RICORDANDO IVAN GRAZIANI
 
 

IL BEL CANTO
 
 

PRENDERSI CURA DI QUALCUNO SIGNIFICA ANCHE ASSUMERSI LA RESPONSABILITÀ DEL SUO DESTINO, NON SEMPRE È OPPORTUNO O POSSIBILE FARLO. È PER QUESTO CHE LA NATURA NELLA SUA SPIETATA ED ESSENZIALE SAGGEZZA CI ABBANDONA ALLA NOSTRA SORTE.
 
 
 

QUELL'ODORE DI GIOVENTÙ SGANGHERATA, DI SABATO SOPRAGGIUNTO,  DI ABBONAMENTO DELL'AUTOBUS DA FARE, DI PIZZERIA NIENTE DI CHE, DI ALFETTA DEI CARABINIERI, DI MASCHI SCESI DALLE VALLI, DI RAGAZZE ODDIO È MEZZANOTTE, DI PAGHI DA BERE MA LA PROSSIMA VOLTA FACCIO IO, DI STIPATI IN SEI IN AUTO, DI SIGARETTE CONTATE, DI BEVUTE E VOMITO, DI PASCIUTTE NOTTURNE CON TROPPO PEPERONCINO. UNA VITA DA POCO MA ALMENO TUTTA NOSTRA.
 
 

IL BEL CANTO
 
 

PRENDERSI CURA DI QUALCUNO SIGNIFICA ANCHE ASSUMERSI LA RESPONSABILITÀ DEL SUO DESTINO, NON SEMPRE È OPPORTUNO O POSSIBILE FARLO. È PER QUESTO CHE LA NATURA NELLA SUA SPIETATA ED ESSENZIALE SAGGEZZA CI ABBANDONA ALLA NOSTRA SORTE.
 
 
 

QUELL'ODORE DI GIOVENTÙ SGANGHERATA, DI SABATO SOPRAGGIUNTO,  DI ABBONAMENTO DELL'AUTOBUS DA FARE, DI PIZZERIA NIENTE DI CHE, DI ALFETTA DEI CARABINIERI, DI MASCHI SCESI DALLE VALLI, DI RAGAZZE ODDIO È MEZZANOTTE, DI PAGHI DA BERE MA LA PROSSIMA VOLTA FACCIO IO, DI STIPATI IN SEI IN AUTO, DI SIGARETTE CONTATE, DI BEVUTE E VOMITO, DI PASCIUTTE NOTTURNE CON TROPPO PEPERONCINO. UNA VITA DA POCO MA ALMENO TUTTA NOSTRA.
 
 

QUELL'ODORE DI GIOVENTÙ SGANGHERATA, DI SABATO SOPRAGGIUNTO,  DI ABBONAMENTO DELL'AUTOBUS DA FARE, DI PIZZERIA NIENTE DI CHE, DI ALFETTA DEI CARABINIERI, DI MASCHI SCESI DALLE VALLI, DI RAGAZZE ODDIO È MEZZANOTTE, DI PAGHI DA BERE MA LA PROSSIMA VOLTA FACCIO IO, DI STIPATI IN SEI IN AUTO, DI SIGARETTE CONTATE, DI BEVUTE E VOMITO, DI PASCIUTTE NOTTURNE CON TROPPO PEPERONCINO. UNA VITA DA POCO MA ALMENO TUTTA NOSTRA.
 
 

IL SOCIALISMO FUNEBRE
 
 
 

Scritto sul corpo, Jeanette Winterson

IL SOCIALISMO FUNEBRE
 
 
 

Finito palestra 😁

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Cara "Alice"88 FECI tue .....quelle parole, ma anche nostre, cosicchè l'umanità liberata dal bisogno si scarica e Tranghete!
 

DEDICA
Tormentato dalle tenebre, Inebriato dalla battaglia, consapevole del materialismo presi dello zucchero per placarmi, ma lo trovai troppo dolce, lo misi perciò su un foglio affinchè la sua dolcezza spargendosi diventesse sottile e segreta  come la malinconia. Luccicanti sassi di fiume che riposando nell'acqua ci ricordano la profondità amara e ridicola  di ogni cosa che vive.
 
 

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Cara "Alice"88 FECI tue .....quelle parole, ma anche nostre, cosicchè l'umanità liberata dal bisogno si scarica e Tranghete!
 

DEDICA
Tormentato dalle tenebre, Inebriato dalla battaglia, consapevole del materialismo presi dello zucchero per placarmi, ma lo trovai troppo dolce, lo misi perciò su un foglio affinchè la sua dolcezza spargendosi diventesse sottile e segreta  come la malinconia. Luccicanti sassi di fiume che riposando nell'acqua ci ricordano la profondità amara e ridicola  di ogni cosa che vive.
 
 

NON CHIAMATELA BARBARA
 
 

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" La tradizione orale è morta
E insieme a lei i ricordi
La stirpe gitana ricorda
ma chi sa scrivere dimentica
Appunta e dimentica " 
    Tomas Tranströmer
 
 

COME LE COSE VISSUTE LE FOGLIE CADUTE CI LASCIANO, DORMENDO FEDELI ACCANTO AGLI ALBERI CHE LE HANNO AMATE.
 
 
 

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COME LE COSE VISSUTE LE FOGLIE CADUTE CI LASCIANO, DORMENDO FEDELI ACCANTO AGLI ALBERI CHE LE HANNO AMATE.