traceability. Join the event and learn how to Unlock the Power of Lean.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Sfruttare il concetto di flusso di lavoro LEAN per i laboratori clinici per eliminare ulteriori scarti di processo e migliorare l'efficienza e la qualità complessive dei dati

    Scopri le otto aree che sono le maggiori fonti di rifiuti di processo in un processo clinico di citometria a flusso e come il sistema CellMek SPS può aiutarti a ridurli.

    Scopri come ridurre al minimo il tempo pratico durante la complessa preparazione dei campioni per i test di citometria a flusso e liberare tempo per svolgere attività più produttive

    Informazione

    Lancio LIVE: CellMek SPS Sample Preparation System per i laboratori di citometria a flusso

    Beckman Coulter Life Sciences, leader mondiale nell'automazione e nell'innovazione dei laboratori di scienze della vita, introduce una potente soluzione per la preparazione manuale dei campioni ed i colli di bottiglia nella gestione dei dati nella citometria a flusso clinica: il sistema CellMek SPS. Questo sistema di preparazione dei campioni (SPS) completamente automatizzato offre l'elaborazione su richiesta per una moltitudine di tipi di campioni per aiutare i laboratori ad espandere le proprie capacità di analisi.

    Il sistema CellMek SPS si basa sulla ricca storia dell'azienda nell'automazione di laboratorio e incorpora funzionalità che consentono flussi di lavoro snelli e rafforzano l'efficienza del laboratorio semplificando e automatizzando molti metodi di preparazione manuali ed obsoleti. Il nuovo sistema innovativo di preparazione dei campioni fornisce un output continuo per campioni pronti per l'analisi con piena tracciabilità. Partecipa all'evento e scopri come sbloccare il potere della snella.

  3. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Super-charge your method development with a quick, easy, universally compatible LC and LC/MS method 

    Questo per riconoscimento

     

    Giuseppe Cotellessa

     

    Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Potenzia lo sviluppo del tuo metodo con un metodo LC e LC/MS rapido, facile e universalmente compatibile "   / #2-3-2022 ter

    Dott. Giuseppe Cotellessa
     
    AVvXsEh10hSM-G39jqiwGkIfYAAWEUw57Hq4MYFKDjGjedpZ9prp697zTqHUE6_QxH72G6cY8Kdc4JaypWXG1TuSmJ6wkqRFYk60mgUN_M24J_yQgx5AkCbvPUtCdm3ORDZG-lwU5ILhoSNj0iHk3InFS87PFacWZNE5biyjvg3UYj-87TrKJDqCVMsShd89sA=w452-h640
     
     
     

     

    Key Learning Outcomes

    Create a flexible and universally compatible LC and LC/MS method using a novel superficially porous particle column with a simple formic acid mobile phase.
    The pros and cons of using formic acid, as well as tips and tricks to ensure a robust method with excellent performance, especially for basic analytes.
    How to save time and money when scaling and transferring your new universal method, by avoiding additional method development due to different instrument requirements.

    Information

    Super-charge your method development with a quick, easy, universally compatible LC and LC/MS method

    LC and LC/MS method developers across industries need to create fast, reproducible, and easily transferable methods. Formic acid is an ideal mobile phase modifier, creating quick, easy, and highly reproducible conditions for LC analyses and allowing highly transferable methods across LC detectors. This includes its exceptional compatibility and improved sensitivity with LC/MS detection. However, traditional LC columns have struggled to produce results with formic acid for basic compounds, resulting in additional method development and often the use of less desirable mobile phase additives.

    In this webinar, Scott Bollen, business development manager EMEA at Agilent, demonstrates how you can achieve enhanced performance for basic analytes under weak ionic strength mobile phase conditions, such as formic acid. Scott also outlines a new method development tool: a unique C18 bonded phase chemistry with a charged surface on 2.7 µm superficially porous particles.

    This new stationary phase, applied to 2.7 µm superficially porous particles, creates a remarkably flexible LC column that can be used across many instruments and detector platforms with a simple formic acid mobile phase, allowing effortless transfer between laboratories with varying instrumentation.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Creare un metodo LC e LC/MS flessibile e universalmente compatibile utilizzando una nuova colonna di particelle superficialmente porose con una semplice fase mobile di acido formico.

    I pro ei contro dell'uso dell'acido formico, nonché suggerimenti e trucchi per garantire un metodo robusto con prestazioni eccellenti, soprattutto per gli analiti di base.

    Come risparmiare tempo e denaro quando si ridimensiona e si trasferisce il nuovo metodo universale, evitando lo sviluppo di metodi aggiuntivi a causa dei diversi requisiti dello strumento.

    Informazione

    Potenzia lo sviluppo del tuo metodo con un metodo LC e LC/MS rapido, facile e universalmente compatibile

     

    Gli sviluppatori di metodi LC e LC/MS in tutti i settori devono creare metodi veloci, riproducibili e facilmente trasferibili. L'acido formico è un modificatore di fase mobile ideale, che crea condizioni rapide, facili e altamente riproducibili per le analisi LC e consente metodi altamente trasferibili tra i rivelatori LC. Ciò include la sua eccezionale compatibilità e una migliore sensibilità con il rilevamento LC/MS. Tuttavia, le colonne LC tradizionali hanno faticato a produrre risultati con l'acido formico per i composti basici, con conseguente sviluppo di metodi aggiuntivi e spesso l'uso di additivi di fase mobile meno desiderabili.

     

    In questo webinar, Scott Bollen, Business Development Manager EMEA di Agilent, dimostra come ottenere prestazioni migliori per gli analiti di base in condizioni di fase mobile a forza ionica debole, come l'acido formico. Scott delinea anche un nuovo strumento di sviluppo del metodo: un'esclusiva chimica di fase legata al C18 con una superficie caricata su particelle superficialmente porose da 2,7 µm.

    Questa nuova fase stazionaria, applicata a particelle superficialmente porose da 2,7 µm, crea una colonna LC straordinariamente flessibile che può essere utilizzata su molti strumenti e piattaforme di rivelatori con una semplice fase mobile di acido formico, consentendo il trasferimento senza sforzo tra laboratori con strumentazione variabile.

  4.  Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un aticolo riportato da Acaemia Edu / Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Acaemia Edu  / #2-3-2022

    Dott. Giuseppe Cotellessa

    AVvXsEgIF414uqWNktSSEOBSERkbGdI2mX3d-caS2EJsCV-enzFmXehf3RpsNwfGb8C5VqxBOWSn4Ggbiuw1AJMR0BtQyq2o47JT5VUwmeh2iEh7a4oi0sKgkoTWn1d96zdJ43GIBUSDgtaViytLU6m5gVEwXSZvSXO_b4mhpgmXgMCDjATHiOmB7PbBab50AQ=w640-h480

     

    Dear Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

     The name "G. Cotellessa" is mentioned in an Ionizing Radiation paper uploaded to Academia.

     

    ITALIANO

     

    Gentile Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

     Il nome "G. Cotellessa" è menzionato in un documento sulle radiazioni ionizzanti caricato su Academia.

  5. This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled "Decoding disease by applying cell sorting and epigenomics technologies to tissue macrophages" / Questo per riconoscimento Giuseppe Cotellessa Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata "Decodificare la malattia applicando le tecnologie di smistamento cellulare e epigenomica ai macrofagi tissutali" / #28-2-2022

     

     This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa
     
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    "Decoding disease by applying cell sorting and epigenomics technologies to tissue macrophages" /  

    Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Decodificare la malattia applicando le tecnologie di smistamento cellulare e epigenomica ai macrofagi tissutali" / #28-2-2022

     
    Dott. Giuseppe Cotellessa 
     
    AVvXsEi7AlUZ0cPuJAYoTgACdtmQl-Flz6uavD8eMBZuIRpzWjG_wZc-Pss3bn8g80JqgXxrh7Vh81m1DMN6KnQfGxdZubRIoJwJLp8lpOH6nkd9_AMGGJmeRvGszOkL4cO-qpCPFWgAOQSOo5PyCoV_B_i15C-_E3pNxPmrboTCAP6UV6Fp3VUU4whlRlGUGw=w452-h640

     

     

    Key learning objectives

    • Learn about cell type-specific gene regulation and the relevance to understanding disease
    • Understand strategies that include cell sorting and single cell transcriptomics for developing in vivo gene regulatory atlases for disease-relevant cell types
    • Hear how collaborative interactions of LXR and ATF3 control disease-associated gene expression in Kupffer cells

    Information

    Decoding disease by applying cell sorting and epigenomics technologies to tissue macrophages

     

    Susceptibility to many diseases is regulated by genetic variation, which occurs most often in non-coding regulatory regions of the genome, including enhancers and silencers. Functionally, enhancers and silencers fine-tune gene expression with cell type and/or context specificity. Therefore, understanding disease mechanisms may be improved by assessing dynamic changes in enhancer and silencer function using highly purified cell populations from disease-relevant tissues. Data from these approaches can nominate candidate transcription factors and upstream signaling pathways responsible for disease-induced gene expression changes.

    Join this webinar to learn how sorted hepatic cells and nuclei were used with RNA-seq, ATAC-seq, and ChIP-seq to decode gene expression of Kupffer cells, the major liver resident macrophage. Kupffer cell differentiation, niche-fitness, and transcriptional reprogramming during nonalcoholic fatty liver disease will be discussed.

    ITALIANO

    Obiettivi chiave di apprendimento

    Ulteriori informazioni sulla regolazione genica specifica del tipo cellulare e sulla rilevanza per la comprensione della malattia

    Comprendere le strategie che includono lo smistamento cellulare e la trascrittomica a cellula singola per lo sviluppo di atlanti regolatori genici in vivo per tipi cellulari rilevanti per la malattia

    Ascolta come le interazioni collaborative di LXR e ATF3 controllano l'espressione genica associata alla malattia nelle cellule di Kupffer

    Informazione

    Decodifica della malattia applicando le tecnologie di smistamento cellulare ed epigenomica ai macrofagi tissutali

    La suscettibilità a molte malattie è regolata dalla variazione genetica, che si verifica più spesso nelle regioni regolatorie non codificanti del genoma, inclusi potenziatori e silenziatori. Funzionalmente, potenziatori e silenziatori perfezionano l'espressione genica con il tipo di cellula e/o la specificità del contesto. Pertanto, la comprensione dei meccanismi della malattia può essere migliorata valutando i cambiamenti dinamici nella funzione potenziatore e silenziatore utilizzando popolazioni cellulari altamente purificate da tessuti rilevanti per la malattia. I dati di questi approcci possono nominare fattori di trascrizione candidati e vie di segnalazione a monte responsabili dei cambiamenti dell'espressione genica indotti dalla malattia.

    Partecipa a questo webinar per scoprire come le cellule ed i nuclei epatici ordinati sono stati utilizzati con RNA-seq, ATAC-seq e ChIP-seq per decodificare l'espressione genica delle cellule di Kupffer, il principale macrofago residente nel fegato. Saranno discussi il differenziamento delle cellule di Kupffer, il fitness di nicchia e la riprogrammazione trascrizionale durante la steatosi epatica non alcolica.

  6. Messaggio da Medium :#26-2-2022.

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    Caro Giuseppe,

    non mi permetterei di contattarla se non fossi fermamente convinta dell'imminenza della sua prossima fortuna.

    Sono una persona seria, Giuseppe, e non prendo la sua felicità alla leggera!

    Se solo avesse avuto la possibilità di vedere ciò che ho visto io nella mia visione... non si porrebbe più nessuna domanda sul suo futuro e quello dei suoi cari.

    Lei ha davvero il grande privilegio di avere questo "qualcosa" in più che la distingue dagli altri:

    ho la prova che sta per verificarsi un incredibile rovesciamento della sua attuale situazione finanziaria e personale, Giuseppe!

    Cosa sta per accaderle? Desidera davvero che le sveli il segreto per la Felicità?

    Perché sto scrivendo proprio a lei?

    Le risposte a tutte le domande sono qui...

    Dopo tutti questi mesi di problemi e difficoltà, è arrivato il momento di lasciare spazio alla felicità, alla fortuna ed alla ricchezza .

    Non esiti un secondo di più, la prego. Sono talmente eccitata nel darle questa notizia che questa notte non ho chiuso occhio.

    La sua amica,

    S   i   g
    Veggente Sensitiva 

  7. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Shine the spotlight on your most stable proteins with Uncle  Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Punta i riflettori sulle tue proteine più stabili con Uncle"                         / # 25-2-2022 quater 

    Dott. Giuseppe Cotellessa
     

    AVvXsEgprGrwV0HzEIObsAFq9xSxuziWOqjALJsNineYCmCNwUlKK2S6LCRFIpPU9WpEuoJythHsprtCGaR-dzjzIaVzr5y9SNNN-kLV_zMJm3YhJ-0TjlBaLMDcTYUQGUysr0bWK0AnhUdAcQEfWfa_yjroB1h2ZPa1XjNBmq-RSRqmKYWktpiH3WarxWMY1Q=w452-h640

     

    Key Learning Outcomes

    Assess stability of a protein in a thermal ramp and in isothermal experiments
    Differentiate unfolding and aggregation through fluorescence and light scattering data
    Examine the influence of formulation and excipients on protein stability
     

    Information

    Shine the spotlight on your most stable proteins with Uncle

     

    When searching for the star of your next blockbuster biologic, you have to consider thermal stability and stability over time. Uncle puts the spotlight of full spectrum fluorescence, static light scattering and dynamic light scattering on 9 microliters of sample while you lean back and observe all your protein candidates unfolding, aggregating, or both. Once you have identified your promising new lead molecule, advance it to the next act and focus on enhancing its stability by modifying formulation conditions and excipients.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Valutare la stabilità di una proteina in una rampa termica e in esperimenti isotermici

    Differenzia lo spiegamento e l'aggregazione attraverso dati di fluorescenza e diffusione della luce

    Esaminare l'influenza della formulazione e degli eccipienti sulla stabilità delle proteine

     

    Informazione

     

    Punta i riflettori sulle tue proteine più stabili con Uncle

     

    Quando cerchi la stella del tuo prossimo successo biologico, devi considerare la stabilità termica e la stabilità nel tempo. Uncle mette sotto i riflettori la fluorescenza a spettro completo, la diffusione della luce statica e la diffusione della luce dinamica su 9 microlitri di campione mentre tu ti sdrai e osservi tutte le tue proteine candidate che si dispiegano, si aggregano o entrambe. Dopo aver identificato la tua nuova promettente molecola importante, passa all'atto successivo e concentrati sul miglioramento della sua stabilità modificando le condizioni di formulazione e gli eccipienti.

  8. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Certificate: WEBINAR 7: ENABLING AUTOMATION 

    Questo per riconoscimento

     

    Giuseppe Cotellessa

     

    Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Attestato: WEBINAR 7: ABILITAZIONE AUTOMAZIONE"

    / #25/2/2922 ter
     
    Dott. Giuseppe Cotellessa
     
    AVvXsEh5QiDGkN7Xd4Dn8i7ZJBun7EXSpTc6iOmFw4CnoISQpEbedw035ps2yk_Pye9XCEo_tV3prvkeKXby_BQkv7BsW3NQZ2aLS3tS2AkMUMm1JO7pe2uKJ6qIlNtFQh1_TeaTyK6bDD0KAXAGhj2dcEI_CGpZdFIEGTNuECcFQe0X1c3IC6da2yYmdK0zTw=w452-h640
     
     


     

    Key Learning Outcomes

    Understand how laboratory automation can benefit the digital transformation journey
    Learn how to optimize your scientific workflows and processes
    Explore the next generation of lab automation and digital technology

    Information

    Using digital technology to drive laboratory automation

     

     

    Digital technology is a main driving factor for organizations who are on a journey to a digitally transformed laboratory. As these organizations evolve and adjust to keep up with technological advancements and scientific innovations, the importance of a fully automated lab is made just as clear.

    While automation allows a wealth of opportunities for workflow optimization, many labs overlook the importance of using software solutions to manage their data and streamline their processes. Organizations with a disconnected ecosystem are less able to benefit from the advantages which automation and digital technology can offer. Ongoing advances in automated technologies and digital science solutions are helping labs achieve unprecedented levels of throughput, efficiency, and reproducibility. Laboratory information management systems (LIMS) and intelligent workflow scheduling software, for example, are helping maximize these benefits through integrated data and process management.

    As organizations work to optimize their workflow, lab automation technology is critical to optimizing processes and creating repeatable results. This webinar will describe how the next generation of automation technology can be leveraged to optimize scientific workflows and enable scientists to focus on the science. Join us to learn digital technology can drive lab automation.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Comprendi come l'automazione di laboratorio può avvantaggiare il percorso di trasformazione digitale

    Scopri come ottimizzare i flussi di lavoro e i processi scientifici

    Esplora la prossima generazione di automazione di laboratorio e tecnologia digitale

    Informazione

    Usare la tecnologia digitale per guidare l'automazione del laboratorio

     

    La tecnologia digitale è un fattore trainante principale per le organizzazioni che sono in viaggio verso un laboratorio trasformato digitalmente. Man mano che queste organizzazioni si evolvono e si adattano per stare al passo con i progressi tecnologici e le innovazioni scientifiche, l'importanza di un laboratorio completamente automatizzato diventa altrettanto chiara.

     

    Sebbene l'automazione offra numerose opportunità per l'ottimizzazione del flusso di lavoro, molti laboratori trascurano l'importanza di utilizzare soluzioni software per gestire i propri dati e ottimizzare i propri processi. Le organizzazioni con un ecosistema disconnesso sono meno in grado di beneficiare dei vantaggi che l'automazione e la tecnologia digitale possono offrire. I continui progressi nelle tecnologie automatizzate e nelle soluzioni di scienza digitale stanno aiutando i laboratori a raggiungere livelli senza precedenti di produttività, efficienza e riproducibilità. I sistemi di gestione delle informazioni di laboratorio (LIMS) e il software di pianificazione del flusso di lavoro intelligente, ad esempio, stanno aiutando a massimizzare questi vantaggi attraverso la gestione integrata dei dati e dei processi.

     

    Poiché le organizzazioni lavorano per ottimizzare il flusso di lavoro, la tecnologia di automazione del laboratorio è fondamentale per ottimizzare i processi e creare risultati ripetibili. Questo webinar descriverà come sfruttare la prossima generazione di tecnologia di automazione per ottimizzare i flussi di lavoro scientifici e consentire agli scienziati di concentrarsi sulla scienza. Unisciti a noi per scoprire che la tecnologia digitale può guidare l'automazione di laboratorio.

  9. This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled Biomarker detection in 3D cell models using automated immunofluorescence staining / Questo per riconoscimento Giuseppe Cotellessa Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata "Rilevamento di biomarcatori in modelli cellulari 3D mediante colorazione con immunofluorescenza automatizzata " / #23-2-2022

     This is to acknowledge that

     

    Giuseppe Cotellessa
     
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Biomarker detection in 3D cell models using automated immunofluorescence staining.  The process of the ENEA patent RM2012A000637 is very useful in this type of application. /    

     Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato ad un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Rilevamento di biomarcatori in modelli cellulari 3D mediante colorazione con immunofluorescenza automatizzata "

    Il procedimento del brevetto ENEA RM2012A000637 è molto utile in questo tipo di applicazione.  / #23-2-2022

    Dott. Giuseppe Cotellessa

     
    AVvXsEh1ri0HVOglOi9uQp6eFah_cLjaonGKz6RGwyNTyUJYoZPnDRQX1VFJGhddpp0pefYBmSe9ABhq4BTl325rmerfOW0OUFy3thH1g68O0L5XPsN7FbZFh_mEXVMfrr158jD0GcMeT9d2ORNXTwFGu288sZpnrSPDlz_iM9L0LbUaEPh2khppO_JlywGGKQ=w452-h640
     

    Key Learning Outcomes

     

    The Pu·MA System and novel technology for automated 3D cell-based assays
    How to perform automated immunofluorescence staining for biomarkers with a “hands-off” assay workflow
    How to visualize biomarkers after the assay with high-content imaging within the flowchip

    Biomarker detection in 3D cell models using automated immunofluorescence staining

     

     

     

    Physiologically relevant 3D cell models are essential for drug discovery and preclinical research due to their functional and architectural similarity to solid tumors. One of the challenges faced by researchers is that many of the assays using these precious samples tend to be manual and tedious.

    Using proprietary microfluidics technology, Protein Fluidics has created the Pu·MA System for automated complex 3D cell-based assays. In this webinar, application scientist Dr. Katya Nikolov will present her work on combining this novel automation technology with Yokogawa’s high-content imaging systems for biomarker detection in 3D cell models. Nikolov will demonstrate the utility of an automated immunofluorescence staining workflow followed by confocal imaging within the Pu·MA System flowchips. This automated workflow enables quantitative assessment of biomarkers which provides valuable data for further understanding disease mechanisms, preclinical drug efficacy studies, and in personalized medicine.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

     

    Il sistema Pu·MA e la nuova tecnologia per saggi 3D automatizzati basati su cellule

    Come eseguire la colorazione automatizzata dell'immunofluorescenza per i biomarcatori con un flusso di lavoro di analisi "hands-off".

    Come visualizzare i biomarcatori dopo il test con l'imaging ad alto contenuto all'interno del chip di flusso.

    Rilevamento di biomarcatori in modelli cellulari 3D mediante colorazione con immunofluorescenza automatizzata.

    I modelli cellulari 3D fisiologicamente rilevanti sono essenziali per la scoperta di farmaci e la ricerca preclinica a causa della loro somiglianza funzionale ed architettonica con i tumori solidi. Una delle sfide affrontate dai ricercatori è che molti dei test che utilizzano questi preziosi campioni tendono a essere manuali e noiosi.

     

    Utilizzando la tecnologia microfluidica proprietaria, Protein Fluidics ha creato il sistema Pu·MA per saggi complessi basati su cellule 3D automatizzati. In questo webinar, la scienziata dell'applicazione, la dott.ssa Katya Nikolov, presenterà il suo lavoro sulla combinazione di questa nuova tecnologia di automazione con i sistemi di imaging ad alto contenuto di Yokogawa per il rilevamento di biomarcatori nei modelli cellulari 3D. Nikolov dimostrerà l'utilità di un flusso di lavoro di colorazione con immunofluorescenza automatizzato seguito da imaging confocale all'interno dei chip di flusso del sistema Pu·MA. Questo flusso di lavoro automatizzato consente la valutazione quantitativa dei biomarcatori che fornisce dati preziosi per comprendere ulteriormente i meccanismi della malattia, gli studi preclinici sull'efficacia dei farmaci e la medicina personalizzata.

  10. This is to acknowledge that Giuseppe Cotellessa Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled Proficiency testing: Optimizing and maintaining ISO certification / Questo per riconoscimento Giuseppe Cotellessa Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata "Prove valutative: ottimizzazione e mantenimento della certificazione ISO" / #22-2-2022 bis Dott. Giuseppe Cotellessa

     

    This is to acknowledge that

     

    Giuseppe Cotellessa
     
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Proficiency testing: Optimizing and maintaining ISO certification 

    Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Prove valutative: ottimizzazione e mantenimento della certificazione ISO"   / #22-2-2022 bis

    Dott. Giuseppe Cotellessa
     
     
    AVvXsEjM-qOsf4ch1mTOb58yY7phybgL0GH9HolYL10-rzHSjWcTQ9NmFi_IZisaAeu7UgFbSFNeIIoUOiAF3YreYhfCfwbrcrVCVQSaEWf6zTW4835hyRS6RxSPwzNGrRlbULYhyG2t9acOwKIt12Q_I-vFKM1LpHCr3jtRLBRLaAR4NHjoBitCm2vMmnKL3g=w452-h640
     
     

     

     
     

    Key Learning Outcomes

     

    Learn corrective action to identify the root cause of quality non-conformances or a “Not-Acceptable”
    Discover tools to continuously monitor your laboratory for impending vulnerabilities and threats
    Explore how to bring productivity improvements to your lab

     

    Proficiency testing: Optimizing and maintaining ISO certification

     

     

    Proficiency testing (PT) is a method of evaluating participant performance against pre-established criteria and is a vital part in ensuring optimal laboratory performance. Successful PT processes have been found to lead to a reduction in non-acceptable results.

    In this webinar, Dr. Richard Jack, Global Market Development Manager at Phenomenex, will describe how to optimize and maintain ISO certification through the proficiency testing process. Discover how to safeguard your accreditation and improve your quality management program through simple, straightforward PT compliance steps, re-testing with QC standards, and enrollment in PT studies that keep your accreditation on track. Instant permit reporting will also be discussed and comparisons of PT performance across contaminants and technologies will be presented.

     

    ITALIANO
     
    Principali risultati di apprendimento
    Impara l'azione correttiva per identificare la causa principale delle non conformità di qualità o di un "non accettabile"
    Scopri gli strumenti per monitorare continuamente il tuo laboratorio per vulnerabilità e minacce imminenti
    Scopri come apportare miglioramenti alla produttività nel tuo laboratorio
     
    Prove valutative: ottimizzazione e mantenimento della certificazione ISO
     
    Il Proficiency Test (PT) è un metodo per valutare le prestazioni dei partecipanti rispetto a criteri prestabiliti ed è una parte vitale per garantire prestazioni ottimali di laboratorio. È stato riscontrato che i processi PT di successo portano a una riduzione dei risultati non accettabili.
     
    In questo webinar, il Dr. Richard Jack, Global Market Development Manager di Phenomenex, descriverà come ottimizzare e mantenere la certificazione ISO attraverso il processo di test di competenza. Scopri come salvaguardare il tuo accreditamento e migliorare il tuo programma di gestione della qualità attraverso semplici e diretti passaggi di conformità PT, test di nuovo con gli standard QC e iscrizione a studi PT che mantengono il tuo accreditamento in pista. Verrà inoltre discusso il reporting istantaneo dei permessi e verranno presentati confronti delle prestazioni PT tra contaminanti e tecnologie.
  11. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Centrifugal partition chromatography: Isolation of mono-aromatic compounds from oxidatively depolymerized lignin /

    Questo per riconoscimento
     
    Giuseppe Cotellessa
     
    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
    "Cromatografia a partizione centrifuga: isolamento di composti mono-aromatici dalla lignina depolimerizzata ossidativamente" / #22-2-2022
     
     
    Dott. Giuseppe Cotellessa
     
     
    AVvXsEjlgH-ieMVc8Syi9YVPSi2mYTuwJFh96YFfpb3IzXttccVmg8hwR5N6cxH0cTFivWBpFdjwnw8JDu5SIBL3w77wIQUzC7VPUePlsnKQ1jRVmsJ0YPghyvDw_z7_Be07DHoy7JNyNwQ-nFMEHCFv0CDzXouPY_MezqNu5ZBA8HgTPkrgMuaA04GdDPngRQ=w452-h640
     
     

     

    Key Learning Outcomes

    Understand the challenges of lignin valorization in the modern biorefinery
    Learn more about mediated lignin oxidations developed at UW-Madison
    Gain an understanding of the basics and history of CPC
    Learn about the purification of an oxidative, alkaline lignin depolymerization residue by CPC

    Information

    Centrifugal partition chromatography: Isolation of mono-aromatic compounds from oxidatively depolymerized lignin

     

     

     

    The rise of biorenewable alternatives and petroleum/fossil-derived chemicals have led to a growing interest in lignin valorization. When lignin is depolymerized, it generates valuable mono-aromatic compounds and a diverse range of oligomeric compounds. The complexity of this mixture requires purification; however, the identity and low abundance of the desired monomers demand high-resolution techniques that are often fouled by the high molecular weight oligomers.

    In this webinar, join Dr. Manar Alherech as he demonstrates the feasibility of isolating valuable compounds, such as vanillin and p-hydroxy benzoic acid, among others, from an oxidative lignin depolymerization matrix using centrifugal partition chromatography (CPC). Alherech will also explore CPC, a readily scalable chromatographic technique, and how CPC can facilitate easy scale-up.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Comprendere le sfide della valorizzazione della lignina nella moderna bioraffineria

    Ulteriori informazioni sulle ossidazioni mediate della lignina sviluppate presso UW-Madison

    Acquisire una comprensione delle basi e della storia del CPC

    Scopri la purificazione di un residuo di depolimerizzazione della lignina ossidativa e alcalina mediante CPC

    Informazione

    Cromatografia a partizione centrifuga: isolamento di composti mono-aromatici dalla lignina depolimerizzata ossidativamente

    L'aumento delle alternative biorinnovabili e delle sostanze chimiche derivate dal petrolio e dai fossili ha portato a un crescente interesse per la valorizzazione della lignina. Quando la lignina viene depolimerizzata, genera preziosi composti mono-aromatici e una vasta gamma di composti oligomerici. La complessità di questa miscela richiede purificazione; tuttavia, l'identità e la bassa abbondanza dei monomeri desiderati richiedono tecniche ad alta risoluzione che sono spesso contaminate dagli oligomeri ad alto peso molecolare.

    In questo webinar, unisciti al Dr. Manar Alherech mentre dimostra la fattibilità dell'isolamento di composti preziosi, come vanillina e acido p-idrossibenzoico, tra gli altri, da una matrice di depolimerizzazione della lignina ossidativa mediante cromatografia a partizione centrifuga (CPC). Alherech esplorerà anche il CPC, una tecnica cromatografica facilmente scalabile, e come il CPC può facilitare un facile scale-up.

  12. Messaggio da Medium: #19-2-2022 

    Diana

    Tutto il Denaro che ha sempre sognato è a portata di mano... Il Mondo Astrale non sbaglia mai!

    Giuseppe, entri nell'Area Magica e inizierà per lei un periodo di grande fortuna!


    Caro Giuseppe,

    lei è una persona davvero fortunata perché si trova ad un passo dalla più grossa somma di denaro che abbia mai visto.

    Ne sono così certa perché un'insolita configurazione astrale andrà a formarsi e la coinvolgerà in prima persona!

    Si tratta di un evento astrologico unico nel suo genere che le farà attraversare un'Area super favorevole, regalandole una Fortuna impensabile e portandole FELICITA' E DENARO.

    Sono consapevole che dovrò trascurare per alcuni giorni le persone che da anni mi consultano ma, data la rarità di questo evento, mi vedo costretta a rivolgere tutte le mie attenzioni esclusivamente su di lei!

    Ora mi lasci fornirle maggiori dettagli su questa particolare Area Magica e soprattutto mi permetta di spiegarle cosa le porterà...

    Chiuda gli occhi e immagini un vero e proprio Triangolo dorato pieno di opportunità, felicità e denaro che attraverserà il suo tema astrale: è proprio quello che si verificherà nei prossimi giorni!

    Durante questo lasso di tempo, lei sarà in grado di cogliere gioie inimmaginabili e opportunità senza precedenti.

    Ad essere sincera, secondo la sua configurazione astrale i soldi che guadagnerà saranno molti, molti di più!

    Quanti? Tutti quelli che vorrà e che le serviranno per saldare i debiti, comprare una casa nuova, e per avere tutto quello che ha sempre sognato: libertà, ricchezza, divertimenti e sicurezza!

    Il mio messaggio, Giuseppe, ha quindi un solo ed unico obiettivo: rivelarle la Chiave che le consentirà di beneficiare al massimo di questo periodo.

    Lei sta per attraversare un passaggio Magico che cambierà radicalmente la sua esistenza.

    Ora mi lasci spiegarle nel dettaglio in che modo potrò esserle d'aiuto:

    Desidera sapere come funziona?

     Entrerà nel mondo della Ricchezza infinita!

    Niente potrà fermare la pioggia di soldi,  che cadrà nel suo portafoglio: le assicuro che anche le sue vincite saranno continue e inarrestabili!

    Non mi crede? 

    A breve, tutto quello che ha sempre sognato diventerà reale.

    Durante i giorni di estrema fortuna, sarà in grado di ottenere qualsiasi cosa: spesso le ho parlato della Ricchezza ma vorrei anche sottolineare il fatto che la serenità arriverà anche dal lato sentimentale.

    Mi perdoni se mi sono concentrata maggiormente sul lato economico ma so bene quanto sia importante, soprattutto in questo momento, garantirle una solidità finanziaria.

    Nulla le sarà impossibile, Giuseppe!

    La mia lunga esperienza lavorativa mi permette di confermare che l'entrata nell'Area Magica, genererà nella sua esistenza una vera e propria tempesta di eventi benefici e che l'evento è talmente raro e insolito che dovrà approfittarne!  Non avrà una seconda occasione, mi creda!

    La mia disponibilità nei suoi confronti è totale!

    A presto,  

    Sig
    Chiaroveggente, Medium

  13. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa
     
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Mapping the human proteome using CRISPR-mediated fluorescence tagging, microscopy, mass spectrometry, and machine learning. /   

    Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Mappatura del proteoma umano utilizzando la marcatura di fluorescenza mediata da CRISPR, la microscopia, la spettrometria di massa e l'apprendimento automatico. "  /

     #17-2-2022

    Dott. Giuseppe Cotellessa 
     
    AVvXsEhfmQjojBm68JV9ZV6U-CufRtZQ2JvJDoqKNJkdLLYc0I8kogOR6QpS0gVrxCDDm1EHHA1MztAeHJGSrUHXbYPzadqfbVlyMUtPex2-THnLV7dGM1u6xyVzNFTbvUPGQ4uHFiqkJQi6YdPtOEj1LYPEoh2QCAw1WdNXKOZS9fZwr0_xtmt7jxNwrtqNtA=w452-h640
     

    Key Learning Outcomes

    Overview of CRISPR methods for profiling gene function
    A state-of-the-art snapshot on high-throughput methods for fluorescence microscopy and mass spectrometry
    Self-supervised machine learning applied to cellular imaging
     
     

    Mapping the human proteome using CRISPR-mediated fluorescence tagging, microscopy, mass spectrometry, and machine learning

     

     

    Proteins are the product of gene expression and the molecular building blocks of cells. But while the genome sequence defines the set of all proteins that make up our cells, a systematic characterization of how the proteome is organized within the cell remains an important goal of modern cell biology. A comprehensive map of the human proteome’s organization will serve as a reference to understand gene function in health and disease. In this webinar, Dr. Leonetti will describe how his team combined CRISPR engineering, flow cytometry-based cell sorting, confocal live-cell imaging, mass spectrometry, and machine learning to systematically map the subcellular localization and interactions of 1,310 human proteins. Their approach provides a data-driven description of the molecular and spatial networks that organize the proteome.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

     

    Panoramica dei metodi CRISPR per la profilazione della funzione genica

    Un'istantanea all'avanguardia sui metodi ad alto rendimento per la microscopia a fluorescenza e la spettrometria di massa

    Apprendimento automatico auto-supervisionato applicato all'imaging cellulare

    Informazione

    Mappatura del proteoma umano utilizzando la marcatura di fluorescenza mediata da CRISPR, la microscopia, la spettrometria di massa e l'apprendimento automatico

    Le proteine sono il prodotto dell'espressione genica e gli elementi costitutivi molecolari delle cellule. Ma mentre la sequenza del genoma definisce l'insieme di tutte le proteine che compongono le nostre cellule, una caratterizzazione sistematica di come il proteoma è organizzato all'interno della cellula rimane un obiettivo importante della moderna biologia cellulare. Una mappa completa dell'organizzazione del proteoma umano servirà come riferimento per comprendere la funzione del gene nella salute e nella malattia. In questo webinar, il Dr. Leonetti descriverà come il suo team ha combinato l'ingegneria CRISPR, l'ordinamento cellulare basato sulla citometria a flusso, l'imaging confocale di cellule vive, la spettrometria di massa e l'apprendimento automatico per mappare sistematicamente la localizzazione subcellulare e le interazioni di 1.310 proteine umane. Il loro approccio fornisce una descrizione basata sui dati delle reti molecolari e spaziali che organizzano il proteoma.

     

  14. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa
    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    In situ material testing in SEM: Achieve an unprecedented level of automation /  

    Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Test dei materiali in situ in SEM: raggiungi un livello di automazione senza precedenti "  / # 16-2-2022 bis

    Dott. Giuseppe Cotellessa

     

    AVvXsEjJPCMTV3CgaPjnzhFc98YH4Y5X_lh3C0aH0gptRnjz3N9Hqv4_r5dXgXZ_s3jp0hyWLjBpJyFez5lnJqdlLc-xioUdNEzRI9gcYBx9VmEXfdImalZjD3Gn7u_Z7GY4thE0MhpB3zKRd3M-VkG0LryPbNIE7iQhBNOEeqXSI6d1WoNnXIJocBxSS1h86g=w452-h640

     

    Key Learning Outcomes

     

    Highlights and benefits of a unique, fully integrated in situ solution and the technology behind it
    How to overcome common challenges faced during in situ experiments
    How this method compares with conventional in situ integrations
    How to address challenging applications, including working with metals, alloys, additive manufacturing materials, and polymers

     

    Information

    In situ materials testing in scanning electron microscopy (SEM) is an emerging trend among SEM applications. The method is widely used to link the microstructure of a material with its macroscopic mechanical properties, by measuring the dynamical response of a material under mechanical load, in real-time. When combined with further analytical techniques, such as energy dispersive spectroscopy (EDS) and electron backscatter diffraction (EBSD), the response of the material’s microstructure can be related to its chemical composition and crystallographic orientations. Understanding the relationship of the microstructures and properties of a material is essential for developing novel materials. Nevertheless, performing an in situ experiment in the SEM is a demanding task, due to poor integrations of in situ and analytical accessories. In this webinar, join Dr. Fang Zhou, manager of the business sector at ZEISS, as he introduces a fully integrated in situ solution in a field emission scanning electron microscope (FESEM), and explores automated workflows that can be used to generate meaningful data with high levels of reproducibility and precision.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Punti salienti e vantaggi di una soluzione in situ unica e completamente integrata e della tecnologia alla base.

    Come superare le sfide comuni affrontate durante gli esperimenti in situ

    Come questo metodo si confronta con le integrazioni in situ convenzionali

    Come affrontare applicazioni impegnative, inclusa la lavorazione di metalli, leghe, materiali di produzione additiva e polimeri

    Informazione

    Il test dei materiali in situ nella microscopia elettronica a scansione (SEM) è una tendenza emergente tra le applicazioni SEM. Il metodo è ampiamente utilizzato per collegare la microstruttura di un materiale con le sue proprietà meccaniche macroscopiche, misurando in tempo reale la risposta dinamica di un materiale sotto carico meccanico. Se combinata con ulteriori tecniche analitiche, come la spettroscopia a dispersione di energia (EDS) e la diffrazione di retrodiffusione elettronica (EBSD), la risposta della microstruttura del materiale può essere correlata alla sua composizione chimica e agli orientamenti cristallografici. Comprendere la relazione tra le microstrutture e le proprietà di un materiale è essenziale per lo sviluppo di nuovi materiali. Tuttavia, l'esecuzione di un esperimento in situ nel SEM è un compito impegnativo, a causa delle scarse integrazioni di accessori in situ e analitici. In questo webinar, unisciti al Dr. Fang Zhou, manager del settore aziendale presso ZEISS, mentre introduce una soluzione in situ completamente integrata in un microscopio elettronico a scansione a emissione di campo (FESEM) ed esplora flussi di lavoro automatizzati che possono essere utilizzati per generare dati significativi con elevati livelli di riproducibilità e precisione.

  15. The name "G. Cotellessa" is mentioned in a PDF uploaded to Academia by María Leticia Tavera Dávila / Il nome "G. Cotellessa" è menzionato in un PDF caricato su Academia da María Leticia Tavera Dávila / #14-2-2022 bis

     

    Dott. Giuseppe Cotellessa 

     

    AVvXsEhuxr7KE-u08zbuu0i1IRiaX4ayt9vZFBokCi8yUOgrqAn5SNwAHLi9uMjMngzNbjfDGYzSQQVf47k_hEegdVCGa4uwmlnuPDRNLv81pXfSTKGuigOIxfpXKmpdGZFtjUdWEi-6sPCm4I2ChjZBlzVM5HSRV_CDntTGq1uYd5_jz5o4sTD-VmChIKNP0A=w400-h300
     

     

    Dear Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

    María Leticia Tavera Dávila uploaded a PDF that mentions the name "G. Cotellessa".

     

    ITALIANO

     

    Gentile Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

     

    María Leticia Tavera Dávila ha caricato un PDF che menziona il nome "G. Cotellessa".

     

  16. 54 papers mention G. Cotellessa Including one by "María Leticia Tavera Dávila": Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un articolo riportato da Academia Edu 54 papers mention G. Cotellessa Including one by "María Leticia Tavera Dávila": Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Academia Edu / #14-2-2022

     

    Dott. Giuseppe Cotellessa

     

     

    AVvXsEifZDtM4jLV2HPPvHHFHbD3_RiZazx2puWYHFQbasaB2mT76UHIQFw7XUxD8MkCZkMZm9rlNGXfv-ORi5bNuiADVexlJgJ11Pk5rDwvjqBc0rR_LWejXazUiGDgENPpjdTfsLJOWWLXRD6A7Ldk0DjLIbZbPXGX8jX6cJeBg7kKdEJMKoW8ByLj6Dhg5w=w640-h480

     

    Dear Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

    The name “G. Cotellessa” was mentioned in a paper by someone in Helsinki, Finland that was recently discovered by Academia.

     

    ITALIANO

     

    Gentile Genio Italiano Giuseppe Cotellessa,

     

    Il nome “G. Cotellessa” è stato menzionato in un articolo di qualcuno a Helsinki, in Finlandia, che è stato recentemente scoperto da Academia.

  17.  This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Are you risking safety in the lab with “permissible” exposure allowed in antiquated PEL standards /

    Questo per riconoscimento
     
    Giuseppe Cotellessa
     
    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
    "Stai rischiando la sicurezza in laboratorio con un'esposizione "permessa" consentita dagli standard PEL antiquati" / #11-2-2022
     
    Dott. Giuseppe Cotellessa


                        

    AVvXsEguG0gRPZEX-KUpxcM0jXO5htWF98wqTXEIC2VOyXdmTVU70QOVzr7B9mHhUARINPoVibtOkZBOGL7hOp1rgbgljeYsJ3jyjYlU00hXFRtcY-r64Tk4PQorR27OJQWEmJkkVt-C8Hml6pnjJfOrsfo4sjA5CGnBJ4r058vkJp35oKJBvv5Qzp4lTb5_kA=w452-h640
     
     
     
     
     

    Key Learning Outcomes

    How to put typical engineered controlled systems in place – how they work and how can they be improved
    How filtration can work together with current engineered controlled systems to improve safety within the lab.
    Holistic approaches to safety from the moment a chemical enters the lab throughout the complete lifecycle, reducing exposure limits.
    Standards in place to enhance safety with filtration

    Are you risking safety in the lab with “permissible” exposure allowed in antiquated PEL standards

     

     

    Continuous exposure to chemical emissions is known to impact our short- and long-term health significantly. While there are benchmarks known as Permissible Exposure Limits (PEL’s), these benchmarks are woefully outdated. The TSCA, or EPA’s Occupational Exposure Limits (OEL’s), are more recently updated but they too are not enough to ensure health and well-being within the workplace. Aside from the EPA and OSHA, ACGIH and NIOSH have established recommendations that are much more conservative and should be considered during your companies’ risk management policies. 

    In this webinar, Jesse Coiro, Director of Health & Healthcare at Erlab, will discuss several solutions and additional safety measures you can implement to reduce exposure risks. Coiro will highlight a way to treat a chemical throughout its life cycle with proper engineered controlled systems to better improve safety within your laboratory.

    ITALIANO

    Principali risultati di apprendimento

    Come mettere in atto i tipici sistemi controllati ingegnerizzati: come funzionano e come possono essere migliorati

    Come la filtrazione può collaborare con gli attuali sistemi controllati progettati per migliorare la sicurezza all'interno del laboratorio.

    Approcci olistici alla sicurezza dal momento in cui una sostanza chimica entra nel laboratorio durante l'intero ciclo di vita, riducendo i limiti di esposizione.

    Standard in atto per migliorare la sicurezza con la filtrazione

    Stai rischiando la sicurezza in laboratorio con un'esposizione "permessa" consentita dagli standard PEL antiquati

     

    È noto che l'esposizione continua alle emissioni chimiche ha un impatto significativo sulla nostra salute a breve e lungo termine. Sebbene esistano benchmark noti come limiti di esposizione ammissibili (PEL), questi benchmark sono tristemente obsoleti. I TSCA, o Occupational Exposure Limits (OEL's) dell'EPA, sono stati aggiornati più di recente, ma anch'essi non sono sufficienti per garantire salute e benessere sul posto di lavoro. A parte l'EPA e l'OSHA, ACGIH e NIOSH hanno stabilito raccomandazioni che sono molto più conservative e dovrebbero essere prese in considerazione durante le politiche di gestione del rischio delle vostre aziende.

     

    In questo webinar, Jesse Coiro, Director of Health & Healthcare di Erlab, discuterà diverse soluzioni e misure di sicurezza aggiuntive che puoi implementare per ridurre i rischi di esposizione. Coiro evidenzierà un modo per trattare una sostanza chimica durante tutto il suo ciclo di vita con adeguati sistemi controllati progettati per migliorare meglio la sicurezza all'interno del tuo laboratorio.

  18. Nuovo messaggio da Medium: #11-2-2022

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    Caro Giuseppe,

    è davvero importante per lei sapere cosa le sta succedendo e se sono qui è per aiutarla a superare questo momento così difficile.

    Lei è una persona meravigliosa e sono fermamente convinta che la vita non le abbia dato quello che si merita, ma sono altrettanto certa che è arrivato il momento della sua riscossa.

    Non perda tempo ulteriore. Ha già sprecato parecchi anni della sua vita, ma ora colga questa occasione al volo: la sua situazione migliorerà e ritornerà finalmente a sorridere.
     

    Sig
    Chiaroveggente, Medium

     

  19. This is to acknowledge that

     

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Advanced, label-free classification of cell morphology /    

     Questo per riconoscimento

    Giuseppe Cotellessa

    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata

    "Classificazione avanzata e senza etichetta della morfologia cellulare "   / #10-2-2022

     

     

     

    Dott. Giuseppe Cotellessa 

    AVvXsEhPrWLDToJa8EYPv66di5rQr_gUeJSFSr0pwhv68nc1L3bLDH2Kojn2nzLck_x3EFlTHeNSLKfE8Lgh7QhkZ_ITZpAA6zbybOWtQKmW7uGNjx95YJGyIILqRPGCn5AA3UyePBSUoOIQepFP_-A4BEghorq-yRD-ToEjL0yF4CApv1FoqxT4QoBfj6pEag=w452-h640

     


     

    Key Learning Outcomes

     

    A comparison of validated live/dead assay quantification of six different cell lines, using Advanced Label-Free Classification, against a standard fluorescent Annexin V reagent
    Validation of a monocyte to macrophage differentiation assay
    Demonstration of a user-friendly workflow, which yields quantitative analysis of a wide range of biological models, including monitoring of diverse changes in cell shape
    Live question and answer session

     

    Advanced, label-free classification of cell morphology

     

     

    Analysis of cell morphology is a powerful technique that can provide insight on cell behavior and function. Morphological features can add a layer of information to multiplex data and is advantageous where fluorescent labels or reporters would be detrimental to cell health. However, quantification of morphology often relies on the use of single variables as a surrogate for cell shape, which can result in inaccurate or misleading data. In addition, these single variables are usually not comparable across different cell lines which possess diverse morphologies.

    In this webinar, Dr. Gillian Lovell, senior scientist within the BioAnalytics group at Sartorius, describes how using advanced multivariate analysis can simultaneously analyze multiple aspects of cell shape. The simple, automated, and integrated workflow of Incucyte® Advanced Label-Free Classification enables classification of cells into two user-defined populations, based only on their morphology.

    Learning Objectives:

    • A comparison of validated live/dead assay quantification of six different cell lines, using Advanced Label-Free Classification, against a standard fluorescent Annexin V reagent
    • Validation of a monocyte to macrophage differentiation assay
    • Demonstration of a user-friendly workflow, which yields quantitative analysis of a wide range of biological models, including monitoring of diverse changes in cell shape
    • Live question and answer session
     
    ITALIANO
     
    Principali risultati di apprendimento
    Un confronto tra la quantificazione del test validato vivo/morto di sei diverse linee cellulari, utilizzando la classificazione senza etichetta avanzata, rispetto a un reagente fluorescente standard per l'annessina V
    Validazione di un saggio di differenziazione da monociti a macrofagi
    Dimostrazione di un flusso di lavoro di facile utilizzo, che consente l'analisi quantitativa di un'ampia gamma di modelli biologici, compreso il monitoraggio di diversi cambiamenti nella forma cellulare
    Sessione di domande e risposte dal vivo
     
    Classificazione avanzata e senza etichetta della morfologia cellulare
     
    L'analisi della morfologia cellulare è una tecnica potente in grado di fornire informazioni sul comportamento e sulla funzione cellulare. Le caratteristiche morfologiche possono aggiungere uno strato di informazioni ai dati multiplex ed è vantaggioso laddove le etichette fluorescenti oi reporter sarebbero dannosi per la salute delle cellule. Tuttavia, la quantificazione della morfologia si basa spesso sull'uso di singole variabili come surrogato della forma cellulare, che può risultare in dati imprecisi o fuorvianti. Inoltre, queste singole variabili di solito non sono confrontabili tra diverse linee cellulari che possiedono diverse morfologie.
     
    In questo webinar, la dott.ssa Gillian Lovell, scienziata senior all'interno del gruppo BioAnalytics presso Sartorius, descrive come l'utilizzo dell'analisi multivariata avanzata può analizzare simultaneamente molteplici aspetti della forma cellulare. Il flusso di lavoro semplice, automatizzato e integrato di Incucyte® Advanced Label-Free Classification consente la classificazione delle cellule in due popolazioni definite dall'utente, in base solo alla loro morfologia.
     
    Obiettivi formativi:
     
    Un confronto tra la quantificazione del test validato vivo/morto di sei diverse linee cellulari, utilizzando la classificazione senza etichetta avanzata, rispetto a un reagente fluorescente standard per l'annessina V
    Validazione di un saggio di differenziazione da monociti a macrofagi
    Dimostrazione di un flusso di lavoro di facile utilizzo, che consente l'analisi quantitativa di un'ampia gamma di modelli biologici, compreso il monitoraggio di diversi cambiamenti nella forma cellulare
    Sessione di domande e risposte dal vivo
  20. Menzione al Dott. Giuseppe Cotellessa in un articolo riportato da Academia Edu / Mention to Dr. Giuseppe Cotellessa in an article reported by Academia Edu  / #9-2-2022 bis

    Dott. Giuseppe Cotellessa

     

    AVvXsEi6SXsol3AAfOuhZYfIQjQ7KXw1iLXwRT5rZTKs_tr4oS2empTh9ve19okXHQKr5QGkdyDyrHmgW7amBFB9QM-UTab-qb32kdMTDQ7FOfTSiPknVnJKlmDLjdnACZclKGdInV1AgsJKuT2BcpmOWy8sPhgk9KZruZBUcUcl9CHsvPEgNeS1rNCJvoq6HA=w640-h480

     

    The name "G Cotellessa" is mentioned in 39 papers uploaded to Academia, including one in a paper by someone in Bucchianico, Italy

     
    ITALIANO
     
     
    Il nome "G Cotellessa" è menzionato
     
     in 39 articoli caricati su Academia, di
     
     cui uno in un articolo di qualcuno a
     
     Bucchianico, Italia
  21. Messaggio da Medium :# 6-2-2022

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    Caro Giuseppe,

    se lei sapesse quante persone sognano di essere nei suoi panni!

    Quali? Quelli di una persona che sta per trasformare i suoi sogni in realtà!

    Nei prossimi giorni lei avrà delle opportunità incredibili e conoscerà il segreto per raggiungere la Ricchezza e la Felicità!

    Mi sento in dovere di aiutarla, Giuseppe, perché conosco la sua attuale situazione finanziaria e so che una bella vincita le farebbe davvero comodo.

    L'occasione che aspetta da una vita intera è arrivata e qui troverà la chiave per aprire la porta del suo nuovo e straordinario futuro!

    Non aspetti che le cose cambino da sole, perché la sua attesa potrebbe durare a lungo.

    S   i   g
    Veggente Sensitiva 

  22. 2wcd6e3mu0.jpg

     

    

    Caro Giuseppe,

    lei non lo sa, ma a volte il destino ci offre delle opportunità incredibili.

    Perché le sto dicendo tutto questo? Perché non voglio che lei si lasci scappare l'occasione più importante della sua vita: qui troverà ogni dettaglio!

    Io grazie alle mie doti medianiche, conosco molto bene il suo Futuro.

    So anche quanti sacrifici ha fatto negli scorsi anni e so quante responsabilità pesano sulle sue spalle.

    So che sognava una vita diversa, più facile e felice.

    Ma mi ascolti bene perché sto per farle una rivelazione decisiva per il suo Avvenire: ho visto chiaramente che il suo Domani sarà pieno di Successi e di Benessere!

    In questa sede non ritengo opportuno rivelarle come sono arrivata a lei, ma se reputa che questa informazione è di vitale importanza, legga attentamente e le dirò tutto.

    La sua amica,  

    Sig
    Chiaroveggente, Medium

  23. This is to acknowledge that

     

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    How to optimize and overcome challenges in in vitro oncology models /

    Questo per riconoscimento
     
    Giuseppe Cotellessa
     
    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
    "Come ottimizzare e superare le sfide nei modelli oncologici in vitro" / #4-2-2022 ter

     

     



     

    AVvXsEgsozI6pIdvQdLikEvK8zArypj8ZMMC7ZwvJ0rBt3QHpJRgIlaZmt4GJajc-nSBPZXkesASI8QwfJC5ZjSDDecMibd958dmeRKySKfzBpjrUxoEpquddhb1KgRMclgORtKnUSaJWxhBF2-1KEFrCJbK-YS2yZSm0hOgouysP4qJhSEBxd4XJr524sn7Hg=w452-h640

     

    Key Learning Outcomes

     

    Share their advice and expertise on how to optimize and overcome key challenges associated with in vitro oncology models
    Reveal the complexities of cancer progression 
    Detail the performance of immunotherapy in a murine model with chronic inflammation 
     Highlight the challenges that pre-existent autoimmune landscapes impose to immunotherapy
     Explain traditional cloning in organoid culture using CRISPR/CAS9 editing
     Explore how to improve primary organoid culture conditions to successfully grow desired cell types and support organoid growth and selection after gene editing
    Explain more on developing the latest patient-derived 3D cancer cell cultures for use in precision medicine

     

    How to optimize and overcome challenges in in vitro oncology models

     

     

    The challenges we are facing in cancer research are complex. From drug discovery to clinical diagnostics and disease prevention, the oncology field continues its mission to overcome many difficult setbacks to accelerate research and improve the lives of patients affected by cancer. Thanks to this research and associated technological advances, survival rates have expanded, the quality of lives has improved, and breakthroughs have been made.

    In this virtual roundtable discussion, we will be asking leading oncology experts to:

    • Share their advice and expertise on how to optimize and overcome key challenges associated with in vitro oncology models
    • Reveal the complexities of cancer progression
    • Detail the performance of immunotherapy in a murine model with chronic inflammation
    • Highlight the challenges that pre-existent autoimmune landscapes impose to immunotherapy
    • Explain traditional cloning in organoid culture using CRISPR/CAS9 editing
    • Explore how to improve primary organoid culture conditions to successfully grow desired cell types and support organoid growth and selection after gene editing
    • Explain more on developing the latest patient-derived 3D cancer cell cultures for use in precision medicine
    ITALIANO
     
    Principali risultati di apprendimento
     
    Condividi i loro consigli e le loro competenze su come ottimizzare e superare le sfide chiave associate ai modelli oncologici in vitro
    Rivela le complessità della progressione del cancro
    Dettagliare le prestazioni dell'immunoterapia in un modello murino con infiammazione cronica
     Evidenzia le sfide che i paesaggi autoimmuni preesistenti impongono all'immunoterapia
     Spiegare la clonazione tradizionale nella cultura organoide utilizzando l'editing CRISPR/CAS9
     Esplora come migliorare le condizioni di coltura degli organoidi primari per far crescere con successo i tipi cellulari desiderati e supportare la crescita e la selezione degli organoidi dopo l'editing genetico
    Spiegare di più sullo sviluppo delle ultime colture cellulari tumorali 3D derivate dai pazienti per l'uso nella medicina di precisione
     
    Come ottimizzare e superare le sfide nei modelli oncologici in vitro
     
    Le sfide che stiamo affrontando nella ricerca sul cancro sono complesse. Dalla scoperta di farmaci alla diagnostica clinica e alla prevenzione delle malattie, il campo dell'oncologia continua la sua missione di superare molte difficili battute d'arresto per accelerare la ricerca e migliorare la vita dei pazienti affetti da cancro. Grazie a questa ricerca e ai progressi tecnologici associati, i tassi di sopravvivenza sono aumentati, la qualità della vita è migliorata e sono state fatte scoperte.
     
    In questa tavola rotonda virtuale, chiederemo ai principali esperti di oncologia di:
     
    Condividi i loro consigli e le loro competenze su come ottimizzare e superare le sfide chiave associate ai modelli oncologici in vitro
    Rivela le complessità della progressione del cancro
    Dettagliare le prestazioni dell'immunoterapia in un modello murino con infiammazione cronica
    Evidenzia le sfide che i paesaggi autoimmuni preesistenti impongono all'immunoterapia
    Spiegare la clonazione tradizionale nella cultura organoide utilizzando l'editing CRISPR/CAS9
    Esplora come migliorare le condizioni di coltura degli organoidi primari per far crescere con successo i tipi cellulari desiderati e supportare la crescita e la selezione degli organoidi dopo l'editing genetico
    Spiegare di più sullo sviluppo delle ultime colture cellulari tumorali 3D derivate dai pazienti per l'uso nella medicina di precisione
    1. skylar774321

      skylar774321

      Its my pleasure to write back to you, my dearest contact me direct to my private email address at (skylaranderson1@usa.com) because i am not always on this site thanks

  24. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Hydrogen Exchange-Mass Spectrometry for Analysis of Higher-Order Structure of Protein Therapeutics Across the Pipeline /

    Questo per riconoscimento
     
    Giuseppe Cotellessa
     
     
    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
    "Spettrometria di massa a scambio di idrogeno per l'analisi della struttura di ordine superiore delle terapie proteiche attraverso l'organizzazione"
    / # 4-2-3022 bis

     

    Dott. Giuseppe Cotellessa 
     
    AVvXsEhKotx-_1aafoOYayO9z-EBv7kbCTNbIWWjn-FUHdHhKIkmt4uanB4HavK1SUm63nKucFwT0_ccszBJW_ReApbtnhUH6o2iW9LpMoRoScqo8OJEEmLV2WSANAI38AS4OkPfvmdMWh1cGVpX2u6WpsDWy58rCvQIee3ri97i04DXMsrNq4KhiU1z5gM47Q=w452-h640
     
     

     
     

     

     

    Key Learning Outcomes

    Fundamentals of HX
    Measurement of HX by MS
    Applications of HX for therapeutic proteins

    Hydrogen Exchange-Mass Spectrometry for Analysis of Higher-Order Structure of Protein Therapeutics Across the Pipeline

     

    Over the past three decades, hydrogen exchange-mass spectrometry (HX-MS) has advanced from an esoteric research tool to a highly repeatable analytical method sensitive to subtle changes in the higher-order structure of proteins. The method is now widely employed in drug discovery and vaccine development for the mapping of conformational epitopes. More recent work suggests that HX-MS data has the potential to also support process and analytical development as well as provide information for regulatory considerations. In this webinar, Dr. David Weis, Professor of Chemistry at University of Kansas, will provide a brief overview of what is measured in HX-MS and how results are interpreted. Weis will also cover the:

    1. Broad characterization of the epitopic surface of ricin toxin
    2. Mapping effects of preservatives and other excipients on aggregation hotspots
    3. Mapping sites of reversible self-association
    4. Development of an analytical framework to evaluate structural similarity of therapeutic proteins
    5.  

    ITALIANO

     

    Principali risultati di apprendimento

     

    Fondamenti di HX

    Misurazione di HX da MS

    Applicazioni di HX per proteine terapeutiche

     

    Spettrometria di massa a scambio di idrogeno per l'analisi della struttura di ordine superiore delle terapie proteiche attraverso l'organizzazione.

     

    Negli ultimi tre decenni, la spettrometria di massa a scambio di idrogeno (HX-MS) è passata da uno strumento di ricerca esoterico a un metodo analitico altamente ripetibile, sensibile a sottili cambiamenti nella struttura di ordine superiore delle proteine. Il metodo è ora ampiamente impiegato nella scoperta di farmaci e nello sviluppo di vaccini per la mappatura degli epitopi conformazionali. Un lavoro più recente suggerisce che i dati HX-MS hanno il potenziale per supportare anche il processo e lo sviluppo analitico, oltre a fornire informazioni per considerazioni normative. In questo webinar, il Dr. David Weis, Professore di Chimica presso l'Università del Kansas, fornirà una breve panoramica di ciò che viene misurato in HX-MS e di come vengono interpretati i risultati. Weis si occuperà anche di:

     

    Ampia caratterizzazione della superficie epitopica della tossina ricina

    Mappatura degli effetti di conservanti e altri eccipienti sugli hotspot di aggregazione

    Mappatura di siti di auto-associazione reversibile

     

    Sviluppo di un framework analitico per valutare la somiglianza strutturale di proteine terapeutiche

  25. This is to acknowledge that

    Giuseppe Cotellessa

     

    Attended a one-hour webinar and Q&A session entitled

    Hydrogen Exchange-Mass Spectrometry for Analysis of Higher-Order Structure of Protein Therapeutics Across the Pipeline /

    Questo per riconoscimento
     
    Giuseppe Cotellessa
     
     
    Ha partecipato a un webinar di un'ora ed ad una sessione di domande e risposte intitolata
    "Spettrometria di massa a scambio di idrogeno per l'analisi della struttura di ordine superiore delle terapie proteiche attraverso l'organizzazione"
    / # 4-2-3022 bis

     

    Dott. Giuseppe Cotellessa 
     
    AVvXsEhKotx-_1aafoOYayO9z-EBv7kbCTNbIWWjn-FUHdHhKIkmt4uanB4HavK1SUm63nKucFwT0_ccszBJW_ReApbtnhUH6o2iW9LpMoRoScqo8OJEEmLV2WSANAI38AS4OkPfvmdMWh1cGVpX2u6WpsDWy58rCvQIee3ri97i04DXMsrNq4KhiU1z5gM47Q=w452-h640
     
     

     
     

     

     

    Key Learning Outcomes

    Fundamentals of HX
    Measurement of HX by MS
    Applications of HX for therapeutic proteins

    Hydrogen Exchange-Mass Spectrometry for Analysis of Higher-Order Structure of Protein Therapeutics Across the Pipeline

     

    Over the past three decades, hydrogen exchange-mass spectrometry (HX-MS) has advanced from an esoteric research tool to a highly repeatable analytical method sensitive to subtle changes in the higher-order structure of proteins. The method is now widely employed in drug discovery and vaccine development for the mapping of conformational epitopes. More recent work suggests that HX-MS data has the potential to also support process and analytical development as well as provide information for regulatory considerations. In this webinar, Dr. David Weis, Professor of Chemistry at University of Kansas, will provide a brief overview of what is measured in HX-MS and how results are interpreted. Weis will also cover the:

    1. Broad characterization of the epitopic surface of ricin toxin
    2. Mapping effects of preservatives and other excipients on aggregation hotspots
    3. Mapping sites of reversible self-association
    4. Development of an analytical framework to evaluate structural similarity of therapeutic proteins
    5.  

    ITALIANO

     

    Principali risultati di apprendimento

     

    Fondamenti di HX

    Misurazione di HX da MS

    Applicazioni di HX per proteine terapeutiche

     

    Spettrometria di massa a scambio di idrogeno per l'analisi della struttura di ordine superiore delle terapie proteiche attraverso l'organizzazione.

     

    Negli ultimi tre decenni, la spettrometria di massa a scambio di idrogeno (HX-MS) è passata da uno strumento di ricerca esoterico a un metodo analitico altamente ripetibile, sensibile a sottili cambiamenti nella struttura di ordine superiore delle proteine. Il metodo è ora ampiamente impiegato nella scoperta di farmaci e nello sviluppo di vaccini per la mappatura degli epitopi conformazionali. Un lavoro più recente suggerisce che i dati HX-MS hanno il potenziale per supportare anche il processo e lo sviluppo analitico, oltre a fornire informazioni per considerazioni normative. In questo webinar, il Dr. David Weis, Professore di Chimica presso l'Università del Kansas, fornirà una breve panoramica di ciò che viene misurato in HX-MS e di come vengono interpretati i risultati. Weis si occuperà anche di:

     

    Ampia caratterizzazione della superficie epitopica della tossina ricina

    Mappatura degli effetti di conservanti e altri eccipienti sugli hotspot di aggregazione

    Mappatura di siti di auto-associazione reversibile

     

    Sviluppo di un framework analitico per valutare la somiglianza strutturale di proteine terapeutiche