• 46 anni
  • Ultima Visita

    Più di un mese fa

Attività di reputazione

  1. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da insvendita per l'aggiornamento :     

     
  2. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a callmebabynow per l'aggiornamento :   

  3. Perplesso
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a oddisseadelweb per l'aggiornamento :   

  4. Fantastico!
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a honor444 per l'aggiornamento : oggi navigando per le Egadi che libertà signori!   
    oggi navigando per le Egadi
    che libertà signori!

  5. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a redelcaos001 per l'aggiornamento : If it can be broke then it can be fixed, if it can be fused then it can be split It's   
    If it can be broke then it can be fixed, if it can be fused then it can be split
    It's all under control
    If it can be lost then it can be won, if it can be touched then it can be turned
    All you need is time
    We promised the world we'd tame it, what were we hoping for?
    A sense of purpose and a sense of skill, a sense of function but a disregard
    We will not be the first, we won't
    You said you were going to conquer new frontiers,
    Go stick your bloody head in the jaws of the beast
    We promised the world, we'd tame it, what were we hoping for?
    Breath in, breath out
    So here we are reinventing the wheel
    I'm shaking hands with a hurricane
    It's a colour that I can't describe,
    It's a language I can't understand
    Ambition, tearing out the heart of you
    Carving lines into you
    Dripping down the sides of you
    We will not be the last.
  6. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a redelcaos001 per l'aggiornamento : fatta da solo    
    fatta da solo 

  7. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da rinascoognimese per l'aggiornamento : Una golosità!   Gazpacho alla frutta estiva Per la preparazione del gazpacho alla fru   
    Una golosità!
     
    Gazpacho alla frutta estiva
    Per la preparazione del gazpacho alla frutta l'ideale è avere a disposizione un mixer da cucina con lame tritaghiaccio. Va bene anche un normale frullatore, se preferite preparare il gazpacho senza ghiaccio ma magari utilizzando della frutta conservata in frigorifero.
    A differenza di un normale frullato, in cui di solito si aggiungono acqua o succhi di frutta per ottenere un composto abbastanza liquido, il gazpacho alla frutta risulta piuttosto denso, proprio come se si trattasse di una zuppa molto vellutata, quindi lo potrete gustare con un cucchiaio o con un cucchiaino.
    Innanzitutto occupatevi del melone. Suddividetelo prima a metà e poi in quattro quarti. Eliminate i semi da una delle quattro parti e ricavate due o tre fette da tagliare a cubetti. Mettete il melone nel mixer e preparate gli altri ingredienti.
    Lavate le albicocche e le pesche. Sbucciatele, dividetela a metà e eliminate il nocciolo. Poi tagliatele a fettine o a cubetti, in modo che risultino più facili da frullare. Meglio scegliere frutta ben matura, anche per ottenere un gazpacho dal sapore dolce senza dover aggiungere zucchero.
    Frullate insieme il melone, le pesche nettarine le albicocche e i cubetti di ghiaccio (che risultano comunque facoltativi). Unite il succo di limone e mescolate. Versate il composto in una ciotolina o in una scodella. Lavate lamponi e mirtilli in acqua fredda e asciugateli molto bene.
    Li potrete utilizzare per guarnire il vostro gazpacho. Distribuiteli sulla superficie del composto con delicatezza e senza premere. Quindi cospargete il vostro gazpacho alla frutta con delle scaglie di cocco o della farina di mandorle.
    Il tutto richiede pochi minuti, quindi meglio preparare il gazpacho al momento subito prima di servirlo, così da mantenere intatte tutte le proprietà della frutta. Altrimenti lo potrete conservare brevemente in frigorifero - al massimo per un paio d'ore - prima di servirlo. Per arricchire il dessert o la merenda, potrete accompagnare il gazpacho con dei biscotti fatti in casa. Guarnite il vostro gazpacho alla frutta con un rametto di menta fresca appena raccolta.
  8. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da rinascoognimese per l'aggiornamento : Una golosità!   Gazpacho alla frutta estiva Per la preparazione del gazpacho alla fru   
    Una golosità!
     
    Gazpacho alla frutta estiva
    Per la preparazione del gazpacho alla frutta l'ideale è avere a disposizione un mixer da cucina con lame tritaghiaccio. Va bene anche un normale frullatore, se preferite preparare il gazpacho senza ghiaccio ma magari utilizzando della frutta conservata in frigorifero.
    A differenza di un normale frullato, in cui di solito si aggiungono acqua o succhi di frutta per ottenere un composto abbastanza liquido, il gazpacho alla frutta risulta piuttosto denso, proprio come se si trattasse di una zuppa molto vellutata, quindi lo potrete gustare con un cucchiaio o con un cucchiaino.
    Innanzitutto occupatevi del melone. Suddividetelo prima a metà e poi in quattro quarti. Eliminate i semi da una delle quattro parti e ricavate due o tre fette da tagliare a cubetti. Mettete il melone nel mixer e preparate gli altri ingredienti.
    Lavate le albicocche e le pesche. Sbucciatele, dividetela a metà e eliminate il nocciolo. Poi tagliatele a fettine o a cubetti, in modo che risultino più facili da frullare. Meglio scegliere frutta ben matura, anche per ottenere un gazpacho dal sapore dolce senza dover aggiungere zucchero.
    Frullate insieme il melone, le pesche nettarine le albicocche e i cubetti di ghiaccio (che risultano comunque facoltativi). Unite il succo di limone e mescolate. Versate il composto in una ciotolina o in una scodella. Lavate lamponi e mirtilli in acqua fredda e asciugateli molto bene.
    Li potrete utilizzare per guarnire il vostro gazpacho. Distribuiteli sulla superficie del composto con delicatezza e senza premere. Quindi cospargete il vostro gazpacho alla frutta con delle scaglie di cocco o della farina di mandorle.
    Il tutto richiede pochi minuti, quindi meglio preparare il gazpacho al momento subito prima di servirlo, così da mantenere intatte tutte le proprietà della frutta. Altrimenti lo potrete conservare brevemente in frigorifero - al massimo per un paio d'ore - prima di servirlo. Per arricchire il dessert o la merenda, potrete accompagnare il gazpacho con dei biscotti fatti in casa. Guarnite il vostro gazpacho alla frutta con un rametto di menta fresca appena raccolta.
  9. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da rinascoognimese per l'aggiornamento : Una golosità!   Gazpacho alla frutta estiva Per la preparazione del gazpacho alla fru   
    Una golosità!
     
    Gazpacho alla frutta estiva
    Per la preparazione del gazpacho alla frutta l'ideale è avere a disposizione un mixer da cucina con lame tritaghiaccio. Va bene anche un normale frullatore, se preferite preparare il gazpacho senza ghiaccio ma magari utilizzando della frutta conservata in frigorifero.
    A differenza di un normale frullato, in cui di solito si aggiungono acqua o succhi di frutta per ottenere un composto abbastanza liquido, il gazpacho alla frutta risulta piuttosto denso, proprio come se si trattasse di una zuppa molto vellutata, quindi lo potrete gustare con un cucchiaio o con un cucchiaino.
    Innanzitutto occupatevi del melone. Suddividetelo prima a metà e poi in quattro quarti. Eliminate i semi da una delle quattro parti e ricavate due o tre fette da tagliare a cubetti. Mettete il melone nel mixer e preparate gli altri ingredienti.
    Lavate le albicocche e le pesche. Sbucciatele, dividetela a metà e eliminate il nocciolo. Poi tagliatele a fettine o a cubetti, in modo che risultino più facili da frullare. Meglio scegliere frutta ben matura, anche per ottenere un gazpacho dal sapore dolce senza dover aggiungere zucchero.
    Frullate insieme il melone, le pesche nettarine le albicocche e i cubetti di ghiaccio (che risultano comunque facoltativi). Unite il succo di limone e mescolate. Versate il composto in una ciotolina o in una scodella. Lavate lamponi e mirtilli in acqua fredda e asciugateli molto bene.
    Li potrete utilizzare per guarnire il vostro gazpacho. Distribuiteli sulla superficie del composto con delicatezza e senza premere. Quindi cospargete il vostro gazpacho alla frutta con delle scaglie di cocco o della farina di mandorle.
    Il tutto richiede pochi minuti, quindi meglio preparare il gazpacho al momento subito prima di servirlo, così da mantenere intatte tutte le proprietà della frutta. Altrimenti lo potrete conservare brevemente in frigorifero - al massimo per un paio d'ore - prima di servirlo. Per arricchire il dessert o la merenda, potrete accompagnare il gazpacho con dei biscotti fatti in casa. Guarnite il vostro gazpacho alla frutta con un rametto di menta fresca appena raccolta.
  10. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a honor444 per l'aggiornamento : http://www.palermotoday.it/eventi/birre-abbazia-2018-san-martino-scale.html   io ci s   
    http://www.palermotoday.it/eventi/birre-abbazia-2018-san-martino-scale.html
     
    io ci saro
  11. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a fuocodellangelo per l'aggiornamento : povero cane lo hanno traviato    
    povero cane lo hanno traviato 

  12. Fantastico!
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a blackghost01 per l'aggiornamento : L'amore   
    L'amore

  13. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da gggigi01 per l'aggiornamento : Lo zafferano nella lotta ai tumori Lo zafferano nella lotta ai tumori. Lo rivela uno   
    Lo zafferano nella lotta ai tumori
    Lo zafferano nella lotta ai tumori. Lo rivela uno studio italiano, coordinato da Filippo Minutolo del dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa. Gli scienziati hanno identificato il meccanismo con cui un metabolita attivo presente nello zafferano, la crocetina, riesce a ridurre l’aggressività delle cellule tumorali attraverso l’azione su un enzima-chiave nella glicolisi tumorale, la lattato deidrogenasi (Ldh). I risultati della ricerca sono stati presentati da Carlotta Granchi, prima autrice dell’articolo e relatrice al First Congress on Edible, Medicinal and Aromatic Plants (Icemap 2017) svoltosi a Pisa dal 28 al 30 giugno. Il lavoro è stato inoltre pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry della American Chemical Society. «La crocetina – ha detto Granchi – non è purtroppo disponibile, né facilmente isolabile da fonti naturali quindi è stata messa appunto una metodologia sintetica per la sua preparazione: la crocetina artificiale, del tutto identica per struttura a quella naturale, ha dimostrato una notevole abilità di inibire l’Ldh». Grazie alla collaborazione con il gruppo di ricerca di Paul J. Hergenrother della University of Illinois at Urbana-Champaign e Flavio Rizzolio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, fondatore dell’azienda Biofuture Medicine, è stato inoltre possibile verificare come la crocetina sia in grado di ridurre la produzione di lattato in cellule tumorali e la loro proliferazione. «Abbiamo dimostrato – aggiunge Granchi – che la componente dello zafferano maggiormente responsabile di questo effetto sembra essere proprio la crocetina».
    Stefano Momentè
     
  14. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da gggigi01 per l'aggiornamento : Lo zafferano nella lotta ai tumori Lo zafferano nella lotta ai tumori. Lo rivela uno   
    Lo zafferano nella lotta ai tumori
    Lo zafferano nella lotta ai tumori. Lo rivela uno studio italiano, coordinato da Filippo Minutolo del dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa. Gli scienziati hanno identificato il meccanismo con cui un metabolita attivo presente nello zafferano, la crocetina, riesce a ridurre l’aggressività delle cellule tumorali attraverso l’azione su un enzima-chiave nella glicolisi tumorale, la lattato deidrogenasi (Ldh). I risultati della ricerca sono stati presentati da Carlotta Granchi, prima autrice dell’articolo e relatrice al First Congress on Edible, Medicinal and Aromatic Plants (Icemap 2017) svoltosi a Pisa dal 28 al 30 giugno. Il lavoro è stato inoltre pubblicato sul Journal of Agricultural and Food Chemistry della American Chemical Society. «La crocetina – ha detto Granchi – non è purtroppo disponibile, né facilmente isolabile da fonti naturali quindi è stata messa appunto una metodologia sintetica per la sua preparazione: la crocetina artificiale, del tutto identica per struttura a quella naturale, ha dimostrato una notevole abilità di inibire l’Ldh». Grazie alla collaborazione con il gruppo di ricerca di Paul J. Hergenrother della University of Illinois at Urbana-Champaign e Flavio Rizzolio dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, fondatore dell’azienda Biofuture Medicine, è stato inoltre possibile verificare come la crocetina sia in grado di ridurre la produzione di lattato in cellule tumorali e la loro proliferazione. «Abbiamo dimostrato – aggiunge Granchi – che la componente dello zafferano maggiormente responsabile di questo effetto sembra essere proprio la crocetina».
    Stefano Momentè
     
  15. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a inmydreams70 per l'aggiornamento : dalla tua presentazione sembra che hai sofferto tanto sei giovane ragazzo, forza!   
    dalla tua presentazione sembra che hai sofferto tanto
    sei giovane ragazzo, forza!
  16. Haha
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a innuendoooo per l'aggiornamento :   


  17. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a aquilotto010 per l'aggiornamento : https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/dove-fare-kitesurfing-italia 5 luoghi d   
    https://www.lifegate.it/persone/stile-di-vita/dove-fare-kitesurfing-italia
    5 luoghi dove fare kitesurfing in Italia, per sorvolare l’acqua trascinati dal vento
    ARRIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
  18. Fantastico!
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a kontessa00 per l'aggiornamento : Un fiore per ogni emozione L'eleganza innata del giglio   
    Un fiore per ogni emozione
    L'eleganza innata del giglio

  19. Fantastico!
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a insvendita per l'aggiornamento :   

  20. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da innuendoooo per l'aggiornamento : Ostriche e vongole possono far parte di una dieta vegana? Secondo alcuni sì, dato che   
    Ostriche e vongole possono far parte di una dieta vegana?
    Secondo alcuni sì, dato che non ci sono prove che percepiscano il dolore e allevarle spesso non danneggia l'ambiente
    Quelli che chiamiamo “frutti di mare” ovviamente non sono piante: dal punto di vista scientifico sono molluschi bivalvi, animali appartenenti allo stesso phylum dei polpi e delle seppie, ma molto meno intelligenti di questi lontani cugini, dato che non hanno un sistema nervoso centrale. Tutto quello che fanno è aprire e chiudere la propria conchiglia, spostarsi un po’ (a seconda delle specie) grazie a un piede e filtrare l’acqua marina nutrendosi del plancton che contiene. Secondo alcune interpretazioni, i loro movimenti non sono tanto diversi da quelli di una pianta carnivora, in quanto reazioni automatiche agli stimoli esterni. In realtà però non sappiamo se possano provare dolore o meno. Sono sicuramente vivi – come del resto le piante – ma non è certo che siano senzienti.
     
     
  21. Haha
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da innuendoooo per l'aggiornamento : Ti svendi?   
    Ti svendi?
  22. Mi piace
    iofiordiloto77 ha aggiunto una reazione a blackghost01 per l'aggiornamento : Un fascino sottile...   
    Un fascino sottile...

  23. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da gggigi01 per l'aggiornamento : Voglio ricordare a tutti di non abbandonare i vostri compagni di vita per una banale   
    Voglio ricordare a tutti di non abbandonare i vostri compagni di vita per una banale vacanza...

  24. Haha
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da innuendoooo per l'aggiornamento : Ti svendi?   
    Ti svendi?
  25. Mi piace
    iofiordiloto77 ha ricevuto una reazione da gggigi01 per l'aggiornamento : Voglio ricordare a tutti di non abbandonare i vostri compagni di vita per una banale   
    Voglio ricordare a tutti di non abbandonare i vostri compagni di vita per una banale vacanza...