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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : In quel periodo, non ne volevo più sentire di illuminazione e di itinerari interiori,   
    In quel periodo, non ne volevo più sentire di illuminazione e di itinerari interiori, anche se sapevo che io stessa avevo avuto un percorso interiore.
    In quel periodo andavo nel bosco e il vigore che cresceva nel mio corpo mi sconsigliava di insistere con gli itinerari spirituali.
    Mi dicevo – tra me e me – che la spiritualità aveva avuto un compito importante nella nostra epoca: quello di liberarci dallo stress e dalla pedissequa adorazione dei must sociali, o della stessa appartenenza al mondo.
    Ma, dopo che questo era avvenuto, ed era avvenuto davvero, nel corpo e nell’anima, non si poteva insistere.
    Mi dicevo: cazzo! Tutta questa spiritualità ha avuto il compito di farci desiderare di nuovo di star bene. Respirare bene, essere allegri, e restare in contatto con le energie della vita.
    È stata una gran cosa. Ma ora è tempo di andare avanti.
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da glamoursnob per l'aggiornamento : La ricerca della bellezza è leggera e piacevole. Meno pesante della ricerca del vero   
    La ricerca della bellezza è leggera e piacevole. Meno pesante della ricerca del vero e del buono. E noi siamo disposti a considerare la bellezza come il bagliore stesso della Verità, che ci visita nell’armonia e nella gentilezza, senza drammi e senza tragedia.

    La bellezza ci fa sentire che siamo a casa. Che ci stiamo bene.

    Ma poiché la vita è fatta di cose serie e pesanti, una parte notevole della nostra esistenza rischia di restare fuori della luce della Bellezza.

    Ed ecco la tentazione dell’artista: perché non provare a fare dell’intera vita un’opera d’arte?
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Ma il desiderio – come quasi tutto – si mostra ambiguo, ambivalente. 
La faccia del d   
    Ma il desiderio – come quasi tutto – si mostra ambiguo, ambivalente.
    
La faccia del desiderio che la cultura del risentimento fa propria è quella della mancanza. Si desidera qualcosa che manca. Se ci si focalizza sul lato della mancanza è la mancanza che si espande, nei nostri pensieri e nella vita vissuta. Anche se otteniamo tanto, non ci sarà mai niente che soddisfi l’infinita voragine di ciò che si desidera. Non saremo mai felici su questo versante.

    L’altra faccia del desiderio?

    È tensione vitale, vitalità appassionata, movimento del cuore che mette in moto le ossa e la carne. Energia che ti attraversa e che ti fa fluire.

    Che succederebbe se spegnessimo il desiderio come sembrano – apparentemente – suggerire certe filosofie?

    Che vita sarebbe una piatta quiescenza nel nirvana?

    Cosa sarebbe la mia vita senza i miei sogni?

    Per uscire dalla trappola della cultura del risentimento bisogna rivolgere lo sguardo sul lato vitale del desiderio. Desiderare e sognare ora, qui, adesso. Capire che la vitalità del desiderio adesso è la qualità migliore del mio presente.

    Hai visto mai dei grandi uomini e delle grandi donne che non fossero infiammati dalla passione?

    Hai visto mai grandi realizzazioni che non fossero il parto di sogni coltivati con testardaggine?
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Non solo nel senso che molti sogni si sono realizzati.
 Già questo ispira un sentimen   
    Non solo nel senso che molti sogni si sono realizzati.
 Già questo ispira un sentimento di meraviglia che è difficile esprimere. 
Ma anche nel senso che la vita reale e concreta ha acquistato molti dei caratteri generali del sogno. Cosa che dà – per me – all’espressione di Calderon de la Barca, secondo cui La vida es sueño, un significato del tutto particolare.

    La mia vita è diventata sempre di più sogno. Una leggerezza che assomiglia al volo. Eventi che capitano come per incanto. Desideri che si ritrovano ad avere la pelle e le ossa. Un orizzonte che sembra indifferente agli attacchi del tempo e ai limiti della biologia…
     
    Forse l’amore per la bellezza, la via della bellezza, la capacità dello sguardo di vedere la bellezza, è un corridoio dell’essere che conduce in quell’altrove che il cuore sogna da sempre… Chissà?

    Non so dire queste cose, non so spiegarle. Non ho nessuna rivelazione sulle meccaniche celesti. Mi piace raccontare quel che succede, quel che si sogna, quello che comporta il credere nei propri sogni.

    Non so suggerire accorgimenti per vincere in borsa, vendere meglio, gestire un’organizzazione produttiva o di servizi.
In queste cose il mio pensiero è semplice, primitivo: credi in quello che fai, fai quello che ami, dacci dentro con passione ed entusiasmo. Accetta gli eventi portati dal tempo come situazioni ricche di possibilità, comunque si presentino. Ama ciò che accade chiedendogli di mostrarti la strada per dare un contributo alla tua avventura. Godi giorno per giorno del tuo trafficare con le cose, le persone, gli eventi. Dai alla materia della vita che ti viene incontro la forma più bella che sei capace di immaginare.
Attento a non lasciarti distrarre dalla polvere della vita. Riportati a te stesso facendoti continuamente la domanda: cosa sto facendo? È qui che voglio andare? È questo che mi preme davvero? È questo che fa la differenza?

    Non ti preoccupare di apparire folle, irragionevole. Godi di fare a modo tuo. Non devi soddisfare l’aspettativa di nessun altro che di quella voce che ti porti dentro. Se è impossibile non avere un dio, cerca di avere quel dio che è amico dei tuoi sogni. Se il tuo dio non si comporta secondo le tue aspettative, prendi tu l’iniziativa nei suoi confronti e fallo arrossire di vergogna (!). Perché gli dei sono figli dell’immaginazione umana, e spesso, anche quando è ben intenzionata, l’immaginazione umana mette il mistero in una gabbia che va smontata.

    Ama e dona. Fallo per il piacere di amare. Non chiedere nulla in cambio. Non ne hai bisogno.
Accogli, però, a braccia aperte tutti i doni della vita. Esulta, mangiali, nutritene.

    E, finché hai occhi aperti guarda e ammira. Finché hai polmoni che si aprono, respira e godi di essere vivo.
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Non solo nel senso che molti sogni si sono realizzati.
 Già questo ispira un sentimen   
    Non solo nel senso che molti sogni si sono realizzati.
 Già questo ispira un sentimento di meraviglia che è difficile esprimere. 
Ma anche nel senso che la vita reale e concreta ha acquistato molti dei caratteri generali del sogno. Cosa che dà – per me – all’espressione di Calderon de la Barca, secondo cui La vida es sueño, un significato del tutto particolare.

    La mia vita è diventata sempre di più sogno. Una leggerezza che assomiglia al volo. Eventi che capitano come per incanto. Desideri che si ritrovano ad avere la pelle e le ossa. Un orizzonte che sembra indifferente agli attacchi del tempo e ai limiti della biologia…
     
    Forse l’amore per la bellezza, la via della bellezza, la capacità dello sguardo di vedere la bellezza, è un corridoio dell’essere che conduce in quell’altrove che il cuore sogna da sempre… Chissà?

    Non so dire queste cose, non so spiegarle. Non ho nessuna rivelazione sulle meccaniche celesti. Mi piace raccontare quel che succede, quel che si sogna, quello che comporta il credere nei propri sogni.

    Non so suggerire accorgimenti per vincere in borsa, vendere meglio, gestire un’organizzazione produttiva o di servizi.
In queste cose il mio pensiero è semplice, primitivo: credi in quello che fai, fai quello che ami, dacci dentro con passione ed entusiasmo. Accetta gli eventi portati dal tempo come situazioni ricche di possibilità, comunque si presentino. Ama ciò che accade chiedendogli di mostrarti la strada per dare un contributo alla tua avventura. Godi giorno per giorno del tuo trafficare con le cose, le persone, gli eventi. Dai alla materia della vita che ti viene incontro la forma più bella che sei capace di immaginare.
Attento a non lasciarti distrarre dalla polvere della vita. Riportati a te stesso facendoti continuamente la domanda: cosa sto facendo? È qui che voglio andare? È questo che mi preme davvero? È questo che fa la differenza?

    Non ti preoccupare di apparire folle, irragionevole. Godi di fare a modo tuo. Non devi soddisfare l’aspettativa di nessun altro che di quella voce che ti porti dentro. Se è impossibile non avere un dio, cerca di avere quel dio che è amico dei tuoi sogni. Se il tuo dio non si comporta secondo le tue aspettative, prendi tu l’iniziativa nei suoi confronti e fallo arrossire di vergogna (!). Perché gli dei sono figli dell’immaginazione umana, e spesso, anche quando è ben intenzionata, l’immaginazione umana mette il mistero in una gabbia che va smontata.

    Ama e dona. Fallo per il piacere di amare. Non chiedere nulla in cambio. Non ne hai bisogno.
Accogli, però, a braccia aperte tutti i doni della vita. Esulta, mangiali, nutritene.

    E, finché hai occhi aperti guarda e ammira. Finché hai polmoni che si aprono, respira e godi di essere vivo.
     
  6. Fantastico!
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da marito1976 per l'aggiornamento : La vita va presa come una sorta di esperimento continuo. Tu sei un laboratorio. Tenti   
    La vita va presa come una sorta di esperimento continuo. Tu sei un laboratorio. Tenti, rifletti, e ritenti, finché impari abbastanza da fare un altro passo in avanti. Verso ciò che riconoscerai come il luogo dove ti senti a casa. Dove farai festa e sosterai per un po’. 
Per ripartire di nuovo: perché l’avventura continua.
     
  7. Fantastico!
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da marito1976 per l'aggiornamento : La vita va presa come una sorta di esperimento continuo. Tu sei un laboratorio. Tenti   
    La vita va presa come una sorta di esperimento continuo. Tu sei un laboratorio. Tenti, rifletti, e ritenti, finché impari abbastanza da fare un altro passo in avanti. Verso ciò che riconoscerai come il luogo dove ti senti a casa. Dove farai festa e sosterai per un po’. 
Per ripartire di nuovo: perché l’avventura continua.
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : È vero, da qualche giorno è autunno.  Nei miei occhi tuttavia, sfilano ancora i color   
    È vero, da qualche giorno è autunno. 
    Nei miei occhi tuttavia, sfilano ancora i colori dell’estate.
     
  9. Mi piace
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Ma il desiderio – come quasi tutto – si mostra ambiguo, ambivalente. 
La faccia del d   
    Ma il desiderio – come quasi tutto – si mostra ambiguo, ambivalente.
    
La faccia del desiderio che la cultura del risentimento fa propria è quella della mancanza. Si desidera qualcosa che manca. Se ci si focalizza sul lato della mancanza è la mancanza che si espande, nei nostri pensieri e nella vita vissuta. Anche se otteniamo tanto, non ci sarà mai niente che soddisfi l’infinita voragine di ciò che si desidera. Non saremo mai felici su questo versante.

    L’altra faccia del desiderio?

    È tensione vitale, vitalità appassionata, movimento del cuore che mette in moto le ossa e la carne. Energia che ti attraversa e che ti fa fluire.

    Che succederebbe se spegnessimo il desiderio come sembrano – apparentemente – suggerire certe filosofie?

    Che vita sarebbe una piatta quiescenza nel nirvana?

    Cosa sarebbe la mia vita senza i miei sogni?

    Per uscire dalla trappola della cultura del risentimento bisogna rivolgere lo sguardo sul lato vitale del desiderio. Desiderare e sognare ora, qui, adesso. Capire che la vitalità del desiderio adesso è la qualità migliore del mio presente.

    Hai visto mai dei grandi uomini e delle grandi donne che non fossero infiammati dalla passione?

    Hai visto mai grandi realizzazioni che non fossero il parto di sogni coltivati con testardaggine?
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con   
    Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con l'aria, con le piante, con le strade in salita, con il cielo è le nuvole. Con le prime piogge crescono le attività sedentarie. La distanza tra mente, corpo e natura si allunga. Il bisogno di esprimersi è spesso bisogno di ritrovare la vitalità del corpo, in un ambiente naturale, respirando e recuperando il tono muscolare.

    Il cervello si ossigena in maniera giusta. Anche la mente ridimensiona il suo lavoro a misura della vita.
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con   
    Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con l'aria, con le piante, con le strade in salita, con il cielo è le nuvole. Con le prime piogge crescono le attività sedentarie. La distanza tra mente, corpo e natura si allunga. Il bisogno di esprimersi è spesso bisogno di ritrovare la vitalità del corpo, in un ambiente naturale, respirando e recuperando il tono muscolare.

    Il cervello si ossigena in maniera giusta. Anche la mente ridimensiona il suo lavoro a misura della vita.
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con   
    Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con l'aria, con le piante, con le strade in salita, con il cielo è le nuvole. Con le prime piogge crescono le attività sedentarie. La distanza tra mente, corpo e natura si allunga. Il bisogno di esprimersi è spesso bisogno di ritrovare la vitalità del corpo, in un ambiente naturale, respirando e recuperando il tono muscolare.

    Il cervello si ossigena in maniera giusta. Anche la mente ridimensiona il suo lavoro a misura della vita.
     
  13. Mi piace
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da martymartina1 per l'aggiornamento : Salta anima mia, non smettere di saltare.
 Salta giù dal letto prima che il sole spun   
    Salta anima mia, non smettere di saltare.

    Salta giù dal letto prima che il sole spunti dalle colline.

    Rinasci con la luce sul fare del giorno, 

    non smettere di crescere.
Ora è l’inizio del mondo.

    Ora è la giovinezza dell’anima.

    Ora il corpo s’incendia di curiosità e d’avventura.

    Ora le mani formicolano di desiderio.

    Ora è il tempo per fare.

    Semina gli alberi che domani daranno ombra al riposo di molti.

    Semina la tua giovinezza nella terra che viene dal passato.

    Illumina col tuo sguardo le zone d’ombra che incontri all’orizzonte.

    Non smettere di avanzare e di esplorare il possibile.

    Salta anima mia, non smettere di saltare.
     
     
     
  14. Mi piace
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con   
    Diciamo che c'è bisogno di muovere il corpo, di ritrovare e coltivare un rapporto con l'aria, con le piante, con le strade in salita, con il cielo è le nuvole. Con le prime piogge crescono le attività sedentarie. La distanza tra mente, corpo e natura si allunga. Il bisogno di esprimersi è spesso bisogno di ritrovare la vitalità del corpo, in un ambiente naturale, respirando e recuperando il tono muscolare.

    Il cervello si ossigena in maniera giusta. Anche la mente ridimensiona il suo lavoro a misura della vita.
     
  15. Mi piace
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da mutanbike68 per l'aggiornamento : E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al   
    E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al sonno

    E le notti erano scenografie meravigliose

    E le parole scorrevano sapienti e snelle

    E le battute sagaci
    E i passi quasi danza
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da martymartina1 per l'aggiornamento : Salta anima mia, non smettere di saltare.
 Salta giù dal letto prima che il sole spun   
    Salta anima mia, non smettere di saltare.

    Salta giù dal letto prima che il sole spunti dalle colline.

    Rinasci con la luce sul fare del giorno, 

    non smettere di crescere.
Ora è l’inizio del mondo.

    Ora è la giovinezza dell’anima.

    Ora il corpo s’incendia di curiosità e d’avventura.

    Ora le mani formicolano di desiderio.

    Ora è il tempo per fare.

    Semina gli alberi che domani daranno ombra al riposo di molti.

    Semina la tua giovinezza nella terra che viene dal passato.

    Illumina col tuo sguardo le zone d’ombra che incontri all’orizzonte.

    Non smettere di avanzare e di esplorare il possibile.

    Salta anima mia, non smettere di saltare.
     
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da mutanbike68 per l'aggiornamento : E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al   
    E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al sonno

    E le notti erano scenografie meravigliose

    E le parole scorrevano sapienti e snelle

    E le battute sagaci
    E i passi quasi danza
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da mutanbike68 per l'aggiornamento : E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al   
    E così sperava sempre d'incontrare i suoi sogni più duraturi quando si abbandonava al sonno

    E le notti erano scenografie meravigliose

    E le parole scorrevano sapienti e snelle

    E le battute sagaci
    E i passi quasi danza
     
  19. Mi piace
    odessa1920 ha ricevuto una reazione da melissa2407 per l'aggiornamento : Ogni volta, alla fine, mi sento sola alla soglia. Ma non mi scoraggio. Riproverò anco   
    Ogni volta, alla fine, mi sento sola alla soglia.
    Ma non mi scoraggio.
    Riproverò ancora, e poi ancora.
    C’è qualcosa da capire, da sentire, da gustare in questa faccenda che chiamiamo vita.
    Una volta ho detto che “la vita mi sembra un aperitivo”.
    È proprio così. Come un’anticipazione…
    Come l’innesco di un desiderio.
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Quante cose in un giorno! 
E poi la sera.
 Il sole sta tramontando.
 Qualcosa dentro,   
    Quante cose in un giorno!
    
E poi la sera.

    Il sole sta tramontando.

    Qualcosa dentro, di luminoso, stenta a rassegnarsi a tramontare.

    Forse vivrà nei sogni, stanotte.

    Il desiderio è sempre all'opera.

    E l'anima non vuol morire, mai!
     
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da fabulousme per l'aggiornamento : Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino   
    Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino al caminetto.
    
E dove troveremo le idee per fare del mondo un Eden se non tra le faville del focolare?

    L'uomo ha bisogno del geometra e del commercialista. Ma, per superare se stesso, ha bisogno di sognare.
    
L'arte serve per sognare.
     
     
       
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da melissa2407 per l'aggiornamento : Certamente! Ho imparato che gli umori vanno coltivati. Che il campo della mente e del   
    Certamente! Ho imparato che gli umori vanno coltivati. Che il campo della mente e del cuore merita di essere accudito. Il pensare merita attenzione. Il dialogo interiore è importante per ottenere un atteggiamento più fecondo nei confronti della vita, degli eventi, dei progetti. I sogni possono diventare una forza potente. Che l’impresa nel mondo si coniuga con un’impresa dentro di sé. Che tutto questo può diventare una vita sensata, affascinante, appassionata. Giorno dopo giorno.
     
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da fabulousme per l'aggiornamento : Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino   
    Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino al caminetto.
    
E dove troveremo le idee per fare del mondo un Eden se non tra le faville del focolare?

    L'uomo ha bisogno del geometra e del commercialista. Ma, per superare se stesso, ha bisogno di sognare.
    
L'arte serve per sognare.
     
     
       
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da fabulousme per l'aggiornamento : Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino   
    Pochi astri nel cielo sono luminosi come i tuoi pensieri, la sera, dopo cena, vicino al caminetto.
    
E dove troveremo le idee per fare del mondo un Eden se non tra le faville del focolare?

    L'uomo ha bisogno del geometra e del commercialista. Ma, per superare se stesso, ha bisogno di sognare.
    
L'arte serve per sognare.
     
     
       
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    odessa1920 ha ricevuto una reazione da ok1803 per l'aggiornamento : Quante cose in un giorno! 
E poi la sera.
 Il sole sta tramontando.
 Qualcosa dentro,   
    Quante cose in un giorno!
    
E poi la sera.

    Il sole sta tramontando.

    Qualcosa dentro, di luminoso, stenta a rassegnarsi a tramontare.

    Forse vivrà nei sogni, stanotte.

    Il desiderio è sempre all'opera.

    E l'anima non vuol morire, mai!