- Uomo
- 61 anni
- Firenze (FI)
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Mi sembra di capire dal tuo profilo che sei un uomo che ha viaggiato molto. Quale viaggio (e perchè) è ad oggi quello che ti ha più caratterizzato?
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bella domanda!! Qualunque viaggio ha sempre qualcosa da insegnarti. Ma ancora di più s'impara dai soggiorni all'estero. Magari si può anche fare un viaggio esotico alle isole Fiji o a Cuba, ma se si soggiorna in un Club Mediterrané si faranno forse delle escursioni per visitare luoghi splendidi, ma poi non si può dire di aver conosciuto quei paesi. I viaggi che ti cambiano sono quelli che ti portano a vivere in un paese diverso, a prendere le abitudini di quel paese, a mangiare come loro, a lavorare in quel contesto, a pensare come loro... Per questo i viaggi che mi hanno cambiato sono quelli che mi hanno portato a vivere in un paese diverso. Nel mio caso è successo durante i miei soggiorni a Montreal (sei mesi), in Repubblica Dominicana (un anno), in Messico (due anni e mezzo) e adesso in Australia (sette anni, anche se inframezzati da diversi ritorni in Italia).
Era l'ottobre del 1987, avevo 24 anni quando partii per il Canada. Mi fermai prima ad Amsterdam per due settimane, rimasi poi per sei mesi a Montréal e di lì, dopo un freddissimo inverno canadese, dove mi guadagnai da viverre vendendo i giornali in mezzo di strada a temperature polari, decisi che ne avevo abbastanza del freddo e mi trasferii a Santo Domingo e ci rimasi un anno. Quella è stata l'esperienza che mi ha cambiato. Quando ritornai a Firenze ero un'altra persona, molto più matura, molto più pronta per affrontare la vita. A quell'età, quando si è così giovani si è anche caratterialmente più plasmabili...
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tacchialti94 e daliahnera ha aggiunto una reazione
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Beh hai sicuramente un sacco di storie da raccontare! Potrebbe uscirne anche un buon romanzo secondo me!
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raffaello115 ha aggiunto una reazione
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per essere sincero, tacchialti94, a volte ci ho pensato, ma ho pensato più a dei raccontini, narrazioni brevi, come quelle del mio blog... A volte nelle scrivere ho uno stile un po' prolisso che rischia di scadere nella pedanteria. Forse il formato del racconto mi si addice di più poiché mi obbliga a essere un po' più sintetico.
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tacchialti94 ha aggiunto una reazione
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