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"Incontrare qua e là qualcuno
che pensa e sente come noi e
che, sebbene lontano, è vicino
nello spirito, questo è ciò che
rende la Terra un giardino abitato."
-----Goethe -----
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Potrei credere in un sogno,
quando nel trambusto della
primavera ,spalancherò
porte e finestre .
La natura è eterna, incontaminata .
Respirerò l'aria cristallina e...
allora forse ci crederò che...
i sogni si avverano...
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Brillante, a mezz'aria, obbediente
all'arco magico. Circondata da una
folla di ninfe... Lei danza... un piede
che tocca il pavimento e un altro gira
lentamente .E all'improvviso un salto
e all'improvviso vola.
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Agosto va sorseggiato lentamente.
Versare in un bicchierino, sorseggiare
goccia a goccia e guardare il sole
attraverso il bicchiere...
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Com'è veloce il flusso della vita! —
E dove andiamo dal tempo?
Non c'è mai "Dopo" - È solo che il
mio cuore non riesce a crederci.
La vita sta per iniziare ,la neve si
scioglierà, la primavera arriverà e
l'estate rossa tramonterà... Il flusso
della vita è sempre più veloce.
Ma una volta - che affare! —
All'improvviso crederai: -
"Allora" - Si è scoperto che la vita
è volata via ...
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E ogni singolo silenzio,
pur non conoscendo
eccezioni ,ha un suono
nascosto pieno di significato.
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La tua anima è un paesaggio squisito,
Dove danzano le maschere, si arricciano le bergamasche,
Strimpellando sui liuti e scherzando - occhi
Tutti sono tristi attraverso le fessure della maschera.
E cantando in tono minore
Delizia d'amore, cara ai giovani cuori,
Nessuno è veramente innamorato
E il loro canto si fonde con lo splendore della luna,
Con un'aria triste, tenera, che chiama a sognare
Nelle larghe chiome dei timidi usignoli
E il getto d'acqua insegna a piangere dolcemente,
Tra i marmi bianco fluttuante.
Paul Verlaine -
Novembre…. Con ogni nuovo giorno il
confine invernale è sempre più vicino..
Il gusto e il colore del tè che prepari ,
vivi con tanti segni l'inverno, e li noti tutti.
Vedi, la neve bagnata non è nuova, e
pozzanghere in cornici ghiacciate.
Novembre è ancora.
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Vorrei essere davanti allo specchio,
dove c'è l'oscurità e il sogno è nebbioso.
Vorrei chiederti dove stai andando e
vedo l'albero di una nave ed il suo ponte.
Gabbiani che danzano festosi al
richiamo del mare .
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Nel trambusto delle città e del
traffico torniamo indietro: non
c'è nessun posto dove andare...
se non dentro noi per ascoltare
il Cuore.
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Un'altra estate è alle porte, disse la ragazza
nel sonno. Le ho fatto notare: un'altra
primavera è passata. Ma la vita è fresca e
spietata: Nel giorno dell'addio del ciliegio
l'occhio inconsolabile, cupo, avido. è riuscito
a guardare i lillà.