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Risposte agli aggiornamenti di stato pubblicati da ciribi72

  1. ti auguro una bellissima giornata!

  2. Ciao Pokemina! che fai di bello?

  3. buongiorno a tutti voi!!!

  4. Buongiorno e buon weekend a tutta la Community.... | Toluna

  5. Ciao amici , ieri ho fatto il tampone e x fortuna e negativo , ma io ne ero certo che fosse negativo , vi abbraccio tutti quanti!!!!

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  7. IL DIAVOLO E IL TAMBURO

     

    Nel 1661 in Inghilterra nella città di Tedworth nel Wiltshire, ebbe luogo un fatto tanto interessante quanto agghiacciante, considerato da molti il primo poltergeist dell’era moderna.

     

    Si narra che John Mompesson, proprietario terriero locale, intentò una causa contro un batterista vagabondo senza licenza, tale William Drury, accusato di aver falsificato i documenti di identità e di aver raccolto denaro per false cause. 

     

    Drury riuscì a risolvere la sua posizione circa la veridicità dei documenti ma non quella legata alla raccolta di denaro, pertanto persa la causa, il tamburo fu sequestrato e consegnato, quale risarcimento, a Mompesson, il quale per i successivi 2 anni non trovò pace in casa.

     

    Da quel momento infatti, ogni notte, un rullio di tamburi veniva ascoltato per tutta la casa, specialmente nella stanza dei bambini dove il tambureggiamento sembrava più forte. 

     

    William Drury fu sospettato di disturbare la famiglia, ma lo stesso aveva lasciato Tedworth e scontava una condanna in un'altra città per il furto di un maiale. 

     

    Inoltre il rumore del tamburo non fu l’unico fenomeno a disturbare i Mompesson, infatti come testimoniarono alcuni cittadini, gli oggetti in casa si muovevano o volavano, le sedie come se spinte si spostavano per le stanze. 

     

    Tutti questi fenomeni portarono la famiglia a credere che una presenza diabolica infestasse la casa e che il Diavolo stesso suonasse il tamburo. 

     

    Inutile inoltre si rivelò l’intervento di un sacerdote e quando i Mompesson ormai disperati, si rassegnarono a convivere con la paura, i presunti fenomeni diabolici cessarono per sempre.

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  8. URUTAÚ L'UCCELLO FANTASMA

     

    Diffuso in Centro e Sud America, il suo canto malinconico e straziante è molto simile ad un lamento umano e raramente viene visto di giorno. Molte le leggende che circolano sul suo conto.

     

    Le persone spesso li uccidono perché dicono siano streghe o spiriti malvagi, portatori di sventure. A causa di ciò questa specie oggi è in pericolo di estinzione.

     

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  9. ciao    a tutti  che  ne  dite  deella  nuova  quarantena

  10. Ciao  buona  domenica e  buona  settimana

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  11. Buona  settimana

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  12. I sogni tendono a fuggire al tramonto.

    Lasciano la buccia del mondo come astronavi scontente.

    I sogni ci stanno troppo stretti quaggiù.
    
I poeti guardano oltre i tetti con nostalgia.

    Ma si raffreddano, se si allontanano troppo.
    
Perché il fuoco acceso è nel cuore.

    Nel camino di casa. 
    Qui dentro.

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  13. Ho voglia di bene, di bello, di vero. Sono curiosa della vita. Non di sapere cosa fanno gli altri. Ma di sapere cosa significa vivere davvero. Ogni esperienza è importante e la faccio a modo mio. La dico a modo mio. La invento a modo mio. Mi fido di me. So che posso farlo, non perché presuma di essere infallibile. Perché so di essere piuttosto imperfetta. Piuttosto, ho capito che fidarsi di sé e provare è il modo migliore per ottenere risposte, per muovere le cose, per aprire un varco ai propri sogni.

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  14. Il desiderio del corpo si esaurisce prima del desiderio della mente. La mente si affeziona, costruisce castelli di ricordi, montagne di ricordi, sovrastrutture di sogni.
    Il corpo invece dimentica in fretta, forse perché ciò che il corpo dimentica è assorbito dalla mente.
     

    Io non ricordo il sesso con gli uomini con cui sono stata bene, è come se lo avessi rimosso. Ricordo altro: le cene insieme, le chiacchierate, i gesti, i capelli, gli odori. Sono queste cose che mi tormentano.
     

    Il corpo lotta per liberarsi dalla mente, gioca di anticipo, cerca altri corpi e basta.

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  15. Buonasera mano-vet:), profilo interessante , ho letto la tua presentazione, ho visto le tue opere e non posso che complimentarmi  per la tua creatività. Ti invio una foto del mio mare bello e unico come le tue opere:

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  16. Quindi la #Pfeizer ha inventato il vaccino per il covid  ! 
    È stata la stessa azienda che ha inventato il viagra . 
    Già ha fatto un miracolo .... perché non darle fiducia ?!?! 😀

    Buongiorno !!!!

  17. La Vita passa e ... vola via .

    ( opera mia )

    Buona serata 🧡

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  18. Ciao amici, siccome hanno trovata positiva una mia collega , mi hanno messo in quarantena fino al 20 novembre, io sto benissimo non ho alcun sintomo però sono in isolamento precauzionale , sto scalpitando e stare in isolamento è molto brutto, x fortuna ho una casa grande e quindi , io sto al piano di sopra e mia moglie e mia.figlia al piano di sotto, ora vi abbraccio a tutti e un bacio!!!!

  19. se non ricordo male, sei molto esperto anche di cinema! cosa mi consigli da guardare? qualche serie?

  20.  

  21. Mancherai tantissimo, per fortuna il tuo talento resterà a disposizione di tutti

  22. Ciao Azzurro!! che fai di bello?

  23. “La vita offre più dolori che gioie e, nell’intervallo fra il pianto e il riso, c’è la grigia quotidianità, con tutti i suoi problemi.”

  24. “Un giorno un professore, stava tenendo una lezione all’università. Gli
    studenti erano tutti attratti dalle sue parole, e quando il professore prese
    un bicchiere e lo riempì per metà d’acqua, tutti si aspettavano che egli
    facesse la classica domanda: ”Mezzo pieno o mezzo vuoto?” Invece…
    il prof. prese il bicchiere e chiese: ”Quanto pesa?”
    Uno studente rispose:”300-400 grammi”
    Il professore lo guardò con intensità negli occhi e gli rispose: ”Dipende da
    quanto tempo lo tengo in mano, se lo tengo per pochi secondi non è un
    problema…se lo tengo per qualche ora avrò un braccio indolenzito e
    sentirò dolore, se lo tengo una giornata intera avrò il braccio
    paralizzato…ma il peso del bicchiere non cambia è sempre lo stesso”
    Questa riflessione spiazzò gli studenti che ora pendevano tutti dalle
    labbra del professore, che con totale sicurezza continuò:” Tutte le
    preoccupazioni, i dubbi, le lamentele e i pensieri negativi che nutrite nella
    vita hanno delle conseguenze…se le alimentate per poco non è un
    problema ma se le alimentate un po’ più a lungo inizieranno a paralizzarvi
    e a bloccarvi, ricordate di posare il bicchiere”