Non so da voi ma qua è caduta cosí tanta acqua che sembrava di stare nella stagione dei Monsoni. Adesso è tornato il sile finalmente. 

Colazione strong 😁

Il mondo è cambiato. Ci si fidava molto di più. Poi è arrivata la verità tutta insieme, le fandonie sono state smascherate, tante truffe rivelate e molte persone hanno capito che viviamo in un mondo dove non c'è più spazio per la fiducia, dove tutto è una presa in giro e gli altri pensano solamente a se stessi. Ecco perché sono tutti arrabbiati, perché stiamo attraversando un periodo che siamo tutti più soli di quanto lo siamo mai stati. Almeno una volta c'era il gruppo, il villaggio, la parrocchia, eccetera, oggi non c'è più nulla, c'è internet dove da anonimi ci si prende per culo gli uni con gli altri e nessuno riesce più a trovare uno spiraglio di verità in niente. Io sono molto triste proprio perché la società è diventata così, vado in giro a scrivere con le persone ma non c'è nessuno che mi prenda sul serio e i discorsi diventano come una sfida a prendersi per culo "per capire" chi sta dall'altra parte. Io non faccio così, io son sempre me stessa, uguale con tutti, tanto che mi viene detto come cavolo è possibile che vada a raccontare fatti miei così pubblicamente e in giro; bè, lo faccio perché non è una vergogna raccontare chi sono per me, visto che a conti fatti dentro di me penso, che se arrivassero gli alieni a studiarci, io mi vergognerei a mostrargli in che razza di società viviamo e come ci rapportiamo gli uni con altri, quindi sai che mi frega a farmi pesare il fatto di raccontarmi sapendo che sarei giudicata invece che "capita", ecco, magari esce fuori qualcuno poi che mi capisce e trovo un tesoro in mezzo a tutto questo miasma, un po' come è successo con te che riusciamo a parlare e dialogare, con gli altri sembra impossibile, hanno tutti un fine di raggiungere un obbiettivo, io invece non ce l'ho l'obbiettivo "finale", io non voglio che finisca nulla, ma finisce.
 

I divoratori di persone, i consumatori di anime, sono persone ferite, che sono state svuotate, e che cercano un riempimento tramite gli altri. Non hanno amore di sè e lo cercano negli altri. Vogliono un altro a cui appoggiarsi, non sanno stare da soli. Sono persone che spesso s'annoiano pur avendo molte cose e collezionano persone e cose allo stesso modo.
A volte l'amore capita senza preavviso, senza cercarlo. 
Tu credi che l'amore si possa decidere sempre? Si possa orientare verso qualcuno piuttosto che verso un altro? E il cuore ascolta tali decisioni? O è la mente che decide tutto? 
Certo, alcune persone progettano legami in funzione di tornaconti economici o esistenziali. Ma credo che un amore per durare deve avere almeno  una base sentimentale. Ovviamente questa può scemare e finire ma almeno all'inizio è importante per costruire qualcosa. 
Ma non sempre si costruisce " insieme". Magari uno si da da fare e l'altro sta fermo, uno cambia e l'altra rimane uguale,... Ci sono poi vari casi, diverse vicende che influiscono. 
Il tempo rende tutti meno felici, finisce l'innamoramento e inizia l'abitudine. 
Il lockdown ha messo alla prova molte coppie che sono scoppiate. 
Durare insieme è questione di convivenza o di volontà? 
Io credo che sia questione di spazi personali. Se vivi in un monolocale non hai modo di startene un pò a far le cose tue. Se vivi in una casa con molte stanze puoi avere spazi tuoi, rilassarti, fare le tue cose ed esprimerti.

Ho passato un periodo davvero bruttissimo. Ho avuto delle situazioni molto ambigue e deleterie. Ne sono uscita molto delusa e provata. Adesso ricomincerò da zero.