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Su di me

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  1. Sia per cultura che per insegnamento familiare non sono un razzista.

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    2. prontintavola1

      prontintavola1

      Piacere di conoscerti qui, per favore scrivimi tramite il mio ID e-mail per dettagli su me stesso e le foto (verajack20@gmail.com)

    3. altomororicco
    4. principe5005

      principe5005

      Carpe diem è una locuzione latina tratta dalle Odi del poeta latino Orazio (Odi 1, 11, 8), traducibile in "afferra il giorno"[2] e spesso erroneamente tradotta in "cogli l'attimo".[3][4] Viene di norma citata in questa forma abbreviata, anche se sarebbe opportuno completarla con il seguito del verso oraziano: "quam minimum credula postero" ("confidando il meno possibile nel domani"). È un invito[5] a godere ogni giorno dei beni offerti dalla vita, dato che il futuro non è prevedibile, da intendersi non come invito alla ricerca del piacere, ma ad apprezzare ciò che si ha.[1][2] Si tratta non solo di una delle più celebri orazioni della latinità, ma anche di una delle filosofie di vita più influenti della storia, nonché di una delle più fraintese,[6] nella quale Orazio fece confluire tutta la potenza lirica della sua poesia.

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