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Contenuti pubblicati da wolfman830

  1. Buon Weekend a tutti :) 

  2. Si avvicina il tuo palio Micche! -1 mese e mezzo e ci siamo ;)

    1. michee56

      michee56

      ...e si...per davvero! 

    2. beautifullmind0

      beautifullmind0

      mi raccomando vogliamo vedere le foto!

  3. Risultati immagini per buon weekend

     

  4. Ciao Nebbia, piacere di conoscerti e buon weekend :)

    1. nebbia1971

      nebbia1971

      ciao il piacere è reciproco...buon fine settimana anche a te  :  )

       

       

  5. Ciao Joely, buon weekend :)

    1. joely1

      joely1

      Grazie, anche a te :)

  6. Spietato!

  7. Riva 6

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    Bologna era vicino casa, non avrebbe dovuto rinunciare a nulla di quanto gli era più caro. La decisione di continuare a giocare al calcio gli era stata in pratica imposta dalla selezione per la Nazionale Juniores. Fino ad allora Gigi pensava agli allenamenti e alle quattro pedate domenicali come ad un sano e divertente passatempo, ma non aveva fatto piani futuri, non aveva ancora pensato al calcio come ad una professione. Ma Beppe Galluzzi, selezionatore della Nazionale Juniores che doveva disputare in Inghilterra l’annuale Trofeo dell’UEFA, era stato un tempo allenatore a Legnano ed era rimasto in ottimi rapporti con Luciano Lupi che stravedeva per il lungagnone dal tiro folgorante, e la selezione fu cosa fatta.
  8. Riva 5

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    A Legnano Riva si sentì appagato, felice della sua situazione. Lavorava al mattino in officina, seguiva gli allenamenti di Luciano Lupi, allenatore della squadra lilla, giocava alla domenica in un campionato di serie Nazionale, poteva contare su di uno stipendio complessivo discreto per un ragazzo di diciotto anni. Ma soprattutto gradiva la libertà che assaporava per la prima volta con sottile piacere e la tranquillità confortante del trovarsi in famiglia non appena lo volesse. Ecco, le perplessità di Gigi nell’accettare il trasferimento a Cagliari nascevano da tutto questo. La dislocazione lontana, gli avrebbe pregiudicato il calore degli amici e della famiglia. Non voleva rinunciare a queste conquiste, sperava ardentemente che Dall’Ara si decidesse ad accettare le proposte del Legnano.
  9. Riva 4

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    Ma l’auto era il lavoro, il pane del futuro, per divertirsi giocava al calcio, in ogni ritaglio di tempo che il lavoro in officina gli concedeva. A Leggiuno era un piccolo Dio, nei Tornei notturni spopolava, qualcuno si interessò di lui e gli fece firmare il cartellino del Laveno che disputava il campionato Dilettanti. Soldi pochissimi, quei pochi per le bibite e le prime sigarette. Ma erano le prime conquiste della vita e gli davano tranquillità, sicurezza. Poi venne il provino all’Inter, la squadra del cuore, il giudizio affrettato di qualcuno che non gli concesse appello. Il calcio era ancora un gioco per Gigi e l’amarezza del provino fallito non lasciò strascichi pesanti. C’era chi aveva fiducia nelle sue qualità di calciatore, Carlo Zanardi, ad esempio, che vista fallire la strada dell’Inter, fece in modo di provocare l’interessamento del Legnano ed il trasferimento fu cosa fatta per poche centinaia di biglietti da mille.
  10. Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    Nel 1977 la notizia era nell’aria da tempo. Ad ogni annuncio dei giornali sul suo prossimo ritorno, un balzo al cuore, seguito ben presto dalla delusione del rinvio, poi la notizia definitiva della rinuncia e vista la serietà dell’individuo non c’è da pensare ad un eventuale ripensamento. Luigi Riva ha chiuso dicendo: «Non me la sento di ingannare il pubblico tornando sul campo in condizioni menomate. Avrei potuto farlo, ma preferisco che ricordino il Riva delle giornate migliori».
  11. Riva 3

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    Innanzitutto il destro usato per lo più come stampella. Riva toccava sempre con il sinistro, con l’altro piede non eseguiva neanche gli appoggi più banali. Poi giocava in pratica da tornante, lasciando spessissimo il proprio settore per dare man forte alla difesa. Era magro come un chiodo e di solito chi è disposto a spendere la cifra che il Legnano richiedeva, cerca soprattutto l’atleta completamente formato sul piano fisico. Ma Arrica aveva notato una cosa che cancellava tutte le componenti negative del giudizio. Quello smilzo aveva un tiro potente e preciso nel quale scaricava una energia nascosta, che non si capiva da dove arrivasse. Colpiva secco di collo sinistro, anche dopo sgroppate velocissime: segnò un gol di forza sotto gli occhi di Arrica e l’inviato del Cagliari, dopo l’incontro del campionato di serie C, non ebbe dubbi di sorta. Raggiunse un accordo di massima con la società sulla sulla base dei trentasette milioni per la cessione definitiva, anche se alcuni dettagli molto importanti erano da definire, visto che Riva aveva espresso delle riserve piuttosto decise sul suo trasferimento nell’isola.
  12. Riva 2

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    …e furono anche le note che in margine ad un «rapporto di osservazione» spinsero Andrea Arrica ad andare a visionare quel lungagnone secco secco che aveva già giocato nella Nazionale Juniores in Inghilterra e snobbato dall’Inter. C’era un interessamento del Bologna, ma la società nicchiava, vista la grossa cifra che il Legnano chiedeva. Arrica sapeva tutto questo e da osservatore smagato e competente capì subito le ragioni e le perplessità di chi non concedeva fiducia al numero undici del Legnano.
  13. Riva 1

    Dell'Album Gigi Riva, profeta del nostro Cagliari!

    E’ stato grande anche nel chiudere, poiché sono pochissimi i campioni che hanno saputo cogliere convenientemente l’attimo del ritiro. Chiusa la pagina dell’attività agonistica ci rimane di Riva la cifra dei suoi record ed il ricordo vivido, incancellabile, dei suoi splendidi gol con la maglia azzurra, delle sue esecuzioni perentorie di testa e di piede, quando portò il Cagliari alla conquista di uno scudetto strameritato. Il tiro violento e preciso, la capacità di centrare la porta nove volte su dieci con quel sinistro favoloso, furono le caratteristiche peculiari del suo bagaglio di calciatore….
  14. 6

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    «I'm the president, but he's the Boss.»
  15. 5

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    Il 6 dicembre 2009 alla Casa Bianca, durante la cerimonia di assegnazione dei Kennedy Center Honors, premio attribuito dal governo statunitense agli artisti che si sono distinti nella diffusione della cultura americana, Barack Obama presentò scherzosamente Springsteen utilizzando il noto soprannome:
  16. the Boss.... Bruce

    Tribute to the boss
  17. 4

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    Il cantautore ha più volte dichiarato di non gradire l'appellativo, ma in realtà ha anche giocato molto su questa sua presunta riluttanza.
  18. 3

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    Nei primi anni il soprannome era rimasto circoscritto fra i suoi collaboratori più stretti, ma nel 1974 venne alle orecchie di qualche giornalista che lo sentì usare probabilmente da un membro della band o dello staff e iniziò a diffonderlo pubblicamente.
  19. 2

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    Secondo alcuni il soprannome discenderebbe dal fatto che, nei primi tempi, il cantautore era colui che dopo ogni concerto distribuiva il compenso della serata fra i musicisti; secondo altri invece deriverebbe dalla sua abilità nel gioco del Monopoli.
  20. 1

    Dell'Album the Boss.... Bruce

    Bruce Springsteen è conosciuto con il soprannome «The Boss» («il capo»), la cui origine non è del tutto certa e si spiegherebbe solo parzialmente con il suo ruolo di leader nella E Street Band.
  21. buongiorno e buon weekend :)

  22. aspettiamo altri scatti ;)

     

    1. buren-erasec

      buren-erasec

      Certo..! Buon fine settimana

  23. :D

  24. Gita a Pompei 15 aprile 2019

    Pompei è sempre Pompei!