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che depressione....

In un mondo virtuale dove le persone credono che nascondersi dietro un monitor e interpretare ciò che forse vorrebbero essere, sia utile a fare conoscenza, vi svelerò un segreto... A meno che non vogliate rimanere confinati dietro a quel monitor in canotta con un birra calda in mano (o per le donne in pigiamone e smalto sbeccato) a sognare o anche vivere rapporti esclusivamente virtuali, imparate a usare le community come mezzo di comunicazione e condivisione.
Non come alter ego della vostra esistenza.
Il telefono del futuro, il media per eccellenza dove potere essere veramente se stessi di fronte a tutti, pregi e difetti.
A meno che non abbiate una estrema necessità di attenzione "virtuale" (che vale tanto quanto una moneta falsa e può solo lasciarvi l'amaro in bocca a breve) o di rapporti che si possono chiudere semplicemente spegnendo il pc, siate voi stessi anche qui dentro.
Perchè a far crollare un castello, nemmeno di carta ma di fumo, è un attimo.
E credetemi non tutti qui dentro sono "in cerca", non tutti sono disponibili, non tutti cercano incontri (più o meno a carattere meramente "fisico"), non tutti sono insoddisfatti della propria vita, alcuni/e semplicemente si divertono, condividono, lasciano tracce dei loro interessi.
Non gli interessano i messaggi privati, non si lasciano incantare dai troppi luoghi comuni.
Prendete dalle community ciò che di bello offrono ma rimanete saldamente ancorati al mondo reale.
Questa in foto sono io visto che è un articolo così richiesto... Come se da una foto si potesse anche solo immaginare che persona si cela dietro, potrei tranquillamente essere come diceva il caro Pirandello: "colei che mi si crede".
Ma da la misura di quale sia il principale e fondamentale interesse delle persone...

- 5 .... ce la posso fare!

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- 5 .... ce la posso fare!

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buongiorno......
grazie della visita

In un mondo virtuale dove le persone credono che nascondersi dietro un monitor e interpretare ciò che forse vorrebbero essere, sia utile a fare conoscenza, vi svelerò un segreto... A meno che non vogliate rimanere confinati dietro a quel monitor in canotta con un birra calda in mano (o per le donne in pigiamone e smalto sbeccato) a sognare o anche vivere rapporti esclusivamente virtuali, imparate a usare le community come mezzo di comunicazione e condivisione.
Non come alter ego della vostra esistenza.
Il telefono del futuro, il media per eccellenza dove potere essere veramente se stessi di fronte a tutti, pregi e difetti.
A meno che non abbiate una estrema necessità di attenzione "virtuale" (che vale tanto quanto una moneta falsa e può solo lasciarvi l'amaro in bocca a breve) o di rapporti che si possono chiudere semplicemente spegnendo il pc, siate voi stessi anche qui dentro.
Perchè a far crollare un castello, nemmeno di carta ma di fumo, è un attimo.
E credetemi non tutti qui dentro sono "in cerca", non tutti sono disponibili, non tutti cercano incontri (più o meno a carattere meramente "fisico"), non tutti sono insoddisfatti della propria vita, alcuni/e semplicemente si divertono, condividono, lasciano tracce dei loro interessi.
Non gli interessano i messaggi privati, non si lasciano incantare dai troppi luoghi comuni.
Prendete dalle community ciò che di bello offrono ma rimanete saldamente ancorati al mondo reale.
Questa in foto sono io visto che è un articolo così richiesto... Come se da una foto si potesse anche solo immaginare che persona si cela dietro, potrei tranquillamente essere come diceva il caro Pirandello: "colei che mi si crede".
Ma da la misura di quale sia il principale e fondamentale interesse delle persone...

In un mondo virtuale dove le persone credono che nascondersi dietro un monitor e interpretare ciò che forse vorrebbero essere, sia utile a fare conoscenza, vi svelerò un segreto... A meno che non vogliate rimanere confinati dietro a quel monitor in canotta con un birra calda in mano (o per le donne in pigiamone e smalto sbeccato) a sognare o anche vivere rapporti esclusivamente virtuali, imparate a usare le community come mezzo di comunicazione e condivisione.
Non come alter ego della vostra esistenza.
Il telefono del futuro, il media per eccellenza dove potere essere veramente se stessi di fronte a tutti, pregi e difetti.
A meno che non abbiate una estrema necessità di attenzione "virtuale" (che vale tanto quanto una moneta falsa e può solo lasciarvi l'amaro in bocca a breve) o di rapporti che si possono chiudere semplicemente spegnendo il pc, siate voi stessi anche qui dentro.
Perchè a far crollare un castello, nemmeno di carta ma di fumo, è un attimo.
E credetemi non tutti qui dentro sono "in cerca", non tutti sono disponibili, non tutti cercano incontri (più o meno a carattere meramente "fisico"), non tutti sono insoddisfatti della propria vita, alcuni/e semplicemente si divertono, condividono, lasciano tracce dei loro interessi.
Non gli interessano i messaggi privati, non si lasciano incantare dai troppi luoghi comuni.
Prendete dalle community ciò che di bello offrono ma rimanete saldamente ancorati al mondo reale.
Questa in foto sono io visto che è un articolo così richiesto... Come se da una foto si potesse anche solo immaginare che persona si cela dietro, potrei tranquillamente essere come diceva il caro Pirandello: "colei che mi si crede".
Ma da la misura di quale sia il principale e fondamentale interesse delle persone...

così.... tanto per istruirli

bella la lattina.... ti assomiglia?

e sabato sera..... X-Men: Dark Phoenix

 
 
 

Dapprima, assurgendo a simboli di carità, mi apparvero come snelli angeli bianchi, pronti a salvarmi; ma poi, a un tratto, una nausea mortale soverchiò il mio spirito e sentii ogni fibra del mio corpo vibrare come se avessi toccato il filo di una batteria galvanica e le forme angeliche si mutarono in spettri senza significato, dalla testa di fiamma, per farmi capire che da loro non potevo sperare soccorso. E allora penetrò nella mia mente, come un’armoniosa nota musicale, il pensiero del dolce riposo che ci deve aspettare nella tomba. Era un pensiero che mi vinceva dolcemente e come di sfuggita, e parve impiegare molto tempo ad assumere tutto il suo valore; ma proprio come il mio spirito giungeva finalmente a capirlo bene e immedesimarvisi, scomparvero, per incanto, le figure dei giudici; i grandi candelabri si disfecero nel nulla; le loro fiamme si spensero, sopravvenne il nero delle tenebre; ogni sensazione parve ingoiata da una pazza e precipitosa discesa dell’anima all'Averno. E tutto l’universo fu notte, silenzio, immobilità. Ero svenuto, tuttavia non dirò che avessi perduto ogni sentimento. Non tenterò di definire, né di descrivere se quello che ne rimaneva, ma tutto non era perduto. No; né nel sonno più profondo, né nel delirio, né nello svenimento, né nella morte, né persino nella tomba, tutto non è perduto. Altrimenti non vi è immortalità per l’uomo. Destandoci dal sonno più profondo, laceriamo la tela di ragno di qualche sogno.
EDGAR ALLAN POE      IL POZZO E IL PENDOLO

 
 
 

"La vedo ombroso, sir..."
"Dicono che dovrei rivedere le mie frequentazioni, Lloyd"
"Sir, un viaggiatore non si valuta dai compagni di viaggio, ma dalla sua destinazione"
"Però chi va con lo zoppo..."
"Lo può aiutare a camminare, sir"
"L'importante è andare dritti alla meta, Lloyd?"
"No, sir. L'importante è arrivare alla meta dritti"
"Grazie, Lloyd"
"Prego, sir"

...una vasca piena di loro.....

Ragazze e ragazzi è ufficiale faccio parte della P.C. in veste di supporto psicologico spirituale 
Superato il corso con 30/30.
 

e sabato sera..... X-Men: Dark Phoenix

la settimana più lunga della storia sta per finire!