Una città meravigliosa, che da tante emozioni estratte dalla sua storia, le leggende dei vampiri, la felicità, una storia piena di vittorie e di culture.,,

ti fa stare bene e ti fa sentire libero, dove i sogno e le fantasie possono diventare realtà...

una città bella con architettura altisonante...la lascio malvolentieri...

ehi narratore o poeta...non fai sognare più?

E si incontrarono come in un sogno, tra nubi e orizzonte blu

nel bosco, tra i profumi della natura e l'erba fresca di un verde acceso,  e colma di rugiada del mattino.

l'incontro era tra due opposti...

lui solare, il che è un complimento, lei lunatica. che pure lo è,...

il solare era aperto, schietto, leale e apparentemente felice...

lei lunatica, con improvvisi cambi di umore, ma attraente e abbagliante come anche la luna sa di esserlo, entrambi nelle loro differenze provarono il piacere di condividere  momenti di pace, bellezza e piacere.

sembrava un'incontro impossibile, invece fu un incontro felice...

avevo messo un pst errato peer errore di persona. chiedo scusa

un mullah, nelle strade del suo Paese era bersaglio delle impertinenze e sfottò di un gruppo di ragazzini, lui si fermò e indicando a ovest gridò ai ragazzini cono tino sorpreso: "ma che fate qua, stupidi, li nel bosco ci sono diamanti a sufficienza per riempire una casa!"

allora tutti lo lasciarono perdere e corsero verso ovest al bosco, poi il Mullah, indugiò, si alzò la veste e cominciò anche lui a correre verso Ovest dietro i ragazzini...

....e così il poeta cercò di raggiungere il suo sogno, Deborah era al di la di una coltre di fumo spesso come un vetro, e un odore acre però piacevole...

Il poeta tirò fuori dalla tasca un lungo coltello e provava a tranciare quel fumo simile a una nebbia.

faticò molto per rompere quella protezione all'amore che aspettava al di la del fumo...

e infine il poeta riuscì a creare un varco e arrivare di fronte a lei.

le apparve più bella del solito, i suoi occhi illuminavano la scena...e spezzarono il buio.

la bella indossava quel vestito bianco e trasparente che  non aveva mai indossato e lui visto, intorno una prato sistemato al confine di un bosco fitto fitto, di alberi erba e pensieri...

la prese per mano e senza dirsi nulla s'incamminarono verso il bosco., con i raggi del sole che indicavano la strada da seguire...

continua...

raccontare fiabe un po' come viverle!

la libertà nasce da dentro!

è un bisogna irrefrenabile, bello, forte

vuoi gridare? grida

buoi ballare? balla

vuoi amare? non perdere l'occasione

datti del bene perché la libertà è piacere!

che mi piacerebbe scambiare mail con qualcuna/o 

basta non è poi molto!