• Uomo
  • 61 anni
  • Firenze (FI)
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    Più di un mese fa

Su di me

  • Compleanno
    6 Febbraio
  • Situazione sentimentale
    Sposato/a
  • Altezza
    179 cm
  • Occhi
    Marroni
  • Capelli
    Brizzolati
  • Figli
    1 figlio
  • Segno Zodiacale
    Acquario

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  1. ATTO DI FEDE
    Perché non è vero che tutti i sogni muoiono all'alba: alcuni riescono a sopravvivere persino alla prima doccia del mattino e ci accompagnano poi per il resto della giornata.
    Perché per me ci sono parole come "Eguaglianza" e "Solidarietà" che resteranno sempre vigenti, anche in un mondo che vuole abolirle.
    Perché la bellezza della prosa di Julio Cortàzar, o nella sinfonica poesia de "La Grande" di Schubert dimostrano come anche l'essere umano possa con il suo genio avvicinarsi alla potenza creativa di un tramonto nel Queensland o di una fioritura di Zygocactus in un autunno australe.
    Perché l'amicizia è un sentimento talmente genuino che può fiorire a qualsiasi latitudine...
    Perché se mi sono sposato a cinquant'anni significa che ho ancora qualche aspettativa in questo mondo di luci acrome e di sepolcri imbiancati.
    Perché non è detto che un affresco, sbiadito dal tempo e dall'umana incuria, non celi dietro alle sue pennellate, poesie di silenzi e di resurrezioni.
    Perché il domani non è che una forma immediata di metempsicosi applicata all'alternarsi del giorno e della notte.
    Perché anche il Giorno e la Notte si alternano tra le pieghe delle nostre vite e ci accompagnano silenziosi come in una lunga processione di speranze.
    Perché in un legno appena sbozzato dall'artista può già "in nuce" palpitare tutta l'enorme gamma di sentimenti dall'umano al divino...
    Perché io lo so che una frase non andrebbe mai cominciata con la parola "perché"(a meno che non si tratti di una frase interrogativa), ma oramai sono talmente disabituato a seguire le regole, a rispettare le frontiere e ad adeguarmi al comune pensare, che posso anche permettermi d'infrangere qualche regola innocente e con tutta la mia testardaggine continuare ad andare a caccia di idee, di arcobaleni e di unicorni in questo mio odeporico pellegrinare nell'onirico che fu e in quello che sarà.
    Perché io ci sono ancora: con tutti i miei difetti, con tutte le mie debolezze, con tutti i miei sogni inalbeggiati. Ci sono ancora. E amo. O almeno ci provo.
     
    Raffaello
     
    Robertson - Queensland - 18 maggio 2019

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